“La Scuderia” romanzo di Luca Dal Monte

Ambientato negli anni ’30, nel periodo d’oro della sfida sportiva, in campo automobilistico, prima ancora che politico, tra Italia e Germania, questo romanzo di Luca Dal Monte, riprende molto dalla realtà storica di quegli anni, per trarne una trama avvincente e coinvolgente.

Come in tutti i romanzi che si rispettano, alle vicende sportive e politiche tratte liberamente dagli eventi reali dell’epoca, s’intrecciano le storie umane e gli amori dei protagonisti, che ci riportano nella caratteristica atmosfera cupa e carica di tensione, tipica di quel periodo storico.

La trama, che all’inizio si dipana piuttosto lentamente ed in modo quasi sin troppo lineare, s’infittisce via via progressivamente, verso un finale sempre più avvincente e frenetico di avvenimenti che tengono letteralmente il lettore con il fiato sospeso, mentre la curiosità e l’interesse aumentano di pari passo.




Il protagonista principale, che all’inizio del romanzo apparentemente è solo uno dei vari personaggi presentati dall’autore, è tal Ugo Quiresi, uomo di fiducia di Enzo Ferrari (prima addetto stampa e poi Direttore Sportivo) alla Scuderia Ferrari di Modena che, negli anni ’30 porta in gara le mitiche Alfa Romeo pilotate da Nuvolari, Brivio, Pintacuda e Caruso. Nell’epoca d’oro della sfida Italia-Germania, tra le Alfa Romeo della Scuderia Ferrari e gli apparentemente invincibili bolidi dell’armata tedesca, sponsorizzati direttamente dal Terzo Reich della Germania Nazista di Adolf Hitler: Mercedes e soprattutto le potentissime e superveloci Auto Union a 16 cilindri.

Una sfida non solo sportiva, ma che la Germania Nazista dell’epoca interpreta soprattutto come propaganda politica e militare, in un crescendo di avvenimenti sempre più serrato e dai toni sempre più drammatici, che culminerà in una lotta senza esclusione di colpi, intrighi, complotti e congiure che, infatti, alla fine trascineranno il mondo nel disastro della seconda guerra mondiale.

Luca Dal Monte è nato a Cremona nel 1963. Giornalista, è stato capo delle Relazioni Esterne della Ferrari negli Stati Uniti ed è ora responsabile centrale della Comunicazione per la Maserati.
Per BCDe ha pubblicato La rossa e le altre (2000), Una leggenda che continua (2003, entrambi con Umberto Zapelloni) e Il tedesco volante e la leggenda Ferrari (2004). La Scuderia è il suo primo romanzo.