Montmelò (Barcellona,) 7 maggio

Nella giornata in cui sulle due monoposto della Scuderia Ferrari Marlboro è comparso uno speciale adesivo per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, Felipe Massa e Fernando Alonso hanno in totale realizzato, nelle tre ore di prove libere, quasi cento giri: il pilota spagnolo, acclamato dai tifosi che urlavano il suo nome a ogni apparizione in pista, ha completato 49 tornate, finendo la giornata con il quarto crono nella lista dei tempi, mentre il brasiliano ha compiuto due giri in meno del compagno di squadra segnando l’ottavo tempo.

Il programma di lavoro della Scuderia stilato dagli ingegneri è stato uno dei più intensi di questa stagione: come sempre c’è stata l’abituale comparazione degli pneumatici, la valutazione di diversi set-up seguita da altre attività, ma in cima alla lista delle cose da fare c’era il vero primo test in pista della nuova ala posteriore e del suo sistema di utilizzo, soluzione fino a oggi provata solo al banco e in un giorno di test aerodinamici in rettilineo. Inoltre, la presenza di altre componenti da testare in un’ottica di sviluppo a lungo termine. La giornata è andata bene, senza nessun problema tecnico, dando così la possibilità alla squadra di poter adesso utilizzare le ore notturne per decidere come procedere nel migliore dei modi in ottica di qualifiche e gara. Il campionato avrà pur fatto il suo ritorno in Europa, ma non sembra ci siano grandi cambiamenti nella scala dei valori in campo, con tutti molto vicini nelle posizioni alte della classifica.

Al termine della sessione pomeridiana, in cima alla lista dei tempi le due monoposto Red Bull Racing, con Sebastian Vettel davanti a Mark Webber. Terzo Michael Schumacher al volante della Mercedes, più veloce di Fernando Alonso di pochi millesimi. Quinto Lewis Hamilton con McLaren, mentre Robert Kubica ha chiuso le prime sei posizioni al volante della Renault.