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26 March 2010

Gran Premio d’Australia - Prove Libere, 26 marzo

Prima sessione Seconda sessione
Pilota Pos. Tempo Giri Pos. Tempo Giri Telaio
F. Alonso 6° 1.27.747 21 15° 1.29.025 20 283
F. Massa 4° 1.27.511 18 17° 1.29.591 21 281
Meteo
Prima sessione: aria 27/25 °C, asfalto 34 °C; sole, poi nuvoloso.
Seconda sessione: aria 21/20 °C, asfalto 26/24 °C; cielo coperto, pioggia a tratti.

E’ stato un venerdì caratterizzato da due elementi: il traffico e, nella seconda sessione, le condizioni meteo altalenanti. Difficile trarre quindi delle conclusioni sui rapporti di forza in campo al termine di queste tre ore di prove libere, come conferma Stefano Domenicali: “Abbiamo cercato di portare al termine il programma di lavoro previsto, imperniato sulla ricerca del miglior assetto per la gara e sulla valutazione dei due tipi di gomme messi a disposizione dalla Bridgestone in questo Gran Premio. E’ ovvio che avremmo preferito poter fare più giri in condizioni costanti ma questo problema è stato valido per tutti quindi c’è poco da lamentarsi. Tutto sommato, per quello che abbiamo potuto vedere la situazione è simile a quella del Bahrain. Domani sarà fondamentale fare una bella qualifica: per riuscirci sarà molto importante cercare di gestire al meglio il momento migliore per fare il tempo, soprattutto nelle prime due sessioni.”


Felipe Massa: “E’ stato un venerdì difficile, soprattutto nella seconda sessione. A causa della pioggia che andava e veniva non siamo riusciti a fare esattamente quello che volevamo. Ci siamo concentrati sulla preparazione della gara mentre magari altre squadre hanno svolto programmi diversi dal nostro: per questo è inutile cercare di capire la situazione soltanto guardando la classifica. Il nostro obiettivo domani è quello di preparare bene le qualifiche, che su questo tracciato saranno ancora più determinanti del solito. Per quello che abbiamo visto non c’è un grande degrado delle gomme ma è ancora un po’ presto per trarre una conclusione definitiva. Mi piace molto il tracciato dell’Albert Park: sono sempre andato veloce ma, per un motivo o per l’altro, non sono mai riuscito a finire la gara in zona punti, eccezion fatta per il 2007 quando, dopo una qualifica difficile, terminai al sesto posto. Speriamo di avere più fortuna questa volta.”
Fernando Alonso: “Sono contento di correre a Melbourne: questo è uno degli appuntamenti più entusiasmanti del calendario iridato. Tutto sommato, sono abbastanza contento del lavoro che siamo riusciti a fare oggi, nonostante la pioggia caduta nella seconda sessione. Certo, avremmo voluto valutare più in profondità il comportamento delle gomme, soprattutto di quelle più morbide, che abbiamo usato soltanto in FP2: peraltro, credo che tutti si siano trovati in condizioni simili alle nostre. Abbiamo lavorato esclusivamente in funzione della gara di domenica, ecco perché non mi preoccupa la posizione in classifica. Di solito su questo tracciato il venerdì la pista è molto sporca ma stavolta il livello di aderenza sul primo giro non era poi tanto male. In gara sarà determinante la gestione degli pneumatici, visto che è molto probabile che si debbano fare tanti giri con lo stesso treno di gomme: bisognerà cercare di sfruttarle nella maniera migliore per avere la possibilità di attaccare quando sarà il momento giusto.”
Chris Dyer: “Non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo ma siamo comunque stati in grado di raccogliere abbastanza informazioni sul comportamento della vettura e delle gomme. La F10 sembra essere abbastanza buona anche su questo tracciato, sia con gli pneumatici più duri che con quelli più morbidi. Come da programma, su entrambe le macchine abbiamo utilizzato gli stessi motori che avevamo a bordo il venerdì e il sabato in Bahrain. Sulla vettura di Fernando abbiamo anche provato un’ala anteriore aggiornata, che è stata valutata positivamente: domani sarà a disposizione di entrambi i piloti.”

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