Gran Premio della Malesia – Beffa bagnato a Sepang
Q1 ALO 19° 1.53.044 8 MAS 21° 1.53.283 7
Q2
Q3
Telai: F. Massa 281, F. Alonso 283
Meteo: temperatura aria 30/28 °C, temperatura asfalto 35/30 °C. Pioggia.
Pessima qualifica per la Scuderia Ferrari Marlboro, che ha visto entrambi i suoi piloti mancare l’accesso alla seconda fase della sessione. Fernando Alonso ha ottenuto il diciannovesimo tempo, Felipe Massa il ventunesimo. “Siamo molto delusi per come si è svolta questa qualifica” – ha detto Stefano Domenicali – “Abbiamo commesso un errore di presunzione, fidandoci delle previsioni meteorologiche: quando siamo scesi in pista la pioggia invece di cessare del tutto è scesa con maggiore intensità. Col senno di poi è facile dire che avremmo dovuto girare subito. E’ un vero peccato perché c’erano tutte le premesse per fare bene e invece dovremo prepararci ad una gara tutta in salita. Non dobbiamo fasciarci la testa prima di essercela rotta: la gara è domani e, come si è visto oggi, tutto può accadere. Cercheremo di raccogliere il massimo dei punti possibile, approfittando di ogni situazione che potrà crearsi.”
Felipe Massa: “Siamo molto dispiaciuti per quello che è successo. Abbiamo aspettato un po’ ad uscire perché pioveva forte e perché le previsioni davano la situazione in miglioramento: invece, ci siamo ritrovati in pista con più acqua del previsto. Abbiamo commesso un errore e siamo stati beffati dalle previsioni meteorologiche. Ora dovremo cercare di fare del nostro meglio nella gara di domani. Sarà dura, come sempre quando si parte dal fondo della griglia, ma dovremo cercare di conquistare almeno qualche punto. Difficile dire se sia meglio sperare nella pioggia o nel sole: forse con la prima condizione ci possono essere più opportunità di un rivolgimento della griglia ma è anche vero che ci sono anche più possibilità di finire fuori gara.”
Fernando Alonso: “Speravamo che la pioggia smettesse di cadere, per questo abbiamo aspettato più a lungo di altri nel box. Quando abbiamo iniziato a girare le condizioni sono invece peggiorate e, anche con le gomme da bagnato estremo, non riuscivamo a migliorare il nostro tempo. Quando piove forse ci sarà più spettacolo ma tutto si trasforma in una lotteria: oggi ci è andata male e ci siamo ritrovati nel posto sbagliato – in pista – nel momento sbagliato. Detto questo, il risultato delle qualifiche vale soltanto per la carta: quello della gara conta per l’assegnazione dei punti. E’ ovvio che partire dalle ultime file ci mette in una posizione difficile ma, come si è visto domenica scorsa a Melbourne, tutto può accadere e dobbiamo avere fiducia nelle nostre possibilità. Dovremo cercare di fare del nostro meglio per portare a casa un piazzamento in zona punti.”
Chris Dyer: “Ovviamente siamo molto delusi. Ieri abbiamo lavorato molto bene per preparare questo weekend e stamattina si era visto nelle libere sull’asciutto che la F10 era molto competitiva. Speravamo quindi di fare un buon risultato. L’evoluzione delle condizioni meteorologiche ci ha presi in contropiede. Era previsto un miglioramento progressivo fino alla fine di Q1 e, in queste circostanze, conviene scendere in pista nelle fasi finali. Lo abbiamo fatto a metà sessione e, dopo un paio di giri in parte rovinati anche dalle bandiere gialle, la pioggia è aumentata d’intensità e non siamo più riusciti a migliorare la nostra prestazione, anche se Fernando ci è andato molto vicino proprio all’ultimo. Un vero peccato perché ora la gara di domani diventerà un tentativo di limitare i danni prodotti da questa griglia di partenza. Abbiamo comunque fiducia nella competitività della nostra macchina e dei nostri piloti e cercheremo di trarre fuori il meglio da questa situazione.”
Comments
Nessun commento presente
Add Comment