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10 July 2010

GIORNATA DIFFICILE PER LA SQUADRA DUCATI XEROX IN PISTA A BRNO

sabato 10 lug 2010
Round 9 - Brno

Brno (Repubblica Ceca), sabato 10 luglio: il Ducati Xerox Team e piloti Michel Fabrizio e Noriyuki Haga non sono riusciti a raggiungere i risultati che volevano in una Superpole molto frustrante oggi pomeriggio a Brno. Michel, arrivato tranquillamente nei primi otto, non ha potuto sfruttare al massimo le gomme, chiudendo settimo, mentre Noriyuki, vittima di due cadute nelle prime due fasi, si è dovuto accontentare della quindicesima posizione in griglia per le gare di domani.
Nella seconda sessione di qualifica, che si è svolta stamattina su un tracciato più fresco rispetto a ieri (42°C), i piloti Ducati Xerox hanno continuato a lavorare per ottimizzare l’assetto delle loro 1198. Noriyuki, che aveva registrato il tempo più veloce nelle prime qualifiche, non è riuscito a migliorare la sua prestazione di ieri, lamentando una mancanza di grip all’anteriore. Nonostante questo, ha chiuso le qualifiche in terza posizione, un risultato molto positivo per il pilota giapponese dopo il difficile weekend dell’anno scorso. Michel, terzo ieri, ha continuato ad affinare il set-up e a fine sessione con coperture nuove ha registrato il suo crono più veloce in assoluto (1’58.6) che lo ha fatto salire al vertice della classifica, davanti a Max Biaggi e il compagno di squadra Noriyuki.



Superpole 1: entrambi i piloti ufficiali sono usciti con gomma da gara su un asfalto che era arrivato a 60°C. Michel è riuscito subito a registrare un buon giro, assicurandosi la quarta posizione che ha mantenuto fino alla fine. Noriyuki invece è stato meno fortunato; durante il terzo split del suo primo crono, che prometteva di essere sotto l’1’59 ha perso l’anteriore, trovandosi per terra. Rientrato tempestivamente ai box, è tornato in pista con la sua seconda moto e gomma da qualifica, registrando il nono tempo e lamentando però la mancanza di grip al posteriore e un feeling non così buono come con l’altra moto.
Superpole 2: Fabrizio ha deciso di usare la prima copertura da qualifica in questa seconda fase; con forte determinazione ha fermato il cronometro del suo primo giro in 1’59.2, sufficiente per la quarta posizione e per passare all’ultima Superpole. Haga, non contento del tempo registrato con gomma da gara, ha fatto una seconda uscita, con la seconda gomma da qualifica, ma purtroppo oggi non è proprio stata la sua giornata. Durante il giro cronometrato ha perso di nuovo l’anteriore e questa seconda caduta ha significato la fine della Superpole per il pilota giapponese, che partirà domani in quarta fila (quindicesimo).
Superpole 3: il pilota romano ha usato nella prima uscita la seconda gomma da qualifica a disposizione, ma alla fine ha fatto il suo giro più veloce l’uscita seguente, con gomma da gara. Il suo miglior giro (1’59.4) lo mette in seconda fila, settimo, per le gare di domani.
Michel Fabrizio
“Abbiamo girato molto bene nelle sessioni finora e anche stamattina ero soddisfatto. Mi dispiace solo di non aver fatto meglio nella Superpole, speravo di partire in prima fila domani ma qualche piccolo problema mi ha impedito di fare un giro pulito e ho chiuso settimo. Sono comunque fiducioso per le gare perché sappiamo di avere un buon passo e, se parto bene, penso di poter essere lì davanti.”
Noriyuki Haga
“Nelle qualifiche di stamattina ho avuto un po’ di problemi e il livello di feeling con l’anteriore non era così buono come ieri. Comunque abbiamo girato bene con un buon passo e questo ci da fiducia per le gare. Riguardo alla Superpole, cosa posso dire? Non ci volevano due cadute così ovviamente. Nella prima, forse stavo spingendo troppo e ho perso il davanti; poi nella seconda fase, con la seconda moto, avevo subito una sensazione strana, come fosse troppo alta la moto all’anteriore  e, prima di poter reagire, mi è successo quasi la stessa cosa, ho perso l’anteriore e mi sono trovato per terra. Partendo dalla quarta fila sarà difficile, certo, ma speriamo di ritrovare la strada che stavamo seguendo ieri.”
TEMPI (Superpole): 1. Crutchlow (Yamaha) 1’58.0; 2. Biaggi (Aprilia) 1’58.7; 3. Rea (Honda) 1’59.0; 4. Xaus (BMW) 1’59.1; 5. Guintoli (Suzuki) 1’59.1; 6. Scassa (Ducati) 1’59.3; 7. Fabrizio (Ducati Xerox) 1’59.4; 8. Checa (Ducati) 1’59.5…. 15. Haga (Ducati Xerox) 2’00.2

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