HAYDEN COINVOLTO IN UNA INCOLPEVOLE CADUTA A MISANO, BUON SETTIMO POSTO PER KALLIO
Nicky Hayden è stato coinvolto, del tutto senza colpa, in un incidente di gara nel corso del primo giro del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini ed è stato costretto al ritiro dopo la collisione con Alex De Angelis, che aveva perso il controllo della sua moto. Hayden era scattato molto bene al via dalla seconda fila ed era nella condizione ideale per mettere a frutto l’ottimo passo che aveva dimostrato nel warm-up della mattina. Invece, la manovra del san marinese nella seconda curva, non ha lasciato scampo al pilota del Ducati Marlboro Team che non ha potuto fare assolutamente nulla quando la sua gomma posteriore è stata colpita, mandandolo nella polvere. Ha invece portato un sorriso in squadra il settimo posto di Mika Kallio, miglior risultato stagionale per il finlandese alla sua ultima gara con i colori del Ducati Marlboro Team prima del ritorno del titolare Casey Stoner. All’australiano era dedicata la bellissima coreografia della tribuna Ducati alla “Variante del Parco” che ha creato un grande cuore a rappresentare il messaggio “I Love 27” . Kallio all’Estoril tornerà nel Pramac Ducati Team con i ringraziamenti di tutto il Ducati Marlboro Team che d’altra parte aspetta con grande anticipazione il ritorno di Casey Stoner.
MIKA KALLIO (Ducati Marlboro Team) (7°) “Non è stata una gara perfetta, ci sono ancore cose che possiamo migliorare ma, tutto sommato, non è andata male. Sono partito discretamente ma ho perso molte posizioni nella prima curva e poi altre per evitare l’incidente alla seconda. Ho dovuto frenare, sono finito nello sporco e i piloti che mi hanno passato in quel momento mi hanno fatto perdere ancora del tempo prezioso. Erano più lenti di me ma ho fatto fatica a trovare dei punti per i sorpassi. Quando sono riuscito a risalire fino alla settima posizione il gruppo di Elias, Dovizioso e Capirossi era quattro secondi davanti a me. In alcuni punti mi avvicinavo, in altri perdevo e nel frattempo Melandri mi pressava da dietro. E’ stata una gara molto dura, non ho potuto tirare il fiato un attimo e mi è spiaciuto non poter lottare per una quinta sesta posizione per aver perso tempo all’inizio. Comunque voglio ringraziare tutti in Ducati per la fiducia che mi hanno dimostrato e auguro a Casey il meglio per il suo rientro. Spero di poter portare qualche feedback positivo nel lavoro che continuerò a fare con la mia squadra e spero di continuare a progredire da qui alla fine della stagione”. NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) (ritirato) “E’ facile dirlo adesso, ma so che oggi avevo tutto per fare una bella gara e sono quindi incredibilmente dispiaciuto e deluso. Non sto dicendo che avrei vinto ma sono sicuro che avrei potuto lottare lì davanti e dare a tutti i Ducatisti qualcosa per cui sorridere, oltre naturalmente a continuare a fare esperienza e a lavorare su questa moto, divertendomi nel farlo! A dirla tutta, prima di partire avevo il timore che De Angelis potesse fare qualcosa del genere. E’ a casa sua, e sta lottando per il suo posto di lavoro, quindi quando con la coda dell’occhio ho visto cosa stava facendo ho provato a dare gas e scappare via. Sfortunatamente per un pelo ha colpito la mia ruota posteriore e il mio GP è finito lì. So che si possono fare errori in gara, ne ho fatto un bel po’ anche io ma mi sono un po’ arrabbiato con Alex perché quella di oggi non è stata una manovra di gara, è stata una sciocchezza: non si fa così con le gomme fredde alla seconda curva del primo giro. In ogni caso alla fine nessuno si è fatto nulla, siamo ok e adesso pensiamo al Portogallo”. CLAUDIO DOMENICALI (Direttore Generale Ducati Motor Holding) “Oggi è stata una giornata da interpretare perché mostra una somma di elementi positivi e negativi: sono molto dispiaciuto per Nicky perché ha avuto un week-end in crescendo e avevamo scelto una combinazione di gomme per la gara che lo faceva sentire particolarmente fiducioso con l’anteriore. L’incidente che lo ha coinvolto, in maniera del tutto incolpevole, gli ha certamente impedito di fare una gran gara. Mika comunque oggi ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale girando costantemente con un buon passo. Ovviamente ci manca tanto Casey, come manca ai nostri tifosi che in tribuna Ducati gli hanno dedicato una bellissima coreografia con un grande cuore. Però questo GP chiude il periodo che abbiamo dovuto affrontare senza di lui. Sono state settimane difficili ma sono estremamente soddisfatto di come tutti gli elementi della squadra abbiano saputo reagire in maniera compatta. Per questo voglio ringraziarli tutti personalmente a partire da Filippo (Preziosi) che ha lavorato per rendere la moto più guidabile, Livio (Suppo) che ha gestito sul campo di gara la squadra, e tutti gli altri ragazzi che non hanno mai smesso di dare il massimo ogni giorno”. Podio del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2009 1° Valentino Rossi (Yamaha), 2° Jorge Lorenzo (Yamaha), 3° Dani Pedrosa (Honda) Fastest lap: Valentino Rossi (Yamaha), 1’34.746 - 160.572 Km/h Circuit Record: Valentino Rossi (Yamaha), 1’34.746 - 160.572 Km/h 2009 Pole: Valentino Rossi (Yamaha), 1’34.338 - 161.266 Km/h Best Pole: Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’33.378 - 162.924 Km/h Classifica Mondiale Piloti 1° Valentino Rossi (Yamaha) 237 punti; 2° Jorge Lorenzo (Yamaha) 207; 3° Dani Pedrosa (Honda) 157; 4° Casey Stoner (Ducati) 150; 5° Andrea Dovizioso (Honda) 133; … 14° Nicky Hayden (Ducati) 73; 15° Mika Kallio (Ducati) 51. Classifica Mondiale Costruttori 1° Yamaha (305 punti); 2° Honda (220); 3° Ducati (191); 4° Suzuki (120); 5° Kawasaki (87) (Le foto della tribuna Ducati sono una cortesia di MotoGP.com)
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