ROMA - La mitica Giulia 1600 del 1971 e la velocissima Lamborghini Gallardo, ma anche un nuovo sistema per la realizzazione di identikit e dispositivi per il confronto in tempo reale delle impronte digitali: e' uno stand tra passato e futuro quello che la Polizia inaugurera' il prossimo 3 dicembre al Motorshow di Bologna, in contemporanea con l'apertura della 30/esima edizione della manifestazione.



Tante le iniziative in programma. Un sistema di grafica tridimensionale, ad esempio, consentira' di ricostruire la dinamica degli incidenti stradali, mentre i giovani potranno sottoporsi volontariamente all' alcool-test e provare l'etilometro nell'angolo dedicato alla campagna di sicurezza stradale ''Guido con Prudenza-Zero alcol, tutta vita''. Forte anche la presenza della polizia scientifica: ci saranno gli innovativi progetti relativi all'identikit e al fotosegnalamento, tra cui il database del moderno software ''Face Win V 2.0'' che consente di ricostruire con notevole somiglianza i tratti del viso di un criminale e i dispositivi ''Spaid'' e ''Visascan'', che permetteranno di digitalizzare dati mediante scanner a raggi infrarossi per confrontarli in tempo reale con ''l'Afis'', la banca dati informatica delle impronte digitali.

Allo stand della polizia sara' presente anche la Fondazione Ania, che riunisce le imprese di assicurazione. Sara' cosi' possibile il collegamento al sito www.patentinoonline.it, una piattaforma informatica realizzata in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione che consente di frequentare un corso gratuito di formazione a distanza per il conseguimento del patentino per la guida del ciclomotore.

A disposizione dei visitatori, anche tantissimi gadget e il modellino della Gallardo, che sara' regalato a tutti coloro che faranno un abbonamento a 'Poliziamoderna', la rivista ufficiale della Polizia.