Maranello, 12 luglio

All’indomani del Gran Premio di Bretagna l’attenzione di alcune tra le più note testate nazionali ed internazionali è puntata sulla lentezza con cui vengono prese le decisioni nello sport più veloce al mondo. Attraverso le pagine de ‘La Gazzetta dello Sport’ la penna di Umberto Zapelloni si sofferma sull’argomento, parlando di una ‘Formula Ninna Nanna’ : “Verrebbe da pensare che la giustizia sportiva viaggi a due velocità colpendo a senso unico… Certo il regolamento è stato rispettato, ma resta il sospetto che troppo spesso quando ci sono delle aree grigie entro le quali muoversi, ci si muova a seconda dei protagonisti da sanzionare”. ‘Il Giornale’ parla di un direttore di gara e commissari ancora legittimati a fare quello che vogliono: “Il drive-through con Kubica già ritirato e dopo che la Ferrari aveva a lungo chiesto che fare, sa di barzelletta o di sospetti grandi”. Tra gli spagnoli ‘Marca’ parla di pezzi di ala rimasti in pista per due giri fino alla decisione di neutralizzare la gara: “Qualche malpensante potrebbe immaginare che abbiano aspettato la sanzione di Fernando per procurargli il maggior danno possibile”, mentre ‘AS’ sottolinea come sia mancata l’immediatezza di imporre al pilota la restituzione della posizione sottratta all’avversario: “E’ evidente che la sanzione a posteriori è risultata sproporzionata ed ingiusta”. Tra gli inglesi ‘The Independent’ racconta della coincidenza dell’inflizione del drive-through con il regime di safety-car, mentre dalle pagine del ‘Guardian’ si accenna ad una sanzione “forse troppo dura”.



Abbiamo citato diverse testate italiane ed internazionali ma il quadro è pressoché unanime. Va detto, per dovere di cronaca, che ci sono anche quelli che hanno preferito concentrarsi unicamente sulla critica a squadra e piloti di Maranello. Del resto, lo stesso accade fra i tifosi e i semplici appassionati di Formula 1: la stragrande maggioranza condivide, con toni più o meno accesi, i giudizi citati in precedenza mentre qualche rarissima voce si è espressa in maniera contraria. Peraltro, i ferraristi più fedeli, quelli iscritti alla community on line del nostro sito, avranno la possibilità di fare tutte le domande che vorranno oggi pomeriggio alle 17 quando sarà in video chat proprio Fernando Alonso.