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30 July 2007

LA SCUDERIA PLAYTEAM SARAFREE SI CONFERMA 5° e 18° alla 24 ORE DI SPA

DIARIO – 28\29 luglio 2007 – 6° round del Campionato FIA GT
Circuito: Spa-Franncorchamps– 7.0040 km

Maserati MC12 nr 12, Giannoccaro/Mueller/ Lambert/Busnelli
- 1° Sessione qualifiche: 2.15.775 (18 giri) – 9°
- 2° Sessione qualifiche: 2.22.085 (28 giri) – 8°
- 3° Sessione qualifiche: 3.07.837 (6 giri) – 29°

Maserati MC12 nr 11, Bertolini/Piccini/Pier Guidi/De Simone
- 1° Sessione qualifiche: 2.15.258 (19 giri) – 4°
- 2° Sessione qualifiche: 2.20.078 (27 giri) – 6°
- 3° Sessione qualifiche: 2.19.953 (12 giri) – 7°

Il 6° appuntamento del Campionato FIA Gt propone una 24 ore che vede l’esordio della Scuderia Playteam SaraFree in una gara di durata. A seguito di un massimo impegno e grande entusiasmo seppure non sempre supportato dalla fortuna, la Scuderia Playteam SaraFree taglia il traguardo in 5° posizione con la Maserati MC12 n.11 (Bertolini/Piccini/Pier Guidi/De Simone) mentre la Maserati MC12 n.12 (Giannoccaro/Mueller/ Lambert/Busnelli) termina in 18° pur fermandosi a soli 25 minuti dalla fine.



A seguito delle tre sessioni di qualifiche, tra cui due notturne, la Scuderia Playteam SaraFree partirà in 4° e 9° posizione, rispettivamente delle Maserati MC12 n.11 (Bertolini\Piccini\Pier Guidi\De Simone) e n.12 (Giannoccaro\Busnelli\Mueller\Lambert).

Un cielo instabile, tutt’altro che rassicurante a seguito della continua pioggia del mattino, ha comportato la decisione del team di non prendere parte alla sessione di warm up.
“Le condizioni climatiche non sono molto semplici qui a Spa” ha dichiarato Andrea Bertolini. “Sono molto soddisfatto della nostra posizione in griglia. Partire in seconda fila non è determinante in una 24 ora ma è comunque un ottimo risultato. Noi abbiamo un team molto forte e una buona strategia di gara. In questo tipo di gara la chiave sta nel cercare di non fare errori. Spero che la mia esperienza, da vincitore dello scorso anno, aiuti me e il team per questo evento del 2007.”

Lo start di gara ha visto la Corvette n.5 partire in prima fila accanto all’Aston Martin n.33 mentre la seconda fila presentava la Corvette n.3 accanto alla Maserati MC12 n.11 della Scuderia Playteam SaraFree. La partenza lanciata è stata seguita da un numeroso pubblico che difficilmente si riscontra negli altri appuntamenti di campionato. Questo ha reso l’atmosfera ancora più coinvolgente ed emozionante.

I primi 30 minuti gara sono stati determinanti sino ad influenzare l’intera prestazione della Maserati MC12 n.12 a partire dal 12°giro.
Il contatto con la Ferrari n.201 subito da Busnelli alla 7° curva lo ha, infatti, costretto ad un testacoda terminato fuori pista. Rientrato con la determinazione di chi non ha nessuna intenzione di arrendersi, è stato protagonista dell’ennesimo contatto dopo appena 3 giri . E’ stato necessario un enorme sforzo per cercare di riportare l’auto ai box. I vari pezzi che raschiavano sull’asfalto sembravano descrivere perfettamente l’umore di tutto il team davanti a quelle immagini trasmesse dal circuito interno dell’autodromo.
“Non c'è stato niente da fare" ha dichiarato a caldo Max Busnelli. "Io stavo rallentando per superare un paio di auto della GT3 quando una vettura, da dietro, mi ha spinto fuori pista. Mi sono girato e non c'è stato nulla che potessi fare. Di sicuro ho tirato su molta ghiaia e la macchina ha subito danni nel posteriore. Ho cercato, quindi, di riportarla ai box."

Mentre la Maserati MC12 n.12 ripartiva dalla 44° posizione e affrontava una straordinaria rimonta, la seconda Maserati, già alla 2° ora, difendeva la 3° posizione appena dopo l’Aston Martin n.33 e la Corvette n.5 che ha dominato in testa al gruppo per quasi tutta la gara.

La prima metà gara ha sostanzialmente conservato una classifica in cui la Maserati MC12 n.11 non si è mai allontanata dal trio capolista, insieme alla Corvette n.5, alla Maserati n.1 e, fino alla 7°ora, all’Aston Martin n.33.
Proprio quando il podio poteva essere un traguardo possibile per la n.11, la Maserati MC12 n.12 sorprendeva per la rimonta che dalla 44° posizione la vedeva in 15°.

Intorno alle 5 del mattino sono iniziati una serie di problemi che hanno modificato gli equilibri raggiunti. A partire da un problema alle luci posteriori della Maserati n.11 che ha ha costretto Bertolini ad un paio di pit stop forzati, trascinando la Scuderia Playteam SaraFree in 5°posizione.
Qualche giro dopo, delle vibrazioni insistenti sulla vettura di Busnelli lo hanno costretto ad una sosta forzata per un controllo. Il rientro al box del 326° giro (le 05:12 circa) ha determinato una lunga pausa necessaria per verificare ogni possibile causa "Ho avuto un problema allo splitter anteriore" ha affermato Busnelli a caldo. "La macchina continuava a vibrare e abbiamo dovuto fermarci."
Un ulteriore problema alla scatola del cambio, dovuta ad un sassolino rimasto all’interno dal fuori pista ad inizio gara di Busnelli, ha determinato una ulteriore lunga sosta ai box della Maserati MC12 n.12. La gara è oramai compromessa ma il team è determinato a portare a termine la mitica e tanto attesa 24 di Spa.

Purtroppo le intenzioni non sono state confermate dai fatti.
Sfortunatamente, a soli 25 minuti dalla fine, Giambattista Giannoccaro, dopo aver assunto il comando della Maserati MC12 n.12 è uscito fuoripista a seguito di un contatto provocato dalla Corvette n.3 nella curva Raidillon. I danni alla vettura non hanno permesso il proseguimento di gara che termina ingiustamente in 18° posizione dopo più di 23 ore ininterrotte sul circuito di Spa-Francorchamps.
“Fortunatamente non mi sono fatto male.” Ha affermato Giannoccaro. “E’ una vergogna però non poter vedere sventolare la bandiera a scacchi della mia prima 24 ore. Sono stato colpito da dietro, sull’angolo posteriore sinistro. A quel punto, non riuscendo a mantenere più l’auto su pista, non c’era più niente da fare.”

Intanto alle 16:00, dopo 24 ore di corsa ininterrotta, termina una delle più suggestive manifestazioni sportive.
La Corvette n.5, taglia per prima il traguardo seguita dalla Maserati MC12 n.1 in seconda posizione, dalla Corvette n.4 in terza, dalla Maserati MC12 n.2 in quarta e dalla Maserati MC12 n.11 della Scuderia Plyteam SaraFree in 5°.

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