Anche nel weekend di riapertura, dopo la pausa estiva, è proseguito il duello Ferrari contro Maserati, con Matteo Malucelli e Miguel Ramos, portacolori del Team Motor di Modena, che gestisce in pista una delle due Ferrari 550 Maranello della BMS Scuderia Italia, sempre più accreditati per la conquista del titolo finale.

In gara 1, partita con pista allagata, le due Ferrari 550 Maranello partivano subito in testa, con Malucelli ad inseguire il poleman Lancelotti, entrambi seguiti, in terza posizione, dalla Maserati MC12 di Matteuzzi. Complice anche un assetto non particolarmente adatto alla pista allagata in più punti, la Maserati di Matteuzzi perdeva inizialmente alcune posizioni, ai danni di Belicchi, (Lister Storm) e poi di Chiesa (Ferrari 575 GTC).

Man mano che la pista iniziava ad asciugarsi, Matteuzzi iniziava una furiosa rimonta con la sua Maserati, recuperando le posizioni perdute, prima ai danni di Chiesa e poi anche di Belicchi, seguito da Andrea Montermini (Ferrari 575 GTC), rinvenuto velocemente dalle retrovie. Ma la rimonta di Matteuzzi e della Maserati ancora non era terminata, con la pista sempre più asciutta, la Gt del Tridente si faceva sempre più efficace e, al 15° passaggio, Matteuzzi riusciva ad avere la meglio anche di Malucelli, installandosi così in seconda posizione. Arrivato il momento dei cambi pilota, Matteuzzi riconsegnava la Maserati MC12 al compagno Perazzini, il quale rientrava in pista in seconda posizione, ma alle spalle della Saleen di Mastracci, il quale doveva ancora effettuare la sosta obbligatoria, per cedere la vettura al compagno Bonaldi. In questo modo, rientrato anche Mastracci, la Maserati si ritrovava in testa alla gara con Perazzini, il quale iniziava subito ad allungare sulle due Ferrari 550 Maranello di Ramos, subentrato a Malucelli e Cappellari, che aveva rilevato il posto di Lancelotti. Non vi erano quindi ulteriori scossoni alla classifica e Perazzini portava al successo la Maserati in gara 1, seguito nell'ordine da Ramos e Cappellari (Ferrari 550 Maranello). In gara 2, al via Perazzini sfruttava la pole position e portava la Maserati subito in testa alla gara, seguito da Santaniello (Ferrari 575 GTC), Ramos (Ferrari 550 Maranello) e Kessel (Ferrari 575 GTC).

La gara prendeva subito un ritmo elevatissimo, con Perazzini che iniziava subito a staccare Santaniello, recuperato ben presto da dalle due Ferrari 550 di Ramos e poi anche di Cappellari, in netta rimonta. Ma al quarto giro, l'ingresso in pista della safety car ricompattava il gruppo e, alla ripartenza, Perazzini si ritrovava in scia le due Ferrari 550 di Ramos e Cappellari. Al momento delle soste obbligatorie con cambio pilota, Malucelli era velocissimo a rientrare in pista davanti alla Maserati di Matteuzzi e all'altra Ferrari 550 del compagno Lancelotti. Malucelli iniziava così subito ad allungare su Matteuzzi, ancora in crisi d'assetto alla sua Maserati e ben presto raggiunto anche dall'altra Ferrari 550 di Lancelotti. La gara non offriva altre emozioni per quanto riguarda i primi posti ed i tre terminavano così nell'ordine, con Malucelli che vinceva gara 2 con oltre 17 secondi di vantaggio sul compagno di Team Lancelotti, che a sua volta precedeva la Maserati di Matteuzzi. Ora la situazione in campionato, ad una sola gara dal termine, vede la coppia Malucelli Ramos, con La Ferrari 550 gestita dal Team Motor, diretto dall'Ing. Mario Vincenzi, nettamente favorita per la conquista del Tricolore GT 2005, con ben 19 punti di vantaggio sulla Maserati MC12 di Matteuzzi/Perazzini. Il prossimo e ultimo appuntamento per il 2005, è sulla pista romana di Vallelunga, nel weekend dal 14 al 16 ottobre.