Ferrari Motor Ferrari Challenge News


24 April 2014

GRID AUTOSPORT Il ritorno di una serie che non ha ben chiaro la strada da intraprendere

Grid autosport è il terzo capitolo della serie Grid di proprietà e sviluppata da Codemasters. Il terzo capitolo chiamato autosport è stato presentato a Berlino durante il level up 2014 (che si è concluso da poco) in cui Namco Bandai ha annunciato la sua line up dei titoli che verrano pubblicati quest’anno, tra cui era presente il nuovo grid.
Grid autosport è un racing game con un gameplay che si colloca a metà strada tra simulazione e arcade che porterà in azione tante categorie di competizioni molto diversificate, mentre il modello di guida rappresenta un ritorno alle origini della serie: un connubio tra la rigorosa simulazione e la semplicità tipica di un modello di guida arcade. Dotato di moltissimi contenuti condivisibili grazie alle funzionalità di racenet clubs. Grid 2 uscirà il 27 giugno del 2014, uscirà solo per console di vecchia generazione (xbox 360 e Ps3) e pc.


Il ritorno dei “veri” sport automobilistici
Da adesso i moltissimi fan dei giochi di guida saranno contenti di sapere che per quest’anno è previsto un gradito ritorno di un racing game molto amato dagli appassionati di giochi di guida ovvero Grid; una serie che è stata in grado di conquistare un buon numero di entusiasti alla ricerca di un titolo che rappresentasse il perfetto mix simulazione e arcade (probabilmente confinando il titolo più verso quest’ultimo). Dopo un secondo capitolo decisamente arcade, il nuovo capitolo: grid autosport è stato presentato al Level up 2014 di Namco Bandai, e rappresenta un ritorno alle origini della serie.
Grid autosport è previsto per il 27 giugno su pc e xbox 360 e playstation 3.
Concluso da poco il level up 2014 a Berlino sicuramente era evidente che c’era nell’aria di nuovi annunci, tuttavia penso che in pochi si aspettavano l’arrivo di un nuovo capitolo della serie grid dato che il secondo capitolo della serie è arrivato giusto l’anno scorso, elemento che molti appassionati di videogame (un po navigati) sicuramente avranno iniziato a chiedersi ma come è riuscita Codemasters ha produrre un nuovo capitolo dopo solo un anno?!?
Come voi tutte sapete produrre un videogame (almeno quelli complicati e costosi definiti tripla A dai grossi produttori) non è esattamente un processo veloce o poco costoso. Guardate per esempio la difficoltà del team di sviluppo di nfs che ogni anno producono tutti capitoli simili tra di loro, data un’effettiva mancanza di tempo.
Altro elemento che sicuramente “ha colpito” è la decisione della pubblicazione del titolo per le console di vecchia generazione Xbox 360 e Ps3 (oltre naturalmente alla versione pc), nonostante la presenza delle console next gen. Tuttavia la decisione di produrre questo titolo (su old gen) è facile da capire grazie alle parole di James Nicholls, Chief designer del titolo egli ha infatti dichiarato che Codemasters aveva a disposizione una versione già molto evoluta dell'EGO Engine. per questo il team di Codemasters sapeva esattamente cosa voleva fare, essi hanno deciso di seguire la strada di quello che Codemasters riesce a fare meglio: un racing game estremamente curato con un gameplay molto interessante che rimane permissivo ma non per questo scontato. Il risultato è stato un progetto che ha preso forma molto in fretta e che già lo scorso novembre hanno potuto sottoporre per dei feedback ad un gruppo limitato di membri della loro community, grandi esperti di racing game".





Insomma Codemasters voleva sfruttare ancora l’Ego angine (il loro motore grafico sviluppato internamente che è stato usato in tutte le serie dell’azienda britannica quali dirt, f1 e naturalmente grid) per uno sviluppo successivo di prodotti veramente next gen successivamente e non semplici porting che (detto da Codemasters) “non fanno mai bene” agli appassionati e alle stesse aziende. L’azienda infatti ha confermato che sta prendendo tempo per sviluppare qualcosa di “veramente” next gen che verrà pubblicato successivamente su ps4 e xbox one.
Dato i diversi rumours di un possibile sequel di un titolo rellistico cosa dobbiamo aspettarci dopo? Grid 3 quest’anno e Dirt 4 l’anno prossimo?!?


Formula 3, tourin çars….e perché no ci mettiamo anche un po di drifting!
Comunque ritornando a Grid autosport l’obbiettivo di Codemasters con il nuovo titolo è semplice: convincere tutti i vecchi estimatori e appassionati della saga che sono rimasti delusi della parentesi arcade e “need for speediana” del secondo capitolo, e volevano un ritorno alle origine con un capitolo più realistico e simile al primo grid uscito nel 2008, e perché no superarlo con maggiore realismo (inserendo magari anche le prove a tempo e le qualificazioni come i vecchi capitoli di toca). Il primo aspetto da chiarire subito è che grid autosport non cerca di rinnovare o cambiare la formula dei precedenti capitoli ma anzi di accontentare i feedback dell’utenza dopo il secondo capitolo: ecco allora che scompare la storyline con protagonista una giovane promessa del motosport (che inizia dalle corse cittadine fino a diventare campione) e un modello di guida arcade tendente alle derapate in favore di un modello di guida decisamente più simulativo (ma ancora arcade) e una modalità carriera più funzionale, immersiva e classica dei titoli di Codemasters come la serie F1.
Grid autosport possiede una varietà di contenuti davvero invidiabile prima fra tutti le auto e le competizioni, entrambi sono stati scelte anch’esse grazie al fan base, per cui il giocatore correrà sulle piste più famose del mondo a bordo di vetture turismo, indykart, formula 3,sport prototipi…, non mancheranno comunque anche sport “più giovanili” come il drifting uppure le classiche gare lungo strade chiuse al pubblico come visto nel capitolo originale. Brutta notizia tuttavia per chi si aspettava la formula 1, per quello Codemasters ha già provveduto rilasciando una serie espressamente dedicata al mondo delle F1.
Grid autosport (come suggerisce il nome) è un titolo più mirato verso il motorsport, con una simulazione più autentica rispetto a quanto fatto in passato: ogni vettura è stata ottimizzata e adattata per avere una propria “personalità”, un proprio modo di reagire ai comandi, proprio come accade nella realtà. Le auto naturalmente reagiranno in maniera molto differente passando da una categoria all’altra per cui sarà possibile notare le abissali differenze tra una nervosa e veloce formula 3 da una pesante e sottosterzante vettura del campionato turismo, altro elemento da tenere conto utilizzando vetture pesanti come le Touring Car, fondamentale è tener conto e gestire l'usura degli pneumatici, come sapere reagire ai cambiamenti climatici o alle diverse ore in cui si disputeranno le gare: guidare la notte sarà diverso che farlo nelle ore diurne.
In grid autosport ci saranno più discipline in cui potersi cimentare e maggiori dettagli saranno forniti durante le settimane che precedono l'uscita del gioco: tra queste sono presenti Touring Cars, GT, Drift, Supercar e Time Attack più altre non ancora annunciate. Tra i tracciati presenti nel gioco sono stati confermati quelli di Hockenheim, Sepang, San Francisco, Jarama e Yas Marina a cui si andranno ad aggiungere altre location, che faranno salire il numero totale a 22. Alcune piste sono già apparse in titoli come Race Driver: GRID o GRID 2. (dal primo trailer di Codemasters che vi consiglio di guardare al link scritto sottostante era possibile vedere il tracciato pieno di sali e scendi di San francisco che ti permetteva di eseguire piccoli salti con la propria quattroruote).
La modalità carriera di GRID: Autosport permetterà ai giocatori di diventare un pilota professionista: questo comporterà il dover cambiare scuderia se necessario, soddisfare le richieste degli sponsor e avere la meglio sui diretti rivali. Gli stessi sponsor forniranno al giocatore nuove vetture più performanti e risorse di nuovo valore, insomma sarà presente una modalità di gioco che si discosterà dai capitoli precedenti dove un pilota fa quello che deve fare ovvero il pilota (elemento che probabilmente renderà grid autosport più simile alla modalità carriera dei titoli della serie f1 o dell’ottimo dirt 3 uscito nel 2011). Durante le gare sarà possibile chiedere informazioni al tecnico del team, che potrebbe anche fornire ordini di scuderia per avvantaggiare noi stessi o il nostro compagno di squadra. Quando ci si troverà di fronte a un tracciato sconosciuto, sarà possibile fare pratica per conoscerne tutti i segreti, per poi passare alla qualifica e infine alla gara (sarà possibile in ogni caso accedere direttamente alla competizione saltando i passaggi precedenti). Il paddock permetterà di mettere a punto la propria vettura prima della corsa: si potrà modificare la polarizzazione dei freni, il carico aerodinamico, il differenziale, l'altezza da terra dell'auto e le sospensioni anteriori e posteriori.


L’essenza del motorsport anche online
Elemento a cui Codemasters ha precisato più volte durante la mostra del titolo è la sua volontà di mantenere distante la modalità single player dal multiplayer.
Il multiplayer di Grid autosport permetterà ai giocatori di formare una squadra con i propri amici e gareggiare contro squadre rivali della community oppure partecipare alle sfide settimanali per scalare le classifiche. Il giocatore può creare playlist di sport meno tradizionali come destruction derby e gare checkpoint che solitamente non fanno molto parte del mondo del motosport (tuttavia io spero che queste modalità siano anche previste nella modalità carriera come divertente diversivo e pausa alla impegnativa carriera del titolo magari inserendo anche sfide di guida come nella serie dirt).
Nella modalità Online, il giocatore, spenderà i crediti accumulati per comprare nuovi veicoli che a furia di essere utilizzati guadagneranno punti esperienza spendibili per migliorarli, aggiungendo nuovi pezzi e potenziamenti. Allo stesso modo ci saranno livree e sponsor da utilizzare per avere dei guadagni extra ma anche sfide specifiche a cui saranno associate ricompense speciali. Con il passare del tempo e l'accumularsi dei chilometri la manutenzione diventerà però più costosa e si arriverà al dilemma se investire le cifre richieste per mantenere un certo mezzo a cui si è affezionati, oppure comprarne uno nuovo".
A grande richiesta dai fan In GRID: Autosport farà inoltre il suo ritorno la visuale dall'interno dell'abitacolo ed è anche stato rivisto e migliorato il modello di gestione del pubblico.
Ultimo aspetto da considerare è la collaborazione di Codemasters con piloti professionisti come Matt Neal, vincitore del campionato touring, in modo che l'esperienza di gioco avesse il giusto feeling. Codemasters infatti più che capire come si setta una vettura voleva conoscere le sensazioni e tattiche usate durante le gare. Gli sviluppatori hanno anche collaborato molto con Autosport Magazine. In quanto hanno provato così tante macchine che sono servite per riprodurre finemente la guidabilità dei mezzi. Inoltre durante la mostra gli sviluppatori non hanno nascosto la loro passione verso i mitici titoli della serie TOCA, e del loro perfetto bilanciamento tra simulazione e piacere di guida, elemento che sarà ripreso e ampliato in grid autosport, grazie alla loro esperienza e passione e grazie al sostegno dei fan Grid sarà possibile “gustare” l’arrivo del nuovo di un terzo e più completo capitolo. Codemasters ha anche contattato dei professionisti delle corse drift, ci sono tantissimi esempi, non è stata tanto una feature definitiva, si tratta di una serie da centinaia di piccoli interventi che hanno aiutato gli sviluppatori a programmare il gioco. Lo stesso team di sviluppo grazie alle drift all series è uscito dagli uffici per vedere dal vero le competizioni che saranno replicate in grid autosport, per cui lo stesso team ha provato i bolidi e si sono allenati grazie all’aiuto dei piloti professionisti.
La personalizzazione è chiaramente pensata per il comparto multiplayer del titolo. Ora è possibile personalizzare la livrea della macchina, con tantissime opzioni oltre allo schema di colori. Una cosa piacevole è la possibilità di uploadare le livree su Racenet, come parte dei Racenet Club è possibile fare sharing con le proprie creazioni. Con queste opzioni speriamo che i giocatori sviluppino un forte legame con la loro vettura, dopo chilometri e chilometri di gare e tante modifiche.
Le personalizzazioni hanno anche uno scopo in Grid Autosport, perché i marchi scelti sulla livrea sbloccano obiettivi specifici con gli sponsor ad essi collegati, specialmente se si vincono le competizioni.


Grid autosport è un progetto ambizioso nato dall’amore degli sviluppatori e degli appassionati per le auto, un titolo nato per cercare si riconquistare gli appassionati persi dopo un secondo capitolo troppo arcade rispetto alle origini della serie. L’impressione è insomma che grid autosport sia un titolo flessibile e adatto “a tutti i palati” dei videoiocatori senza costringere gli appassionati dentro paletti troppo rigidi e lontani dal concetto più simulativo introdotto con il primo capitolo. Graficamente sopratutto su pc il titolo potrebbe non essere troppo rivoluzionario (visto l’origine cross-gen del titolo) tuttavia i molteplici contenuti e la modalità carriera (che quasi sicuramente sarà curatissima vista l’esperienza del team in prodotti come la serie f1) potrebbero rendere il terzo capitolo di grid come un prodotto molto interessante per gli appassionati dei racing game non troppo simulativo che vede come unico serio concorrente (almeno su pc) Project cars (nuovo e attesissimo titolo prodotto da Slighty Mad studios: i creatori di nfs shift). Insomma in grid autosport non assisterete alla progressione di un giovane pilota, anzi sarete quel giovane pilota!
Per il momento questo è tutto ciò che sappiamo di grid autosport restiamo in attesa di maggiori informazioni, magari durante l’E3 di quest’anno, dove probabilmente il gioco verrà sviscerato più approfonditamente.
Ecco i link sottostanti (come promesso) vi permettono di accedere alla pagina ufficiale di Codemasters e visionare il bellissimo tesser trailer del titolo buona visione!

http://www.youtube.com/user/gridgame
http://www.youtube.com/watch?v=I5RIoJgfQJg&list=PLMSpz2yjS-XF0gDNnEchqAdo2UXzPAxv5

Comments

Nessun commento presente

Add Comment

This item is closed, it's not possible to add new comments to it or to vote on it