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31 August 2013

GAMESCOM WARNER BROS GAMES: MAD MAX

Mad Max è un ibrido tra action adventure, un gioco di guida e survival utilizzando una formula free roaming lungo una mappa molto vasta e "devastata" in modo credibile, il gioco avrà missioni primarie e secondarie che rendono il titolo simile alla serie just cause (sviluppato sempre da Avalanche studios), i combattimenti sono davvero eccellenti e spettacolari, mentre il tuning delle auto è davvero estremo. Graficamente il titolo è veramente next gen.


Dopo una timida presentazione in computer grafica all'E3 di quest'anno, adesso cominciamo a sapere molti dettagli di Mad max: tutti incredibilmente promettenti, si perché etichettare Mad Max come un Rage senza nulla di più da offrire sarebbe un errore davvero imperdonabile.
I due titoli sono essenzialmente simili: entrambi hanno un'ambientazione post apocalittica, e quasi da survival, inoltre sono presenti i combattimenti sui veicoli e l'esplorazione in free roaming simile a Gta, ma ci sono molte differenze: Mad Max non sarà un first person shooter ma un action games vastissimo: ci saranno folli inseguimenti, combattimenti sui veicoli dove incidenti, spari e headshot creano azione e situazioni incredibilmente adrenaliniche, saranno tuttavia presenti anche sezioni stealth e combattimenti corpo a corpo simili alle meccaniche Free Flow combat degli ultimi capitoli della serie Arkham di Batman (anche esso di proprietà della Warner Bros games). Il free flow combat è un sistema di combattimento che punta sulla spettacolarità e con delle dinamiche di gameplay essenzialmente semplici: un tasto per colpire uno per il contrattacco e le mosse speciali eseguibili dopo una combo, un sistema semplice che permette comunque al videogiocatore abile di distinguersi grazie alle proprie capacità , divertente e molto spettacolare, questo sistema di combattimento sta ormai diventando un vero e proprio "obbligo" in ogni action games che si rispetti sistema utilizzato anche nell'ultimo sleeping dog, anche Mad Max infatti sfrutterà un sistema simile: Max potrà sferrare dei colpi davvero letali che lo differenzieranno dal senso profondo di giustizia che pervade Batman che gli impone di non uccidere nessuno, Max dovrà solo sopravvivere per questo motivo ci saranno anche diverse sezioni di esplorazione alla ricerca di benzina, cibo vetture abbandonate per trovare pezzi di ricambio…, insomma Mad Max strizza l'occhio ai survival.



Altro aspetto davvero interessante dell'ultima fatica di avalanche studios è la personalizzazione delle vetture davvero vastissima non sono presenti infatti sono la personalizzazione prestazione: potremo infatti sbizzarrirci sperimentando tutti i componenti che troveremo in giro durante la mappa per cercare il giusto compromesso tra velocità massima, corazza di difesa e potenza d'attaco del nostro veicolo, i pezzi tuttavia non potranno essere messi a caso perché potremo rischiare di compromettere seriamente la manovrabilità del veicolo per cui bisognerà usare la testa. Altro aspetto interessante a cui Avalanche Studios ci ha abituati con Just Cause è la totale libertà di scegliere come approcciare le missioni. Alla Games com finalmente è stato mostrato qualche esempio, durante la demo max ha eliminato diverse guardie con il fucile da cecchino in seguito ha distrutto una torretta tirandola giù grazie al rampino che ha legato alla vettura, poi si è passati al combattimento corpo a corpo davvero incredibilmente spettacolare adrenalinico e brutale per poi passare forse al momento più incredibile della demo: un folle battaglia stradale dove Max assieme al suo fucile a canne mozze ha dato il meglio di se (pardon forse è meglio dire il peggio di se!!!!!!!!) un tripudio di esplosioni, vetture in pezzi, sparatorie…..
Mad Max insomma sembra davvero promettere bene con un gameplay divertente e incredibilmente ben fatto, l'indiscutibile carisma del guerriero della strada più cattivo e indiavolato che mai, un comparto tecnico davvero lodevole (uno dei pochi titoli che girava senza problemi a 60 fps nonostante la vastità del mondo open world!) e un numero di missioni secondari o di oggetti da scovare vastissimo può solo farci ben sperare per la sua uscita (non confermata) ma che sarà nel 2014, unica "nota stonata" per i fan è che purtroppo Donald Gibson (ha rifiutato di prestare la sua voce al Max virtuale, notizia negativa per chi voleva la voce di un vero australiano per il guerriero della strada, tuttavia sono piccolezze il titolo sembra davvero buono). Speriamo in bene dunque e sopratutto speriamo che anche avalanche studios non caschi nel solito problema di videogiochi tie in realizzati in un qualche modo; le premesse per far bene ci sono tutte staremo a vedere.

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