Alfa Romeo partecipa alla rievocazione storica della "Mille Miglia 2010"
Alfa Romeo prende parte alla rievocazione storica della “Mille Miglia 2010” in qualità di Joint Presenting Sponsor. La “corsa più bella del mondo” – secondo la celebre definizione di Enzo Ferrari - prenderà il via da Brescia il 6 maggio per farvi ritorno il 9, dopo aver toccato alcuni centri storici delle più belle città d’Italia.
Affascinante e impegnativa, alla gara di regolarità che si snoda lungo 1600 km prendono parte 375 equipaggi a bordo di vetture straordinarie che, secondo il regolamento, hanno preso parte alla Mille Miglia agonistica (30 edizioni dal 1927 al 1957). All’evento non poteva certo mancare Alfa Romeo – tra l’altro questa edizione della Freccia Rossa coincide con il centenario del marchio - che partecipa con la squadra ufficiale “Automobilismo Storico Alfa Romeo” con 5 straordinarie vetture messe a disposizione dal Museo: 6C 1500 Super Sport (1928), 6C 1750 Gran Sport (1930), 8C 2300 tipo Le Mans (1931), 6C 2300 B (1937) e 1900 Super Sprint (1956). Inoltre, fanno parte della squadra ufficiale anche tre esemplari di collezionisti privati: 6C 1750 Gran Sport (1932), 6C 2500 Cabriolet (1951) e Giulietta Sprint (1955).
Oltre a queste vetture di inestimabile valore che hanno scritto le pagine più belle del motorismo internazionale, alla “Mille Miglia 2010” prenderà parte anche la nuovissima Giulietta, la vettura nata dal nuovo corso stilistico e tecnologico di Alfa Romeo iniziato con la supercar 8C Competizione e sottolineato dal ritorno ai nomi italiani che, da una parte, riporta al passato glorioso del brand, dall’altra parte proietta nel futuro i suoi valori di tecnologia ed emozione. Il pubblico potrà ammirare la nuova vettura sia nei Villaggi Mille Miglia allestiti a Brescia e Roma, sia lungo il percorso in quanto 18 di esse, insieme a 7 vetture tra Alfa Romeo 159 e Alfa Romeo MiTo, compongono la flotta che il brand ha messo a disposizione dell’organizzazione. Non ultimo, 5 Alfa Romeo Giulietta (equipaggiate con i potenti propulsori 1.4 TB Multiair e 2.0 JTDM, entrambi da 170 CV) saranno condotte da alcuni giornalisti stranieri che si alterneranno lungo l’intero percorso della “Mille Miglia 2010”.
In dettaglio, alla “Mille Miglia 2010” il modello più anziano schierato dall’“Automobilismo Storico Alfa Romeo” è la 6C 1500 Super Sport, affidata all’equipaggio Moceri-Labate, identica a quella con cui nel 1928 Campari e Ramponi hanno aperto la serie delle undici vittorie di Alfa Romeo conquistati dal 1928 al 1947 (un record ancora oggi imbattuto). Senza dimenticare questa vettura del Museo Alfa Romeo ha vinto tre edizioni della rievocazione storica della Mille Miglia (2005, 2007 e 2008). Grande interesse suscita anche la seconda vettura partecipante alla Freccia Rossa 2010: una 6C 1750 Gran Sport del 1930 condotta da Salvinelli-Rizzo, un modello che proprio alla Mille Miglia ha costruito la sua leggenda. Infatti, su una vettura analoga, Nuvolari e Guidotti vinsero l’edizione del 1930, una corsa che è rimasta famosa sia per i 100 km/h di velocità media su tutto il percorso sia per la classifica che vide ai primi posti tre Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport condotte, nell’ordine, da Tazio Nuvolari, Achille Varzi e Giuseppe Campari.
In gara anche una 8C 2300 tipo Le Mans (1931) che è affidata al Principe Bernardo d’Olanda, ospite d’eccezione del team Alfa Romeo, e al famoso architetto olandese Roberto Meyer. Nel 1931 il primo proprietario Henry “Tim” Birkin vinse, insieme a Lord Howe, la 24 ore di Le Mans. Vera e propria icona delle vetture da corsa degli anni Trenta, questo esemplare adotta un “otto cilindri” in linea con compressore: si tratta di uno dei capolavori motoristici di Vittorio Jano, ideatore anche del “6C” della 1500 e della 1750.
Riflettori puntati anche sulla quarta vettura: una 6C 2300 B con a bordo l’equipaggio tutto femminile Grimaldi-Confalonieri. Elegantissima berlinetta di Touring, questo esemplare fu la prima a fregiarsi della denominazione “Superleggera”, oltre aver conquistato una vittoria di classe alla Mille Miglia del 1937 con Boratto e Sanesi. Infine, una 1900 Super Sprint del 1956 chiude il gruppo delle vetture ufficiali partecipanti “Mille Miglia 2010”: l’equipaggio francese Guegan-Jongerlinck, porterà al traguardo questa coupé Touring, declinazione della 1900, la “berlina sportiva che vince le corse”.
Infine, anche quest’anno il percorso della “Mille Miglia” – da molti considerato “il museo viaggiante più prestigioso del mondo” - presenta alcune varianti. Per esempio, il passaggio nella città di Bologna - come avveniva prima dell’ultima guerra – e le prove sui circuiti di Imola e Fiorano. Insomma, ogni edizione della “Mille Miglia” è un po’ gara, un po’ avventura, ma di certo mai uguale alla precedente. È questo il segreto di questa manifestazione che ogni anno raccoglie l’ammirazione e il calore del pubblico: è un chiaro segno che queste automobili suscitano ancora oggi forti emozioni, anche nei più giovani che affollano le piazze.
Torino 27 aprile 2010
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