ASSETTO CORSA versione Release Candidate 1.0
Chi ha detto che noi italiani siamo solo “pizza e mandolino”?!?
Certo che all’Italia piacciano i videogame non è un mistero, che i nerd da sempre considerati “sfigati”, derisi e ghettizzati oggi vengono considerati perfino cool e di tendenza, insomma oggi i tempi sono cambiati, oggi grazie a numerosi e abili team di sviluppo anche l’Italia finalmente si sta aprendo al mondo di videogiochi ed il numero di team di sviluppo o sviluppatori italiani sono sempre più numerosi. Tuttavia quello che non tutti ricordano è che in Italia “l’amore” per i videogiochi in realtà è praticamente sempre esistito, come testimoniato dai numerosi e talentuosi sviluppatori che hanno prodotto tantissime serie di successo; naturalmente non è possibile non citare gli abili Milestone, sviluppatori in attività dal 1996 e creatori di numerosi eccellenti serie dotate di licenze prestigiose. I Milestone non sono tuttavia gli unici talentuosi sviluppatori nostrani, gli abili Kunos negli anni sono riusciti a conquistare la nicchia dei numerosi appassionati di simulazione. Realizzando titoli per coloro che desiderano cimentarsi su un titolo duro, impegnativo e punitivo, nel quale sono necessarie ore e ore di allenamento per riuscire a godere a pieno dell’opera nella sua interezza. I numerosi ed interessanti simulatori di Kunos tra i quali NetKar pro e Ferrari Virtual Academy si sono affiancati ad altri prodotti di talentuosi sviluppatori internazionali tra cui gli Isi (Image Space Corporated) e i fantastici Simbin (recentemente rinominati Sector 3).
Oggi i ragazzi di Kunos sono ritornati alla carica grazie ad il loro interessante assetto corsa, splendido simulatore tutto italiano con un difficile obbiettivo ritagliarsi uno spazio nell’affollato mondo delle simulazioni.
Dopo un anno trascorso dopo il lancio delle nuove console la quantità dei racing (non è almeno per il momento) particolarmente ricco nonostante la presenza di eccellenti titoli quali Forza motorsport (nonostante una minor quantità di contenuti da pagare profumatamente con le dlc) e Horizon 2. Discorso inverso per il mondo del pc gaming che sopratutto grazie a Steam e Kickstarter questa apprezzata tipologia di titoli hanno ritrovato “nuova giovinezza” grazie ad un quantitativo di racing soprattutto simulatore davvero ragguardevole. Dei numerosi simulatori prossimamente in uscita Assetto corsa è probabilmente considerato come il più interessante (almeno per tutti i simdriver che considerano il realismo del gameplay come vero ed unico elemento importante per questa tipologia di titoli).
L’elemento fondamentale che sicuramente caratterizza l’opera dei Kunos è la maniacale cura rivolta dagli sviluppatori rivolta alla creazione degli incredibili bolidi che gli appassionati potranno provare nel titolo; grazie al totale supporto di alcune delle più prestigiose case automobilistiche, le auto di Ac non sono solo bellissime da vedere, ma sopratutto splendide da guidare grazie al modello di guida “veramente simulativo” ed adatto principalmente a tutti coloro che volevano provare “la vera” esperienza di guida su pista tranquillamente seduti sulla propria sedia/sedile da corsa/poltrona di casa armati di volante e pazienza.
La “vera” guida
L’esperienza di guida di assetto corsa garantisce un livello di profondità praticamente totale, grazie all’impegno profuso dai Kunos. Guidare in Ac significa tenere ben presente che ogni auto è differente e che per padroneggiare i numerosi cavalli di ogni purosangue inserito nel titolo, sopratutto se giocato in modalità realistica è necessario conoscere tutte le tecniche di guide più redditizie in termini di tempo sul giro, conoscere tutti i tracciati perfettamente, dosare con assoluta accuratezza acceleratore e freno senza nessun sconto di sorta come avverrebbe in simulatori più "permissivi" quali gran turismo o forza motorsport. Perfino i numerosi aiuti di guida sono fedelmente riprodotti, per questo motivo nel titolo alcuni risultano essere molto preziosi per riuscire ad ottenere buoni tempi sul giro (la cui disattivazione è inutile) mentre altri iuta di guida invasivi in termini di tempo sul giro risultano essere molto utili solo per i neofiti, mentre risulteranno di impedimento per coloro che vogliono ottenere buoni tempi sul giro; pensate che addirittura alcune vetture che realmente possiedono dei determinati aiuti di guida manterranno attivi questi aiuti anche selezionando il massimo livello di difficoltà (anche se nessuno vi impedisce comunque di disattivarli proprio come nella vettura vera, a vostro rischio e pericolo, volete guidare LaFerrari utilizzando tutta la sua folle potenza senza aiuti di guida potete comunque cimentarvi in questo folle tentativo).
L’interesse principale di Kunos Simulazione era quello di realizzare un titolo pensato principalmente per coloro che desiderano creare un legame con la propria vetture analizzando ed imparando ogni caratteristica del mezzo guidato, in questo gioco infatti è possibile vedere differenze per ogni supercar, sportiva, monoposto ecc guidabile, tutte le vetture sono state realizzate da Kunos con l’intento di replicare perfettamente il comportamento del mezzo in ogni suo aspetto; per questo motivo i ragazzi di Kunos hanno preferito trascurare alcuni elementi presenti in altri simulatori più blasonati: come una quantità inferiore di auto selezionabili, la durata delle competizioni (attualmente bloccata a soli 10 giri di pista), la mancanza delle soste ai box ecc. Naturalmente i neofiti possono selezionare il livello novizio per imparare con assoluta calma a guidare i numerosi bolidi del titolo disattivando piano piano i vari aiuti di guida imparando con calma. Naturalmente si tratta di un gioco da giocare assolutamente con il volante se si vuole godere dell’opera nella sua interezza, utilizzando invece pad o tastiera è necessario attivare qualche aiuto di guida per riuscire a guidare proprio come in altri simulatori precedenti quali Gtr e RFactor.
Le auto guidabili non sono tantissime perlomeno sono molto varie e differenziate: gli sviluppatori hanno deciso di inserire solamente quello più speciali e riconoscibili di alcuni dei marchi più prestigiosi tra cui (i patrioti) saranno felici di sapere che rientrano molteplici vetture italiane “capitanate” naturalmente dalle più classiche e prestigiose Ferrari che si affiancano a Pagani e Fiat. Ferrari in particolare ha creduto molto nel progetto fin dall’inizio supportando attivamente l’interessate simulatore di Kunos (e ovviamente non poteva che essere così visto che Kunos aveva già realizzato un simulatore dedicato alle monoposto di F1 del 2010, quel Ferrari virtual accademy molto apprezzato e “odiato” dai fan che tentavano disperatamente di sconfiggere i tempi sul giro di Alonso e Massa, praticamente Mission impossible!). Naturalmente sono presenti anche Pagani, Bmw, Lotus e di recente sono state inserite Ac ed in futuro sono previste nuove Ford, Nissan ecc (marchi con i quali Ac ha stretto un accordo recentemente). Tra i modelli utilizzabili vi sono splendide sportive di oggi come la Lotus Elise o l’Evora, supercar come Ferrari 458 o la Mclaren 12C, hypercar dalle prestazioni assolute come LaFerrari o la Pagani Huyra auto da competizioni quali la Ferrari 599XX e vecchie glorie del passato come la Ferrari 312T, la Lotus 49 o la sempre fantastica Ferrari F40; assolute leggende del mondo dell’automobilismo; ed infine anche piccole e divertenti auto compatte come la fantastica Fiat 500 Abarth (perfetta per fare pratica prima di “gettarsi” a capofitto su alcuni dei bolidi più desiderati da ogni amante di auto che si rispetti).
Anche tra i tracciati selezionabili non vi è un numero particolarmente elevato, tuttavia si tratta di alcune delle piste più classiche ed apprezzate da milioni di fan tra cui vi figurano numerosi tracciati italiani “relativamente” sconosciuti quali Magione che si affiancano alle leggende come Vallelunga e Monza, quest’ultima disponibile anche nella splendida versione degli anni 60 con la famose sezione dotata di pista sopraelevata (piccola chicca che caratterizza l’opera di Kunos, gli appassionati sviluppatori italiani hanno realizzando una pista che solo alcuni appassionati modder hanno potuto provare, sottolineando ancora una volta l’incredibile amore e passione di Kunos verso l’automobilismo, come sempre sono le piccole cose a colpire). Naturalmente sarebbe bello poter provare ancora più vetture (del resto esistono tantissime belle auto anche meno famose ma non per questo meno degne di essere inserite come per esempio la Ferrari 712 Can Am) e per questo motivo tutti gli utenti saranno felice di sapere che il titolo Kunos verrà supportato a lungo sia dagli sviluppatori (i quali hanno già rilasciato numerose auto nuove quali la AC Cobra) ed in futuro rilasceranno nuovi dlc tra cui un corposo pacchetto che aggiungerà la pista del nordschleife e nuove patch. Se tutto questo non riesce ad appagare “la vostra sete di auto” e piste dovete sapere che Assetto corsa è totalmente aperto al modding per questo motivo molteplici abili modder indipendenti hanno rilasciato splendidi nuove auto per il simulatore tricolore dimostrando quindi una totale apertura nei confronti della propria comunity di appassionati diventando di fatto un serio rivale per il fantastico RFactor degli Isi.
Carrozzerie luccicanti
L’incredibile cura per i dettagli nella riproduzione delle automobili è stata rivolta anche alla realizzazione dei tracciati grazie all’utilizzo della tecnologia laser scan che ha permesso agli sviluppatori di riuscire a realizzare perfette riproduzioni dei veri tracciati. Graficamente invece non si tratta di un titolo che sbigottisce per dettaglio visto la totale apertura verso il modding. Anche in questo aspetto insomma è possibile capire che l’obbiettivo degli sviluppatori è sempre stato quello di concentrarsi sulle auto e i tracciati (ovvero i contenuti) piuttosto che dare troppa importanza alla “forma” lasciando ampie possibilità di sviluppo ai modder e permettendo agli appassionati di godere del titolo Kunos anche per coloro che possiedono una macchina non recente o particolarmente performante, non realizzando insomma un’opera fotorealistica ma comunque (a mio parere) molto piacevole da vedere.
Gli sviluppatori per garantire il maggior senso di realismo possibile ha deciso di implementare all’interno di AC il supporto con il visore della realtà aumentata Oculus Rift; con il quale sarà possibile provare l’esperienza di guida definitiva di ogni amante di simulazione, immergendosi totalmente nella guida che da sempre anima l'amore e la passione di ogni appassionato di simulazioni e motori.
Il sogno dell’amante dell’automobilismo
Tra le modalità selezionabili vi è una modalità carriera, forse non completa come Project cars, Forza motorsport o Gran turismo ma comunque ottima per apprendere i segreti di un buon pilota. Il gioco insegnerà a guidare tutte le vetture dalla piccola e agile 500 fino a mostri di potenza e tecnologia come LaFerrari o la Zonda R mostri dotati di più di una potenza davvero impressionante. Naturalmente sono presenti altre modalità di gioco classiche come timetrial, gara veloce o le prove libere prima di gettarsi nella modalità online per provare il brivido di sfidare piloti umani. L’utente iniziando dalle prove libere potrà cominciare ad apprendere il comportamento di ogni bolide, il segreto di ogni pista e soprattutto individuare il proprio limite per cercare di migliorare continuamente e perfezionandosi continuamente prima di sfidare altri piloti virtuali o in carne ed ossa e nel frattempo continuando a provare e provare per diventare sempre migliore.
Naturalmente grazie all’apertura nei confronti della comunity che permetterà di personalizzare l’esperienza di guida in base ai desideri della propria fanbase di appassionati. Attualmente il gioco insomma risulta essere incompleto, tuttavia dovete tenere conto che si tratta di un titolo sviluppato da un team di sviluppo decisamente piccolo se paragonato con “i big del settore” e tuttavia la promessa di futuri dlc, patch e mod completeranno l’opera di Kunos davvero speciale per ogni amante di simulazioni.
Il nuovo Rfactor?!?
L’elemento che probabilmente rende assetto corsa davvero interessante agli occhi dei fan (oltre al fantastico gameplay) è la possibilità di arricchire l’esperienza di guida con nuovi contenuti. Quest’ultimi oltre a numerose patch e dlc provenienti dagli sviluppatori (tra cui un corposo add on presto disponibile che aggiungerà il tracciato del nordschleife) potranno essere realizzate anche dai numerosi e abili modder che da sempre ci deliziano con superbe opere in alcuni dei migliori simulatori di guida di tutti i tempi tra cui è d’obbligo nominare il fantastico RFactor. Assetto corsa sembrerebbe essere impostato come degno successore e erede di questa filosofia di gioco, senza tuttavia dimenticarsi che gli abili Isi simulazione (i creatori di Rfactor) non sono certo rimasti a guardare. Se siete appassionati di questa tipologia di titoli di certo sapete tutti che stanno lavorando per preparare il nuovo Rfatcor.
Grazie ad una struttura modulare e numerosi Tool che agevolano la produzione di mod sono molteplici i team di sviluppo che nei mesi successivi al lancio della prima versione beta si sono cimentati nella creazione di nuovi contenuti scaricabili per simulatore tutto italiano. Tra i nuovi contenuti inseriti vi sono nuove skins, modelli di auto e tracciati.
Tra le nuove auto vi sono la AC Shelby Cobra 427 (successivamente rilasciata anche in versione ufficiale di Isi), le monoposto del campionato di formula 1 di quest’anno (anche se ancora non completo), la Corvette C6R; anche se tuttavia anche per questo modello come per la Cobra è probabile che gli sviluppatori rilasceranno una versione ufficiale dato il recente acquisto ufficiale della licenza di qualità naturalmente migliore. Vi sono anche qualche modello bruttino come la Seat Ibiza, la Tesla Model s o la TT e come ultima chicca non si più non parlare della splendida Reliant Robin a tre ruote: la fantastica auto resa famosa dalle numerose situazioni comiche viste in tv data la sua natura non esattamente da supercar in nemrosi telefilm di Mr Bean o l’improbabile giro su Top Gear con Stig (se non lo avete visto dovete assolutamente vederlo su Youtube perché è spassosissimo). Abbiamo citato Top Gear non possiamo non concludere con una splendida riproduzione della fantastica “Hit Top Gear Jeremy Clarkson”, ovvero una delle folli quattro ruote realizzate dal conduttore britannico, assolutamente epica!
Tra i tracciati scaricabili vi sono l’Autodromo Internacional do Algarve (Portogallo), il circuito italiano di Misano (convertito dalla precedente opera di Kunos NetKar Pro), Doninghton Park ecc, infine vi sono numerosi tracciati fittizi tra cui la bellissima pista arcobaleno di Mario Kart 8 scaricabile anche per il simulatore di Kunos, se qualcuno desidera farsi qualche grassa risata.
Assetto corsa è dedicato solamente a chi ama le auto nella loro essenza, gustandosi ogni bolide un giro dopo l’altro assecondando la naturale tendenza a cercare il proprio limite per superarlo “vivendo” il gioco (pardon meglio dire simulatore) da soli o in compagnia della folta comunity di appassionati condividendo oppure realizzando nuovi mod da provare proprio come avveniva nei fantastici F1 challenge, GTR o RFactor. Il titolo Tuttavia potrebbe non essere adatto a tutti quei giocatori che cercano “l’odore” della pit lane prima di una corsa, l’emozioni di prestigiose competizioni, la perfetta ricostruzione dei campionati ufficiali o qualche evento un po pazzerello come le divertenti sfide di Forza 5 in salsa Top Gear o la possibilità di collezionare e “coccolare” la propria quattro ruote preferita come nella serie GT o ancora l’incredibile grafica di Project Cars. Sicuramente Assetto Corsa è un’opera creata da appassionati per appassionati, una piccola perla dedicata solamente alla piccola nicchia di amanti delle quattro ruote, solamente per persone che hanno benzina al posto del sangue nelle vene.
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