FABRIZIO (DUCATI XEROX) FELICE DI ESSERE TORNATO SUL PODIO CECO OGGI A BRNO
Round 9 - Brno
Brno (Repubblica Ceca), domenica 11 luglio: un giorno di alti e bassi per Michel Fabrizio e il Ducati Xerox Team oggi sul circuito ceco di Brno; un problema tecnico l’ha fermato in gara 1 ma poi è salito sul podio in gara 2 dopo una bella lotta con Ruben Xaus (BMW). Noriyuki Haga invece, partendo quindicesimo in griglia, ha recuperato molto in tutte e due le manche, chiudendo in sesta e quinta posizione.
In Gara 1 Noriyuki Haga è partito molto bene da quindicesimo, recuperando parecchie posizioni per trovarsi già sesto alla fine del primo giro. E’ rimasto alle spalle di Ruben Xaus per tutta la gara ma, anche se è arrivato molto vicino, non ha potuto prendere lo spagnolo. Nell’ultima fase della manche ha sofferto un calo di grip delle gomme e ha dovuto lottare fino al traguardo per tenere la sesta posizione, davanti a James Toseland.
Michel Fabrizio invece si è trovato imbottigliato alla prima curva, trovandosi tredicesimo dopo il primo giro. Nei primi cinque giri però è riuscito a recuperare fino all’ottavo piazzamento, arrivando vicino a Toseland e Haga, ma purtroppo si è reso conto di un problema meccanico al motore, e non riuscendo a cambiare marcia, è stato costretto a tornare al box durante il dodicesimo giro.
Gara 2 si è svolta su un asfalto molto più caldo (60°C) e questa volta entrambi i piloti Ducati Xerox sono partiti forte, soprattutto Noriyuki che al secondo giro aveva già recuperato nove posizioni. Michel ha passato Xaus durante il quinto giro per trovarsi terzo, lasciando Ruben quarto con Noriyuki alle sue spalle in quinta posizione. Il pilota romano ha continuato a lottare contro Xaus, ma al quindicesimo il pilota spagnolo è scivolato, terminando in anticipo la sua gara. Fabrizio, ormai troppo staccato dai leader Max Biaggi e Jonathan Rea, non ha mollato ed è passato sotto la bandiera a scacchi in terza posizione. Noriyuki, che per la seconda manche ha utilizzato la copertura posteriore A, più morbida della C utilizzata in gara 1, stava facendo di tutto per tenere la quarta posizione, ma a due giri dalla fine Toseland è riuscito ad avere la meglio, e il giapponese ha chiuso in quinta posizione.
Dopo questo nono round del campionato Mondiale Superbike, Haga rimane in quinta posizione con 172 e Fabrizio rimane in ottava con 147 punti, nella classifica generale. Ducati invece è terza nella classifica costruttori con 276 punti.
Noriyuki Haga (Gara 1 – 6° , Gara 2 - 5°) “Sono riuscito a partire bene in Gara 1 ma è stato difficile recuperare su Xaus. Le gomme non erano male nella prima metà della gara ma comunque ho faticato a spingere e Xaus mi è rimasto sempre lì davanti. Per la seconda gara abbiamo cambiato la gomma ma forse non è quella più adatta al mio stile di guida perché mi sentivo un po’ instabile, non mi dava il feeling giusto. Detto questo, ho potuto recuperare qualche posizione e quinto, anche se speravo di fare molto meglio ovviamente, non è male.”
Michel Fabrizio (Gara 1 – DNF , Gara 2 - 3°) “In Gara 1 mi sono reso conto subito di un problema perché non potevo spingere come volevo, poi la moto ha cominciato a vibrare molto e ad un certo punto non ho potuto cambiare marcia, e ho dovuto rientrare ai box. E’ un peccato perché stavo recuperando su Toseland e speravo di poter fare un buon risultato, forse sarebbe stato possibile arrivare sul podio anche. Gara 2 invece è andata molto meglio. Ci siamo difesi e sono soddisfatto del risultato anche se mi sono dispiaciuto per Xaus ovviamente.”
RISULTATI: Gara 1 – 1. Rea (Honda); 2. Biaggi (Aprilia); 3. Crutchlow (Yamaha). Gara 2 - 1. Biaggi (Aprilia); 2. Rea (Honda); 3. Fabrizio (Ducati Xerox)
CLASSIFICA: Piloti – 1. Biaggi (Aprilia) 352; 2. Haslam (Suzuki) 284; 3. Rea (Honda) 203; 4. Checa (Ducati) 189; 5. Haga (Ducati Xerox) 172; 6. Toseland (yamaha) 160; 7. Corser (BMW) 149; 8. Fabrizio (Ducati Xerox) 147; Costruttori – Aprilia 358; Suzuki 305; Ducati 276; Honda 214; Yamaha 206; BMW 163; Kawasaki 55
Comments
Nessun commento presente
Add Comment