Nuovo capitolo della serie dedicata al mondiale Formula 1 del 2015. Primo capitolo della serie F1 a marchio Codemasters per le console current gen di Microsoft e Sony (Xbox One e Ps4). Il gameplay del titolo come nelle precedenti iterazioni della serie è una simulazione di guida altamente scalabile che garantisce divertimento per molte tipologie d’utenza. All’interno del titolo sono presenti tutti i piloti, tracciati, vetture e regolamenti ufficiale del campionato 2015 e del 2014; nel titolo però mancano alcuni contenuti storici della serie quali la modalità carriera, il multiplayer online cooperativo,il multiplayer locale in schermo condiviso e la safety car. Novità della serie sono i 1080p nativi su console e 60 fps al secondo anche se funestati da qualche bug e glith che disturbano lo svolgimento della partita.
F1 2015 è disponibile dal 10 luglio pe Pc e Steam, Xbox One e Playstation 4.


Codemasters è sinonimo di qualità, sono tanti i prodotti che sono riusciti a conquistare milioni di appassionati di rally, competizioni gran turismo, qualche digressione arcade e naturalmente le fantastiche produzioni su licenza come la serie F1. La formula Codemasters è semplicemente unica, un incredibile connubio tra simulazione e accessibilità iche permette a tutti gli appassionati di trovare il livello di difficoltà giusto in base alle proprie capacità. Un sistema appassionante che cattura immediatamente grazie alla sua scalabilità vero simbolo dei titoli targati Codemasters e dall’incredibile cura per i dettagli riscontrabile nei modelli poligonali di vetture e piloti o negli splendidi box e paddock interattivi che immergono il videogiocatore nel mondo di gioco.
L’acquisto della prestigiosa licenza Fia è stato sicuramente un’eccellente affare per Codemasters ma anche per i tantissimi videogiocatori grazie ad una delle migliori serie dedicate alla famigerata licenza F1. Titoli meravigliosi grazie all’eccellente cura per i dettagli e alla adattabilità del gameplay per ogni tipologia d’utenza dal semplice appassionato guidatore della domenica che possiede un semplice pad al navigato “super appassionato” che possiede postazioni da gioco professionali molto costose (anche se tuttavia i puristi della simulazione sicuramente preferiscono l’intramontabile Grand Prix, serie creata dal geniale Geoff Crammonds grazie all’incredibile modello di guida ancora molto attuale oggi).



Il nuovo capitolo della serie quest’anno arriva decisamente prima sul mercato rispetto ai precedenti capitoli per riuscire ad offrire finalmente un prodotto rivoluzionario dopo l’ultimo capitolo old gen uscito lo scorso anno e che aveva deluso i fan più accaniti della serie. F1 2015 è un titolo pionieristico, dato che si tratta del primissimo capitolo creato espressamente per la current gen per questa ragione come è già successo anni prima con altre famose serie (come i pochi contenuti del debutto della serie Forza su One) il numero di contenuti presenti è molto più scarso rispetto alle precedenti iterazioni della serie (sopratutto al titolo della serie del 2013 con presenti anche le vetture che hanno fatto la storia di questo sport!) a causa del cosiddetto “tempo tiranno” di sviluppo per questo motivo gli appassionati dovranno attendere in futuro alcuni dei contenuti che hanno fatto la gioia degli amanti di questo sport.


Niente carriera?!?
I tempi di sviluppo stretti di F1 2015 rispetto al precedente capitolo e il debutto ufficiale della serie F1 sulle console current gen di Sony e Microsoft hanno comportato molte ore di lavoro aggiuntivo per gli sviluppatori, per cui quest’anno gli appassionati dovranno accontentarsi di accettare alcuni compromessi per poter giocare al nuovissimo capitolo della mitica serie F1 a causa di un massiccio taglio di contenuti storici per la saga, in questo nuovo capitolo è infatti scomparsa la modalità carriera per cui non è più possibile creare un alter ego virtuale, stipulare contratti con scuderie sempre più performanti dopo ogni anno ecc. La carriera non è purtroppo l’unica mancanza di questo nuovo capitolo della serie Codemasters: mancano infatti la modalità scenario contro il tempo, i test di valutazione dei giovani piloti, la safety car ed infine alcune modalità multiplayer ovvero la possibilità di giocare assieme ad un amico tramite la classica modalità a schermo condiviso ed infine la modalità cooperativa online.
Stiamo purtroppo parlando di un taglio di contenuti notevoli (sopratutto se consideriamo l’ottimo lavoro svolto dalla nostrana Milestone con la serie Moto Gp; anch’essa è approdata da poco sulla current gen ma con una quantità di contenuti ben diversa!!) che sicuramente non può che infastidire l’appassionato della serie più intransigente. Gli amanti più hardcore tuttavia non devono disperare grazie all’introduzione di una modalità che finalmente accontenterà tutti quelle appassionati in cerca di una “vera” sfida grazie alla Stagione Pro variante hardcore della “classica” modalità stagione.
Nella Stagione del campionato il giocatore è impegnato a competere lungo l’intero campionato di quest’anno giocando sostanzialmente nei “panni” di uno dei professionisti del campionato tra cui Lewis Hamilton, Nico Rosberg, sebastian vettel, Fernando Alonso ecc (una modalità single player tipica dei videogame dedicati alla formula uno di più di un decennio fa!) proprio come nella normale modalità stagione la differenza è percepibile nell’alto livello di difficoltà. In modalità Stagione Pro il giocatore deve competere al massimo livello di difficoltà ossia tutti gli aiuti di guida disattivati, è giocabile solo utilizzato la visuale dell’abitacolo senza ovviamente HUD come ausilio (i professionisti lo possono usare….certo che no!) ed infine bisogna completare lo stesso numero di giri degli eventi reali!
Una modalità di gioco insomma riservata solamente ai puristi per cui il giocatore medio sostanzialmente può fruire solamente della modalità stagione che certamente non può compensare una ricca modalità carriera longeva spalmata su più anni e basata interamente sui progressi del giocatore all’interno del mondo della formula 1, una modalità che aumentava sensibilmente il coinvolgimento (dato che siamo noi i protagonisti!) e sicuramente l’esigenza di “fare carriera” era un processo molto più lungo di una semplicistica modalità campionato.
Le altre modalità utilizzabili sono la classica gara veloce, le sfide contro il cronometro che completano l’offerta single player. Per quello che concerne il multiplayer Codemasters ha inserito una nuova modalità chiamata prove libere online che permette ai giocatori di affinare le proprie capacità prima di gettarsi nell multiplayer online e sfidare i migliori giocatori al mondo.
All’interno di F1 2015 sono state rimosse alcune modalità multiplayer molto apprezzate dalla comunity quale il multiplayer cooperativo e sopratutto il multiplayer a schermo condiviso. Insomma non è più nemmeno possibile giocare in compagnia dei propri amici dato l’assenza dell’apposita modalità una mancanza particolarmente significativa a mio avviso se consideriamo che Codemasters ha creato una delle più belle serie fruibili assieme alla propria compagnia la meravigliosa serie Micromachines. Codemasters comunque supporterà a lungo il titolo grazie a tantissimi contenuti gratuiti che aggiorneranno il gioco in base all’andamento della stagione reale.
Gli sviluppatori hanno introdotto numerose migliorie attese a lungo dai fan: la modalità stagione per esempio è stata migliorata grazie ad una presentazione decimante più “televisiva” con le classiche sequenze animate che accompagnano l’inizio e la fine della competizione come la premiazione sul podio oppure le classiche scene animate in cui si vedono i piloti impegnati in interviste senza tuttavia la possibilità di condurre l’intervista come avveniva nelle prime iterazione della serie con il sistema dei dialoghi che riprendeva quasi il concept del sistema di conversione tipico dei Gdr quali Mass Effect o The Witcher dove ad ogni risposta era strettamente correlata una reazione (lamentarsi troppo della scuderia poteva portare ad un cattivo rapporto con lo stesso team).
Il titolo inoltre contiene i campionati del 2015 e dello scorso anno con tutti i piloti, tracciati, vetture e regolamenti ufficiali. Nel campionato di quest’anno è possibile correre sul fantastico autodromo del Messico Hermanos Rodriguez che sostituisce la gara della Germania presente gli anni scorsi.


Una simulazione per tutti
Quest’anno i giocatori dovranno imparare a controllare i potenti propulsori turbo V6 ibridi molto più reattivi e veloci rispetto all’anno scorso grazie ad un miglioramento della potenza delle monoposto e grazie ad una maggiore efficienza delle batterie.
Con F1 2015 Codemasters ha realizzato un nuovissimo motore di gioco, progettato da zero per le console e i PC più recenti che consente ai giocatori di vivere il mondo della formula 1 per la prima volta solo su current gen. Gli sviluppatori hanno lavorato molto per affinare l’eccellente modello di guida del titolo basato sulla fisica migliorando e apportando migliorie in più di 20 aree. F1 2015 è ovviamente pensato sia per il videogicoatore navigato di simulazioni sia per i principianti della serie. Il modello di guida anche quest’anno non è ovviamente una simulazione rigorosa dato che stiamo comunque parlando di un prodotto dedicato ad un’ampia fetta di appassionati. Disattivando tutti gli aiuti di guida anche gli appassionati più intransigenti che possiedono un’ottimo volante possono controllare i potenti bolidi paralizzando con cura freni e gas, il semplice appassionato che cerca un modello di guida “Più addomesticabile” anche quest’anno può attivare i numerosi aiuti di guida che permetteranno anche al giocatore più Noob di trovare il proprio livello di sfida più congegnale.
Codemasters ha apportato miglioramenti che hanno riguardanti l’influenza dell’aerodinamica o il comportamento dei pneumatici. La gestione dei pneumatici è infatti fondamentale, il giocatore non può infatti scendere immediatamente in pista alla massima velocità oppure correre nonostante i pneumatici usurati perché in queste particolari condizioni la vettura diventa particolarmente ostica e obbliga il giocatore a mantenere un atteggiamento più prudente durante la gara; per questo motivo il giocatore deve utilizzare con parsimonia il freno ed il gas per riuscire a preservare lo stato dei pneumatici il più possibile.
I giocatori esperti possono modificare i diversi parametri dell’assetto della vettura per riuscire a trovare l’impostazione più congegnale in base al proprio modo di guidare oppure possono scegliere tra alcuni dei preset disponibili forniti da Codemasters.
Anche in questo nuovo capitolo il giocatore deve gestire manualmente tramite l’apposito pulsante montato sul volante della vettura il controllo del DRS, del carico aerodinamico della miscela, oppure per la richiesta di una sosta ai box ques’anno richiamabile grazie anche ai comandi vocali del Kinect di Xbox One o della playstation camera di Ps4.
Codemasters ha rivolto la sua attenzione anche sul comportamento dell'intelligenza artificiale, renderla più reattiva, più umana con errori ed uscite di pista ma sopratutto maggiormente attenta alla presenza delle vetture sulla pista per evitare quelli spiacevoli episodi in cui un’avversario ti chiude venendoti sostanzialmente addosso “manco fossimo” un Need for speed senza curarsi minimamente della presenza del giocatore, infine l’Ia di F1 2015 dovrebbe anche essere più reattiva e aggressiva in pista per cercare di evitare quelli spiacevoli “trenini” che affliggono molti racing game di questo tipo. Infine gli sviluppatori hanno lavorato sui danni alle vetture grazie ad alcune migliorie significative come nuove animazioni legate ai rimbalzi delle vetture dopo un contatto e degli effetti sonori più realistici udibili in seguito al danneggiamento della monoposto.


Finalmente Current gen
F1 2015 sfrutta la nuova versione dell’Ego Engine, motore grafico di proprietà della stessa Codemasters rivisto e rielaborato per l’approdo ufficiale della serie sulle console di ultima generazione e sui Pc più performanti. I risultati sono decisamente visibili sopratutto sulle bellissime vetture realizzate con cura e dovizia di particolari, oppure per quello che concerne i tracciati con una risoluzione nativa su console 1080p e 60 Fps al secondo. Tra i difetti riscontrabili vi sono ancora la realizzazione dei piloti decisamente sottotono rispetto per esempio ai calciatori dei titoli più recenti come Fifa 15 o Pes ed in generale è visibile che non stiamo parlando di una grafica “spaccamascella” o comunque in grado di colpire come è avventuro su titoli quali project cars.
Il sonoro come da tradizione Codemasters è molto curato con motori delle monoposto ricampionati fedelmente da quelli delle vetture reali, sono stati rivisti il rumore dopo un contatto con un’altra monoposto ecc. Non essendo una vera simulazione non possiamo però pretendere di godere dello stesso livello di un Assetto Corsa, Iracing o dell’eccellente comparto audio dei Sector 3 (gli storici Simbin). All’interno di F1 2015 sono anche stati introdotti due nuovi cronisti che arricchisce l’esperienza dele competizioni grazie a commenti tecnici e grazie ad alcuni aneddoti sui piloti del presente e del passato oppure sulla storia dei tracciati ecc che sicuramente ogni amante della disciplina ascolterà con gioia.
F1 2015 è disponibile per Pc e Steam e per console current gen su Xbox One e Ps4.


F1 2015 purtroppo è un titolo piuttosto incompleto che sacrifica moltissime modalità sostanzialmente fondamentali di ogni buon racing game che si rispetti, come la longeva carriera in favore di una nuova modalità che tuttavia è maggiormente dedicata ad un pubblico di videogiocatori appassionati che cercano una sfida “dura e cruda” senza compromessi e l’unica offerta per il pubblico casual è rappresentata dalle prove contro il tempo e dalla Stagione normale. Il gameplay invece come sempre grazie alla scalabilità degli aiuti di guida permette a tutti i giocatori di divertirsi selezionando il giusto livello di sfida in base alle proprie capacità al “volante” inoltre grazie al miglioramento di feature più realistiche inerenti all’inteligneza artificiale, consumo dei pneumatici ecc anche il navigato esperto della simulazione può finalmente avere un gameplay più realistico e puro. Sostanzialmente si tratta della classica formula di gameplay a marchio Codemasters ulteriormente affinata, tuttavia chi cerca un’esperienza longeva o immersiva non riuscirà a trovarla in questo titolo.