Maranello, 17 Febbraio 2009

Nell'ambito dei progetti di ricerca e sviluppo dei nuovi modelli, la riduzione del peso delle vetture costituisce da sempre per Ferrari un obiettivo primario, che permette anche di ottenere minori consumi ed emissioni. Numerose sono le innovazioni tecnologiche apportate in questa direzione sulla gamma Ferrari negli ultimi anni. Recentemente è stato presentato un progetto, denominato "MilleChili", in cui il target simbolico di peso complessivo della vettura (appunto, 1.000 chili) rappresenta uno stimolo per orientare le scelte tecniche tenendo conto delle opportunità date dalla leggerezza.

Il progetto compie oggi un ulteriore passo nel suo sviluppo attraverso la collaborazione con l'Università di Modena e Reggio Emilia, in particolare con la Facoltà di Ingegneria. E' stato infatti inaugurato oggi presso questa Facoltà il Laboratorio "MilleChili", ovvero un'aula attrezzata da Ferrari con hardware, software e telai per lo studio di progetti di ricerca realizzati da laureandi della Facoltà e mirati alla riduzione dei pesi. Nel Laboratorio "MilleChili" lavoreranno 8 laureandi, che potranno contare sul supporto dei docenti e anche di alcuni ingegneri Ferrari.




L'inaugurazione è avvenuta alla presenza degli studenti, del corpo docente e del Preside della Facoltà, Professor Giuseppe Cantore, mentre per Ferrari erano presenti l'Amministratore Delegato Amedeo Felisa e il Direttore Risorse Umane e Segreteria Generale, Mario Mairano.

Commentando l'iniziativa, l'Ing. Felisa ha tra l'altro detto: "E' con grande piacere che oggi inauguriamo questo laboratorio, che lavorerà su un tema molto importante per il futuro. L'esperienza dimostra che la collaborazione costante tra industria privata e Università è un fattore fondamentale, e contribuisce alla crescita di entrambe le realtà: l'Università è chiamata a misurarsi con tematiche non solo "teoriche", mentre l'industria può confrontarsi con idee nuove".
Sempre in tema di Università e innovazione Amedeo Felisa ha ricordato anche che: "Ferrari ha deciso di finanziare sei borse di studio per lo svolgimento di attività di ricerca da parte di giovani laureati/laureandi in Ingegneria, Fisica, Architettura e Human Factors di Università italiane e internazionali. Tutto questo testimonia l'attenzione della nostra Azienda verso i giovani, allo scopo di valorizzarne creatività e competenze."