Maranello, 28 gennaio 2010

Nella sala convention della pista di Fiorano, dopo gli interventi del Presidente, dei piloti e dei tecnici per la F10, la Ferrari presenta una nuova importante iniziativa per i giovani piloti: "Ferrari Drivers Academy", un programma su cui Ferrari investe per il proprio futuro.

“Per la prima volta Ferrari si concentra sul preciso obiettivo di ricercare nuovi talenti” - Luca Baldisserri inizia così l’incontro con i tanti giornalisti, interessati a comprendere i termini del progetto. “Il programma, attivo da quest’anno, prevede numerose attività, dallo scouting, al training, alla scuola di pilotaggio, per scovare le nuove promesse e portarle progressivamente alla Formula 1 con Ferrari. Al momento abbiamo 12 giovani piloti convocati, per poi fare una ulteriore selezione” Ma qual è il bacino da cui prendere i piloti scelti? “ Si inizia dai kart, per continuare su altre formule come la Abarth, la Formula 3, la GP3 per poi muoversi anche su Formula 2, GP2 e World Series.”. Per lo scouting intenso è il rapporto di collaborazione con la CSAI, che lavora in questo progetto a stretto contatto con Ferrari. “La CSAI ha organizzato una prima convocazione dei 12 piloti questa settimana a Forlì, dove i piloti saranno sottoposti a un primo check up medico e profilo psicologico, che sta alla base del nostro processo selettivo.”



“Ci avvaliamo anche di molte e prestigiose consulenze – ha continuato Baldisserri – come quella di Minardi o Andrea Bertolini nell'ambito delle competizioni di kart e di altri professionisti, sia in Italia che all’estero. Ferrari è l’ultima squadra ad entrare su progetti dedicati a giovani piloti, ma crede molto in questa operazione, dato che “la motivazione dei piloti è fondamentale, fin dall’inizio della carriera” – e, aggiunge il relatore – è davvero di grande valore che i piloti imparino, oltre a guidare, a parlare con gli sponsor, con la stampa, e sappiano le lingue. Il programma, a tutto tondo sulla professione del pilota, prevede anche 5 stage durante l’anno a Fiorano Mugello e Vallelunga, ed un evento finale della stagione e valutazione di fine anno”.

La durata del programma è di 5 o 6 anni ma non è detto che un pilota che inizia la Ferrari Drivers Academy resti per tutti gli anni del corso; ogni anno Ferrari si riserva l’opzione di firma per l’anno successivo.

Qualche nome dei piloti attualmente coinvolti? “Per il momento c’è Jules Bianchi, che correrà il prossimo anno in GP2, ma sono diversi i piloti che stiamo valutando, e ad ampio raggio, non solo nel bacino italiano."