Jerez de la Frontera, 20 febbraio

E' un Fernando Alonso soddisfatto quello che ha lasciato il "Circuito Permanente de Velocidad" dopo due giorni di test e quasi 1200 chilometri percorsi. Il pilota spagnolo ha lavorato oggi sull'assetto della vettura e ha simulato un Gran Premio, pur rallentato da un paio di bandiere rosse, completando in totale 137 giri. La sua miglior prestazione è stata di 1.20.436, lontana dall'1.18.871 fatto segnare dalla McLaren di Jenson Button questa mattina. In mezzo ai due altri quattro piloti - nell'ordine, Kubica, Kobayashi, Liuzzi e Rosberg.



Il ritardo dal miglior tempo assoluto della giornata e di tutti questi otto giorni di test di Jerez non sembra peraltro preoccupare Fernando. "Credo che qualcuno oggi abbia fatto vedere le proprie carte mentre noi ce le siamo ancora tenute in tasca" - ha detto lo spagnolo al termine della giornata - "Vedremo a Barcellona, quando tutti metteranno in campo le ultime novità, dove saremo rispetto agli altri. Da parte nostra possiamo dire che siamo sulla buona strada. In questi due giorni sull'asciutto ho potuto fare tanti chilometri e sono contento sia della prestazione che dell'affidabilità. La F10 sta crescendo bene e non ci sono motivi per essere pessimisti. Oggi abbiamo lavorato sulla distanza e le indicazioni che abbiamo visto sono positive. Certo, dobbiamo migliorare perché non siamo al massimo ma ci stiamo avvicinando. Dove dobbiamo migliorare? C'è sempre qualcosa da fare ma se ve lo dicessi sarei come un portiere che dichiarasse qual è il suo punto debole: tutti gli attaccanti tirerebbero da quella parte!"

Alonso tornerà in pista il prossimo giovedì 25 febbraio al "Circuit de Catalunya", vicino Barcellona, dove andrà in scena la quarta ed ultima sessione di prove prima dell'inizio del Mondiale 2010. Fernando girerà per due giorni mentre toccherà a Felipe Massa il compito di chiudere i test sabato e domenica.