Spettacolo e battaglia tra i gentlemen drivers
Al sesto passaggio Massazza tenta con decisione il sorpasso su Mantovani: i due percorrono affiancati la curva del Correntaio ed alla fine Massazza riesce a portarsi in testa alla gara. Intanto, dietro Nina Jerancic tenta ancora l'attacco su Vanni Campari, mentre Duilio Frosinini (Team Motor) esce di pista insabbiandosi. La rimonta della Jerancic la porta ad attaccare anche Claudio Turrini (Team Motor) e Vincenzo Sauto, per la quarta posizione. Riesce a superarli entrambi, ma Sauto risponde con un attacco alla San Donato, terminato però con un testacoda. Massazza, che nel frattempo aveva decisamente allungato su Mantovani, vince la gara seguito da quest'ultimo, mentre in terza posizione conclude Sandro Mucelli, con nina Jerancic che riesce a terminare in questa posizione, mentre 5° è Claudio Turrini, seguito a sua volta da Sauto.
La partenza di gara 2, al pomeriggio è su pista asciutta, con Peter Reichegger che, partito dalla pole, perde subito diverse posizioni all'avvio, con vincenzo Sauto che si porta così in testa alla gara. Esce subito di pista Nina Jerancic, presto imitata anche da Vanni Campari, che s'insabbia alla Arrabbiata. Intanto, dietro a Sauto, seguono nell'ordine da Mantovani e, in terza posizione, da Duilio Frosinini (team Motor).
Ma Massazza, vuole fare il bis e, dalla quarta posizione si mette subito in caccia di Frosinini che sopravanza quasi subito, mentre Mantovani viene poi superato nel gioco dei pit stop. A questo punto Massazza, liberatosi anche di Mantovani, inizia ad attaccare il leader della gara Prinoth, che al cambio pilota ha rilevato la guida dal compagno Sauto. Nel giro di poche tornate, Massazza riesce a trovare l'affondo vincente anche nei confronti di Prinoth, portandosi così in testa alla gara. Prinoth viene poi superato anche da Mantovani alla San Donato, mentre Turrini s'insabbia. Massazza non ha così problemi a bissare il successo di gara 1, mentre Mantovani finisce secondo, con Duilio Frosinini (team Motor), che conclude sul gradino più basso del podio, stabilendo anche il giro più veloce in gara, con il tempo di 2'o3.213. Il prossimo appuntamento, sempre sulla pista del Mugello, è previsto per il fine settimana dal 21 al 23 ottobre, in occasione delle Finali Mondiali.
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