Jerez de la Frontera, 2 dicembre 2009

Si è da poco conclusa sul circuito di Jerez de la Frontera l’avventura di Jules Bianchi al volante della F60. Il giovane pilota francese, impegnato sul tracciato andaluso per una due giorni di test con la Scuderia Ferrari, coinvolta insieme ad altri otto team in un’importante iniziativa che offre ai nuovi talenti la possibilità di cimentarsi al volante di una monoposto di Formula 1, ha completato passo dopo passo l’intenso programma che lo ha visto protagonista per 48 ore delle imprese della storica squadra di Maranello.

Di poco rilievo il crono registrato sul foglio dei tempi – 9° in 1.20.586 – rispetto all’esperienza vissuta. “So di non essere stato veloce, ma girare in configurazione gara mi ha dato la possibilità di imparare tantissimo. Con l’aiuto della squadra ho approfondito la conoscenza della macchina, soprattutto il suo comportamento con la costanza dei tempi, a mio parere davvero positivo”. Lasciandosi alle spalle oltre 900 chilometri percorsi a bordo della F60, Bianchi cede il posto nell’abitacolo a tre giovani colleghi.

L’appuntamento di domani è infatti con i primi tre classificati del Campionato Italiano di Formula 3: come già accaduto nel 2008 la Ferrari, in collaborazione con la CSAI, concederà agli italiani Daniel Zampieri e Marco Zipoli ed al messicano Pablo Sanchez Lopez la possibilità di alternarsi per un giorno alla guida della monoposto che ha disputato il mondiale di Formula 1.