Maranello, 20 aprile

L’aereo che ha riportato a casa piloti e tecnici della Scuderia Ferrari Marlboro è atterrato questa mattina a Nizza. Dalla città della Costa Azzurra tutti hanno preso in fretta la via di casa e il più fortunato è stato senza dubbio Felipe Massa, che ha potuto riabbracciare la moglie Raffaela e il piccolo Felipinho dopo poche decine di minuti, visto che tutta la famiglia del pilota brasiliano è ora riunita nella sua casa di Monaco. Più lungo il viaggio che attende il suo compagno di squadra Fernando Alonso, che farà ritorno nella sua casa in Svizzera.

Sia Felipe che Fernando sono stati informati delle speculazioni apparse su alcuni media riguardo alle conseguenze sui loro rapporti relative all’episodio del sorpasso all’entrata della pit-lane durante il Gran Premio della Cina. Nonostante la stanchezza per il lungo viaggio, entrambi hanno voluto chiarire una volta per tutte attraverso il sito della Ferrari il loro pensiero. “Come spesso accade, c’è sempre qualcuno che vuole creare un po’ di confusione” – ha detto Felipe – “Fra me e Fernando la situazione è quella di sempre e non sarà certo un sorpasso a cambiarla. Ho già spiegato dopo la gara quello che è successo e mi sembra inutile doverci ritornare ma si vede che qualcuno non vuole capire. Se con Fernando ci siamo parlati? Certo, così come parliamo tutti i giorni quando siamo in pista. Sappiamo bene che cosa vuole la Ferrari da noi piloti e come dobbiamo comportarci in pista.”



“Sono sorpreso di quello che mi hanno detto, anche se fino ad un certo punto” – ha detto Fernando – “Lo avevo detto già a Shanghai: questo episodio fa scalpore soltanto perché è avvenuto fra due compagni di squadra. Se l’altra macchina fosse stata verde o grigia saremmo tutti ad esaltare la manovra invece perdiamo tempo a creare polemiche dove non esistono. Felipe ed io facciamo la nostra gara, sapendo che l’interesse della squadra viene prima del nostro. Sappiamo come comportarci e lo abbiamo dimostrato anche in altre occasioni in queste prime gare. Non sono certo i duelli in pista che creano problemi all’interno di un team e io lo so per esperienza diretta. Se poi qualcuno vuole fare del casino lo faccia pure, tanto non riuscirà a rovinare lo spirito di questa Ferrari.”

Il viaggio più lungo toccherà ai tecnici della Scuderia, che hanno lasciato Nizza a bordo di un pullman che li porterà fino a Maranello, dove giungeranno in serata. Ancora fermo a Shanghai il resto della squadra, che però dovrebbe partire fra oggi e domattina. Più lunga l’attesa per le F10 e il materiale usato durante il Gran Premio: al momento non si prevede un arrivo in Gestione Sportiva prima della giornata di venerdì. Tutto però dipende dall’Eyjafjollajokull, il vulcano islandese dal nome impronunciabile che si è fatto conoscere di prepotenza dalle centinaia di migliaia di viaggiatori di tutto il mondo, costretti a giri improbabili e a ritardi lunghissimi per raggiungere la destinazione finale.