Tremila messaggi per Felipe
Sono state oltre tremila le domande poste a Felipe Massa nella chat che si è svolta questa mattina alle 12 da circa 3800 visitatori di ferrari.com. Tantissimi i messaggi di saluto e di incoraggiamento per il pilota brasiliano che è rimasto on line una quarantina di minuti: molti gli italiani (circa il 32%) ma numerosi anche gli appassionati inglesi, francesi, spagnoli russi e, nonostante nel loro Paese fosse mattina presto, i brasiliani, che hanno voluto essere vicino anche se in modo virtuale al loro beniamino. Qui di seguito riportiamo una sintesi delle risposte più significative.
Tante domande hanno riguardato naturalmente lo stato di salute di Felipe. Maxmove gli ha chiesto se avesse mai pensato di smettere di correre: “No, non l’ho mai pensato. Già qualche giorno dopo l’incidente per me la vita era tornata quella di prima, l’unica preoccupazione era l’occhio ma poi tutto è andato a posto. Non ho mai avuto dubbi.”
Speedtrap ha voluto sapere se avesse mai provato dolore: “Fortunatamente no, non l’ho mai provato, nemmeno al risveglio a Budapest. Ovvio, mi ha aiutato anche l’uso di alcune medicine ma, tutto sommato, non ho mai avuto problemi.”
In molti hanno chiesto della vista e Felipe è stato molto netto: “E’ perfetta, al 100%.”
Geb81 ha toccato l’argomento sicurezza dei caschi: “Sicuramente l’odierna tecnologia mi ha aiutato molto. Il fatto di avere caschi in fibra di carbonio ha fatto la differenza: se questo incidente fosse avvenuto anni fa i danni sarebbero stati ben diversi. Insieme alla FIA e ai produttori di caschi si lavorerà perché questa esperienza possa risultare utile per migliorare la sicurezza. Il casco di Budapest? Lo metterò nella mia casa insieme agli altri, fa parte della mia vita.”
Asnaghimax ha voluto sapere se Raffaela gli ha chiesto di smettere di correre: “Lei mi aiuta tantissimo in questo periodo. Ovviamente ha avuto molta paura ed è preoccupata ma sa che io amo correre e allora mi dà l’aiuto che mi serve. Una volta sola mi ha chiesto se volevo smettere ma gli ho detto di no e ha capito. Mi ha chiesto se c’era almeno un 1% di possibilità e gli ho risposto che non ce n’era nemmeno lo 0,5%!”
Sempre a proposito di Raffaela, ambRossa ha chiesto notizie sulla sua gravidanza: “Sta bene, la pancia è sempre più grande e lei vorrebbe che Felipinho nascesse al più presto!”
Un altro argomento caldo è stato il possibile ritorno in pista in un Gran Premio. “La speranza è quella di tornare presto ma so che la cosa ideale è tornare al 100% all’inizio della prossima stagione” – ha risposto Felipe a Rick – “Il mio sogno sarebbe quello di essere ad Abu Dhabi ma le possibilità che ciò accada sono molto ma molto poche…” E, poco dopo, ha confermato a Marcello03 che si tratta di un’ipotesi davvero remota.
Felipe sarà comunque protagonista ad Interlagos, dove sventolerà la bandiera a scacchi domenica 18 ottobre alla fine del Gran Premio. “E’ vero, confermo che sarà così” – ha scritto ad automarketF1 – “Per me sarà un grande onore.”
Nel frattempo il pilota brasiliano si è divertito a guidare sulla pista di casa al simulatore: “Ho fatto due giorni molto intensi ed interessanti, guidando all’inizio sul circuito di Barcellona e poi su quelli di Interlagos ed Abu Dhabi” – ha scritto Felipe rispondendo alle numerose domande in merito a quello che sta facendo in questi giorni – “Domani sarò a Parigi per dei controlli medici presso la FIA e poi lunedì, tempo permettendo, dovrei essere finalmente al volante di una monoposto di Formula 1. Spero di fare tanti chilometri e di andare forte, non soltanto come prestazione ma anche come costanza nei tempi. Sono fiducioso e credo che non ci sarà alcun problema. E’ vero che in una macchina di Formula 1 ci sono tante vibrazioni e il fisico è sottoposto ad uno stress importante ma ci sono abituato.”
Prima del simulatore Felipe aveva già ripreso confidenza con un volante girando su un kart a Granja Viana: “E’ stato bello. Correre di nuovo in pista, sentire i cordoli sotto le ruote: sono state belle sensazioni e sembrava che nulla fosse cambiato”- ha scritto Felipe a cavallino78.
Alcune domande hanno riguardato anche la nuova 458 Italia: “L’ho potuta guidare per la prima volta martedì scorso: mi è sembrata bellissima! Motore, guidabilità e comfort sembrano combinarsi alla perfezione.”
Non potevano mancare le curiosità sul futuro, da Alonso alla nuova macchina. “Sono sicuro che con Alonso faremo una bella squadra e lavoreremo bene insieme. L’obiettivo sarà molto semplice: vincere” – ha scritto a ldiko1. “Ho visto in galleria del vento il modellino della nuova macchina: è diversa da quella di quest’anno, anche perché ci saranno nuove regole. Speriamo che sia veloce!”
E per dopo il 2010? “Vorrei restare alla Ferrari” ha scritto Felipe a Giorgio2 – “Sono molto contento di stare qui e non ci sono motivi per cambiare: spero di restare tanti anni ancora. Per me questa è una famiglia. In queste gare che ho vissuto davanti alla TV facevo il tifo come un matto, tenendomi sempre in contatto con la squadra.”
Ad angefr che gli chiedeva di Vettel come compagno di squadra ha così riposto: “Perché no? Magari un giorno… Ho già avuto tanti compagni: Heidfeld, Fisichella, Villeneuve, Michael, Kimi e ora avrò Alonso. C’è spazio per tutti!”
Infine, Felipe non ha nascosto ad un tifoso finlandese, Ferkku, chi è il suo preferito nella lotta per il titolo iridato fra Button, Barrichello e Vettel: “Rubens, ci mancherebbe altro!”
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