Fisichella: "Grazie al Presidente"
Il sogno diventa realtà per Giancarlo Fisichella, approdato alla Ferrari da pochi giorni e già alle prese con riunioni e prove al simulatore. Il pilota romano, che sostituirà Felipe Massa per le ultime cinque gare della stagione e sarà terzo pilota per la Scuderia Ferrari Marlboro nella stagione 2010, ha incontrato oggi la stampa per la prima volta da quando è Ferrari. "Il sogno è realizzato e ora la sfida non e' semplice - sono state le sue parole davanti ai giornalisti. Ricomincio da capo, con macchina nuova, squadra nuova, volante nuovo. Ho trovato a Maranello un'atmosfera gioiosa. E so che a Monza potrò contare su due potenze che prima non avevo. Il kers, 70-80 cavalli in più che si è visto quanto mi siano mancati domenica scorsa a Spa stando dietro a Raikkonen, e l'entusiasmo dei tifosi Ferrari. Devo ripagarli tutti dando risultati all' altezza di un pilota della mia esperienza.. Poi, stando coi piedi per terra, se vengono i podi e le vittorie è tutto di guadagnato. Da venerdì, dopo l'emozione, abbasserò la visiera, metterò la prima, e sarò al 100%".
I giornalisti in pista a Fiorano erano incuriositi dallo stato d'animo del pilota, soprattutto data la velocità con la quale si sono susseguiti gli eventi da mercoledì scorso. Il pilota ha rivelato: "Non ci potevo credere, non ho dormito la notte, ma non ne ho parlato con nessuno. Poco più di 24 ore dopo l'annuncio. E' fatta. La prima persona cui l'ho detto è stata papà, il mio primo tifoso, quello che ogni tanto mi diceva: 'Ma com'é che la Ferrari non ti chiama?'" E i contatti con gli altri piloti della Ferrari? "Non li ho sentiti. Kimi è un grande, un campione del mondo, sarà bello correre con lui. Michael lo vedrò domani a Vallelunga. So che ha dato parere favorevole al mio nome, è un grande piacere". E Felipe Massa? "Dopo la firma, con Domenicali lo abbiamo chiamato. Mi ha detto che è contentissimo, che sono la scelta giusta. Gli ho risposto che ovviamente mi dispiace di aver avuto questa possibilità per quello che gli è successo in Ungheria e che gli auguro di riprendersi in fretta. Quando vuole tornare, la macchina è sua, se la può riprendere. Spero di essere alla sua altezza e di fare i risultati che avrebbe fatto lui".
La gratitudine del pilota, che debutterà in rosso nelle prove libere di venerdì a Monza, dove correrà il suo GP numero 227 in carriera, è stata principalmente per il Presidente Montezemolo: "Devo dire grazie al Presidente Montezemolo, che mi ha scelto personalmente, a Domenicali, alla Ferrari di questa possibilità."
Comments
Nessun commento presente
Add Comment