FIA GT - THOMAS BIAGI - TEAM MASERATI VITAPHONE - «Campioni del mondo! Campioni del mondo!»
«Campioni del Mondo! Campioni del Mondo!». Questo urlava Thomas Biagi dal podio, dopo il terzo posto conquistato a Zolder, nell’ultima gara che gli ha permesso di conquistare per la seconda volta il titolo di campione del mondo FIA GT.
Pochi italiani hanno avuto il merito di vincere lo stesso titolo con due vetture prestigiose come Ferrari (nel 2003) e Maserati. «Penso sia un risultato storico, in un campionato così competitivo, così duro che si è risolto solo all’ultima giornata».
«Ho vinto! Anzi abbiamo vinto, insieme a tutti gli amici, gli sponsor, i tifosi che mi hanno mandato messaggi d’affetto fino in ultimo e che mi hanno dato una grande forza. Ringrazio tutti, la mia squadra in particolare, per questo titolo, che voglio dedicare ad alcune persone speciali: a Michael Bartels, il mio compagno di squadra e mi spiace che non abbia i miei stessi punti a causa di un infortunio e non possa dividere con me questo trofeo. Un pensiero inoltre alla memoria di Gilles Villeneuve che proprio su questo circuito ha perso la vita; ogni volta che passavo in quel tragico punto, su quello scollinamento, provavo un’emozione difficile da descrivere. Ed inoltre, un ricordo speciale ad Alfredo Melandri, uno dei miei migliori amici, scomparso nel ’98 in un test di Formula 3 al Mugello».
«La gara di Zolder è stata veramente dura: l’ho portata a termine con una cintura slacciata, col vero batticuore…Ma credo di aver dimostrato sin dal via, quando ho guadagnato due posizioni, che ero in grande giornata, che mi sarei battuto sino alla fine per portare a casa il titolo. Così mi sono limitato a controllare la gara, non ho mai forzato, se non alla fine, quando ho visto arrivare Hezemans e non volevo assolutamente lasciarlo passare. Se penso all’adrenalina in circolo è stata indubbiamente la gara più dura della mia vita, ma ne valeva la pena. Ora mi sento soddisfatto ma continuerò a lavorare con la solita dedizione e mi impegnerò ancora di più».
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