Gp Italia: libere MGp, Rossi piu' veloce
(ANSA) - SCARPERIA -''Sono molto contento di questo primo turno''. Valentino Rossi sorride dopo le prove libere del Gp d'Italia. Nonostante abbia dichiarato, nella conferenza stampa pre evento, di non essere al massimo: ''Sono al 65%'' - aveva detto. Nel primo turno in pista, Rossi ha comunque staccato il suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo. Anche qui la lotta per la vittoria sembra un affare privato. Solo Rossi e Lorenzo, infatti, sembrano nella condizione adatta a dettare legge, a quanto sembra, su qualunque circuito. Alle loro spalle in questa prima giornata, pero', si e' fatto vedere il veterano Loris Capirossi, che correra' in Toscana la sua 304/a gara mondiale. Il pilota di Imola e' uno di quelli capaci di fare la differenza tra le colline del Mugello.
E Rossi se lo ricorda bene, ma sa anche che Lorenzo, in caso di vittoria anche in Italia, si candiderebbe in ottica mercato, come l'ago della bilancia. ''In prova - ha continuato Rossi - ho fatto i miei giri con la gomma morbida. Continuerò a provare questa soluzione anche domani. So che Lorenzo ha usato la dura e abbiamo fatto quasi gli stessi tempi''. Che differenza fa allora? ''Con la gomma morbida si puo' cercare di andare forte da subito, ha piu' grip in meno tempo, ma dura di meno della dura, sul finale la moto si muovera' un po' di più ma non è questo che mi preoccupa''. La spalla e' ancora un problema doloroso, il fatto di arrivare a fine gara con una gomma morbida non potrebbe dare dei problemi? ''Il problema e' che la mia spalla non migliora. Credevo che con la lunga pausa prima di Le Mans le cose sarebbero andate meglio e invece nulla. Ho sperato in questi giorno dopo la Francia ma non c'e' una gran ripresa. Qui al Mugello ci sono solo un paio di punti dove fatico veramente, la pista e' molto scorrevole e non dovrei avere problemi''. Comunque i tempi sono venuti abbastanza facilmente. ''Abbiamo provato molte cose nuove - ha detto Rossi - soprattutto di assetto. Anche in Francia non ero a posto tecnicamente, ma qui abbiamo usato soluzioni che mi hanno fatto essere veloce da subito''.
Lorenzo da parte sua aspetta: ''Non conta molto la pole per me - ha detto lo spagnolo - conta partire bene. Se fai la pole al sabato non prendi punti, a me interessano quelli''. Un Jorge Lorenzo cosi' equilibrato non se lo ricorda nessuno nel paddock. Lo spagnolo era uno di quelli da 'tutto e subito', ma da compagno di squadra di Rossi, ha capito che per battere un campione della levatura di Vale, c'e' bisogno anche della costanza dei risultati. Continuano, invece, i problemi in casa Ducati con l'australiano Casey Stoner ancora una volta in terra. ''Oggi ho fatto circa tre giri ben fatti - ha detto il pilota della Ducati - e la caduta iniziale non ha aiutato. Mi sono trovato nella staccata Bucine, ho frenato, ma la leva e' arrivata a fondo corsa e sono andato largo nella via di fuga. Oggi è stata proprio una giornata dura, non ci e' andato bene niente.
Domani dovremo ricominciare daccapo''. La Moto2 riconsegna Alex De Angelis alla categoria. Il pilota di San Marino, dopo un avvio di stagione opaco, è al comando, nel primo turno di libere,davanti a due spagnoli, Gadea e Simon. Nella 125 il migliore dei nostri si chiama Luigi Morciano, wild card che di solito corre nel campionato italiano. Suo il sedicesimo tempo, meglio dei nostri che di solito fanno tutta la stagione. Davanti a tutti, come al solito, due spagnoli, Pol Espargarò e Nico Terol.
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