STONER DI NUOVO IN AZIONE ALL’ESTORIL, HAYDEN LAVORA SULLA MESSA A PUNTO DELLA GP9
Round 14 - Portuguese GP - Free Practice
Casey Stoner oggi è tornato in pista tra l’attesa generale dopo tre gare di assenza ed ha completato un totale di diciannove giri per la prima sessione di prove libere del GP del Portogallo. Tre uscite, con un miglior tempo di 1’37.996 per una quarta posizione provvisoria. Un risultato decisamente positivo per l’australiano che oggi ha sofferto solo di un affaticamento alle braccia e che ha quindi preferito non forzare troppo. Alla fine ha provato qualche modifica sulla messa a punto con la quale non si è trovato a suo agio ma in generale è apparso soddisfatto della sua prima giornata di prove. Mentre Stoner ha usato una nuova carena su entrambe le moto, una preparata con il forcellone in alluminio, una con quello in carbonio, il suo compagno di squadra, Nicky Hayden, ha provato entrambe le versioni e per oggi ha preferito quella che aveva da inizio stagione. L’americano ha completato quattro uscite, realizzando il suo miglior tempo alla fine del turno.
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) (4°; 1’37.966) “Per il momento tutto bene. E’ fantastico essere tornato in moto, per un po’ ho provato una sensazione strana ma mi sono divertito. Fisicamente mi sento come mi aspettavo considerato che sono rimasto fermo a lungo e che da quattro mesi non mi alleno come dovrei. Questo mi fa piacere. Ho avuto solo un po’ di fastidio alle braccia, un certo affaticamento che mi ha spinto a riposarmi un po’ verso la fine della sessione. Mi aspetto che il problema vada attenuandosi nei prossimi giorni ma starò anche attento a non forzare troppo. All’inizio ho fatto un paio di giri ma sono rientrato perché la posizione in sella non era ideale. Dopo abbiamo cominciato a migliorare con costanza fino all’ultima uscita che, invece, ci ha fatto fare un passetto indietro perché le ultime modifiche provate non hanno funzionato. Altrimenti penso che avrei levato ancora qualcosa dal mio tempo migliore. Avevamo una moto con il forcellone in alluminio e una con quello in carbonio ma ho usato solo quest’ultima, quindi domattina proverò anche l’altra per fare una comparazione. Per quanto riguarda la carena è impossibile fare una valutazione appropriata perché è studiata per rendere la moto più maneggevole in condizione di forte vento, e oggi non ce n’era, e nei cambi di direzione rapidi ma qui non ci sono neppure quelli”. NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) (11°; 1’38.850) “Non è andata bene come avrei voluto, perchè pensavo che il gap dai primi sarebbe stato molto minore, quindi diciamo che c’è molto da fare. Dobbiamo migliorare un po’ su tutte le aree della messa a punto. Non c’è una sezione della pista dove perdo tanto, devo essere più veloce in tutti gli “split”. Abbiamo provato la carena nuova in un’uscita ma non abbiamo ancora deciso quale usare per il resto del fine settimana. E’ ancora presto ma avrei davvero preferito cominciare con un passo migliore. Vorrei fare le congratulazioni al mio capo meccanico, Bibo (Davide Manfredi) perché sua moglie ha appena avuto un bel bambino”. Circuit Record: Jorge Lorenzo (Yamaha - 2008), 1’37.404 – 154.564 Km/h Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha - 2008), 1’35.715 – 157.291 Km/h
Comments
Nessun commento presente
Add Comment