venerdì 23 ott 2009
Round 14 - Portimao

Portimao (Portogallo), venerdì 23 ottobre 2009: sotto un cielo sereno è cominciato, oggi, l’ultimo round del Campionato Mondiale Superbike 2009 all’Autodromo Internacional do Algarve di Portimao e i due contendenti della classifica iridata Noriyuki Haga (Ducati Xerox) e Ben Spies (Yamaha) hanno cominciato la lotta finale con una prima sessione di qualifiche estremamente combattuta. Michel Fabrizio, già sicuro della terza posizione finale in classifica, ha concluso le prime qualifiche settimo, e Noriyuki Haga nono; tutti e due i piloti sono fiduciosi per le gare di domenica.
Nelle prime prove libere del weekend, il contendente per il titolo iridato Noriyuki Haga ha dimostrato subito la sua determinazione registrando tempi molto veloci fin dai primi minuti della sessione. E’ rimasto costantemente veloce per tutti i sessanta minuti, ed è stato l’unico pilota a completare più di un giro sotto 1’45, incluso il giro più veloce di 1’44.9 che ha registrato durante un mini long-run. Ha concluso le prove in seconda posizione, un decimo di un secondo dietro di Smrz con la Ducati 1198 del Team Guandalini. Il compagno di squadra di Nori, Michel Fabrizio, ha lavorato durante la sessione per migliorare il grip al posteriore e il feeling con la sua moto per chiudere in ottava posizione, staccato di solo due decimi di secondo dal giro veloce di Noriyuki.



Il pomeriggio, con l’asfalto più caldo (38°C) rispetto alla mattina, entrambi i piloti ufficiali Ducati hanno lavorato con i loro tecnici per migliorare il grip e migliorare l’assorbimento dei molti avallamenti che il tracciato presenta. Sia Noriyuki che Michel hanno registrato tempi costantemente veloci ma, con i primi 10 piloti racchiusi nell’arco di mezzo secondo, hanno terminato questa sessione avvincente con il settimo (Michel) e nono tempo (Noriyuki), Michel solo un decimo di un secondo davanti al pilota giapponese. Anche le Ducati 1198 di Smrz (Guandalini Racing), Byrne (Team Sterilgarda) e Nieto (DFX Corse) hanno dimostrato un ottimo potenziale, concludendo secondo, quinto e sesto.
Michel Fabrizio 1’44.1
“Per adesso direi che abbiamo tutto sotto controllo. Oggi abbiamo lavorato soprattutto con le gomme dure per cercare il miglior feeling col tracciato. Non ho ancora molta fiducia  con l’anteriore e la pista non mi sembra in condizioni perfette, il che significa che non ho potuto spingere come volevo. Domani faremo altre modifiche, provando anche gomme diverse e spero di poter migliorare i miei tempi e la posizione in classifica.”
Noriyuki Haga 1’44.2
“I tempi oggi sono stati più veloci rispetto ai test che abbiamo fatto qui all’inizio dell’anno. In generale non abbiamo avuto problemi ma stiamo lavorando per cercare il setting giusto e dobbiamo continuare questo lavoro domani. Vorrei trovare più grip ma per il resto sono fiducioso, so che siamo veloci e che possiamo essere molto competitivi qui.”
TEMPI: 1. Rea (Honda) 1’43.7; 2. Smrz (Ducati) 1’43.8; 3. Spies (Yamaha) 1’43.8; 4. Checa (Honda) 1’43.9; 5. Byrne (Ducati) 1’43.9; 6. Nieto (Ducati) 1’44.0; 7. Fabrizio (Ducati Xerox) 1’44.1; 8. Biaggi (Aprilia) 1’44.2; 9. Haga (Ducati Xerox) 1’44.2; 10. Haslam (Honda) 1’44.3