Gioco di guida arcade, veloce, frenetico e spettacolare. Il gameplay è estremamente divertente sopratutto in multiplayer e coo-op, sono previste decine di ore di gioco, l'autolog è sempre validissimo, il mondo di gioco è molto vasto. L'aspetto tecnico grazie a frostbite 3 è incredibile.



Il nuovo racing game arcade più veloce, estremo e "tamarro" del mondo videoludico è pronto a tornare come ogni anno per il periodo natalizio per accendere in noi la voglia di adrenalina, velocità e folli inseguimenti.
Alla Gamescom Ea ha finalmente mostrato più nel dettaglio il suo ultimo capitolo nfs rivals sviluppato da Ghost Games ( team di sviluppo che adesso gestirà i nfs continuando dalle solide basi create da Criterion
Ea ha cercato di realizzare un racing game arcade che si concentra unicamente sulla competizione, con tutte le meccaniche di gameplay prese direttamente da burnout un titolo quindi più simile a Burnout piuttosto che ai vecchi capitoli come underground o most wanted (2005), non dovete tuttavia pensare che i nfs di criterion siano totalmente distaccati dalle origini del brand, ea infatti ha deciso di utilizzare le meccaniche spettacolari di burnout trasformando il gioco più in una sorta di "battaglia" automobilistica più che delle vere gare, tuttavia stilisticamente parlando nfs di criterion s'ispirano alle vere origini di nfs: si tratta di titoli sviluppati per console e computer della metà degli anni "90", epoca della fantastica ps1. Nfs infatti è nato originariamente come simulatore di guida realistico come Gt di sony, in seguito il titolo è diventato più arcade, nel terzo capitolo poi è arrivata la caratteristica che è divenuto il vero fulcro dell'esperienza need for speed anche degli ultimi capitoli della seriei: gli inseguimenti con la polizia, fino ad arrivare alle influenze della cultura "underground" del brand dovuto sopratutto dall'uscita di film come fast and furios l'epoca in cui sono nati titoli come: underground most wanted e carbon, in seguito nfs ha iniziato a prendere strade non molto apprezzate dai fan con prostreet (gare legali tra racer che invece di rischiare di causare incidenti lungo le strade, corrono lungo strade chiuse al traffico e con sponsor veri e propri che si occupano di organizzare le competizioni in modo che siano le più sicure possibili, Undercover aveva tentato il ritorno all'epoca di most wanted, mostrando una trama molto più articolata, ma non con gli stessi risultati, shift di Slighty mad studios avevano in parte ripreso la formula dell'originale del 94: un titolo decisamente più simulativo. Fino all'arrivo degli ultimi Nfs di Criterion (a parte la pausa nel 2011 molto cinematografica di the run).



Rivals cerca di unire l'esperienze delle "battaglie" tra poliziotti e racer con un forte accento sull'inseguimento, caratteristica vista in Hot pursuit (2010), ci sarà il free roaming come in most wanted oltre alle continue sfide che rendono molto divertente sopratutto il multiplayerin modo simile a quello visto in most wanted.
Rivals si dedicherà sia al multiplayer che al single player, tuttavia sembra comunque dalle prime impressioni che sarà più divertente per chi gioca in nultiplayer o almeno con i propri amici in coo-op, nonostante l'introduzione di tantissimi obbiettivi da completare durante le competizioni in giocatore singolo come superare un certo numero di avversari…, senza una modalità storia il titolo non sembra avvincente come il vecchio most wanted, carbon o undercover.



Rivals come hot pursuit vi dare la possibilità di scegliere tra le due fazioni racer e poliziotti con obbiettivi molto diversi:
i corridori clandestini dovranno girovagare in città alla ricerca di gare e sfide per poter guadagnare speed points (il credito del mondo di rivals) da spendere per personalizzare la propria vettura o sbloccare vetture più performanti. Grazie agli speed points potremo aver accesso alle tecnologie migliori per seminari gli inseguitori o per ostacolare gli altri piloti in gara. I poliziotti invece dovranno cercare di fermare i racer distruggendo le loro vetture, in caso di successo otterremo tutti gli speed points dei corridori clandestini non ancora scaricati; anche per i poliziotti avere più speed points significa avere accesso alle vetture più performanti e tecnologie migliori (differenti da quelle degli street racer).
Dal punto di vista grafico Ghost games (nuovo team di sviluppo conosciuto prima come Ea gothenburg) ha realizzato un lavoro encomiabile si comincia insomma a notare un po la nuova generazione!
Le auto sono bellissime e ricche di dettagli, stesso discorso vale per l'ambientazione dove si possono notare persino le gocce della condensa e piccoli detriti spostati dai pneumatici…, il frostbite 3, nuovo motore grafico di proprietà di Dice (battlefield) verrà utilizzato da molti altri titoli Ea tra cui nfs che sembra aver raggiunto un buon livello, nonostante le difficoltà spesso riscontrate nella programmazione in breve tempo con questo motore grafico, se conoscete bene i titoli Ea sapete di cosa parlo: mi riferisco all'ultimo Medal of Honor che srtuttava il motore originario di proprietà di battlefield 3: il frostbite 2, senza però ottenere gli stessi risultati: se battlefield aveva qualche bug meda of onor era praticamente "pieno"!, oppure nfs the run, altro titolo che aveva in comune lo stesso motore grafico di battlefield, la versione definitiva sembrava ancora in fase di beta!
il racing game di Ghost game insomma sembra sempre più promettente nonostante le poche novità rispetto ai capitoli precedenti questo grazie ad una formula di gioco che sopratutto giocato in multiplayer o almeno in coo-op risulta incredibilmente divertente. Purtroppo ancora non ci sono molte notizie sul parco macchine e sul tanto richiesto tuning dai fan. L'unica personalizzazione all'interno del titolo infatti sembra molto leggera: prestazionale come visto in most wanted, mentre quello estetico sembra fermarsi cambiare i cerchioni alla possibilità di modificare la propria livrea, applicare aerografie ecc…, insufficiente rispetto ai passati underground, carbon…; mentre ancora non si conoscono ne la quantità ne la tipologia di vetture presenti, tuttavia dalle immagini rese disponibili da EA sembrano essere le classiche auto degli ultimi nfs: supercar, muscle car, sportive e berline nuove (niente auto come Toyota Supra, silvia elaborate o vecchie glorie del passato: muscle car degli anni gloriosi tra cui il mitico Dodge charger del 70 protagonista di molti film action e di adrenalinici racing game moderni tra cui i passati capitoli della seria di EA).


Ea ha cercato di prendere la fetta di mercato più ampia possibile: semplificando le meccaniche di gioco e di gameplay trasformando nfs in un semplice arcade game veloce e frenetico, lasciando perdere tutto il discorso di evoluzione del livello pilota dei nfs di black box. Questo di per sè non è un male, tuttavia potevano almeno mantenere qualche tratto distintivo che avevano caratterizzato i nfs del "monolite nero" (ps2) e della prima xbox. Ea infatti poteva fare come ha fatto ubisoft con the Crew: inserire sia le superar come l'Aventador così come le auto di meno valore come la nissan silvia, skyline o le muscle car degli anni settanta.
La stessa idea che ha contraddistinto anche altri progetti molto controversi per i fan: mi riferisco alla svolta action che ha intrapreso splinter cell negli ultimi capitoli, invece che l'approccio più ragionato e furtivo dei primi capitoli; con blacklist (l'ultimo capitolo della saga uscito da poco) Ubisoft ha cercato il giusto compromesso: dare al giocatore l'opportunità di scegliere il proprio approccio al gioco: infatti si può decidere di usare un approccio silenzioso, oppure più rumoroso con l'action, o con una sorta di meta via tra due stili mettendo d'accordo praticamente tutti i "palati" dei videogiocatori fan inclusi. Chiaramente non piacerà proprio a tutti alcuni fan di vecchia data comunque non accetteranno certi aspetti action del titolo, il gioco però rappresenta un buon compromesso. Anche nfs dovrebbero essere una metà via tra i nuovi titoli di criterion e il passato caratterizzato dai titoli black box. Comunque ancora non si conosce il parco auto del titolo speriamo che Ea consideri l'idea di rinserire alcune "glorie" del passato anche perché nel mondo delle corse clandestine è difficile vedere sempre e solo supercar! Sarebbe bello magari inserire anche una piccola storia per rendere più interessante la modalità singolo giocatore, con magari anche qualche belle modelle come in passata per entrambi le fazioni: la racer e la superpoliziotta ultra sexy. inoltre secondo me è stato un peccato lasciare l'impostazione cinematografica intrapresa con the run, sarebbe stato bello vedere l'evoluzione la storia di Jack Rourke (il protagonista), spero che in futuro Ea possa pensare di continuare anche la storia iniziata con the run.
Rivals forse non piacerà a tutti (specialmente i fan dei capitoli realizzati da black box), non introduce delle novità in grado di "sconvolgere" il nostro modo di giocare, però bisogna ammettere che il lavoro svolto rimane molto promettente: divertimento a tutta velocità Poliziotti vs racer voi da che parte starete?