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04 November 2010

GP del Brasile - Alonso: "Un successo di Felipe sarebbe molto gradito"

Interlagos, 4 novembre


L’abituale appuntamento del giovedì di Fernando Alonso con i giornalisti si è svolto quest’oggi prima del solito per poter venire incontro alle esigenze dei quotidiani europei. L’incontro, però, è stato molto simile nella forma a quello delle ultime gare: oggetto del confronto, quindi, il suo tentativo, e quello della Scuderia Ferrari Marlboro, di conquistare i titoli mondiali. “Non è cambiato nulla nel nostro approccio, anche se adesso siamo avanti di alcuni punti rispetto agli avversari. Proprio in Corea abbiamo avuto un chiaro esempio di come le cose possano cambiare in una sola gara con un ritiro”, ha spiegato il pilota spagnolo. “Quindi la nostra priorità per le prossime due gare è essere costanti. Il nostro obiettivo è salire sul podio due volte. Dopo la gara di Abu Dhabi vedremo se sarà stato sufficiente per vincere il Campionato. Dobbiamo sfruttare tutto il potenziale della vettura e sperare anche in un po’ di fortuna, come nell’ultimo Gran Premio. La fortuna è un elemento importante in tutti i campionati”.


Anche se Alonso è in testa alla Classifica Piloti, il pilota spagnolo non sottovaluta i rivali. “Siamo consapevoli che le Red Bull sono da considerare le favorite in qualsiasi circuito. Hanno dominato per gran parte del campionato, e sono particolarmente forti in qualifica, dove hanno occupato l’intera prima fila della griglia di partenza per il 90% delle volte”, ha affermato Alonso. “Affronteremo quindi avversari molto forti, non solo la Red Bull, ma anche la McLaren. Con quattro o cinque vetture in lotta, è facile ritrovarsi quinto sulla griglia di partenza. Per noi si tratta semplicemente di dare il massimo, pur avendo rispetto dei nostri avversari”.

“Al momento sono rilassato, e sarà così anche venerdì. Domenica vi dirò come mi sento! Ovviamente questa è una gara importante, ma ce ne sono state altre, come Monza e Singapore. In effetti le ultime gare sono state molto importanti per noi, perché un ritiro in uno degli ultimi quattro o cinque appuntamenti avrebbe significato dire addio al campionato. Abbiamo corso con molta pressione in questi Gran Premi, ma tutto è andato bene perché eravamo concentrati e focalizzati sulla gara. Dobbiamo continuare così. Non sarà facile con avversari forti lottare fino alla fine, ma abbiamo una monoposto che è migliorata molto durante gli ultimi tre mesi e le prestazioni hanno fatto un passo avanti”.

Questa sarà la gara di casa per il compagno di squadra di Fernando e Massa si è sempre rivelato formidabile nel GP del Brasile, vincendo la corsa due volte. Quale aiuto si aspetta Alonso da Massa adesso che il pilota brasiliano non è più in corsa per il titolo? “Felipe è molto forte qui e la cosa migliore per la squadra, anche per me, sarebbe che vincesse questa gara perché porterebbe via 25 punti ai miei rivali”, è stata la logica risposta di Fernando. “La differenza tra l’essere primo con 25 punti e secondo con 18 è la più grande con il nuovo sistema di punteggio, mentre lo scarto tra le rimanenti posizioni in zona punti è minore. La preoccupazione, per me, sono quindi quei 25 punti, ovvero che qualcuno dei miei rivali possa conquistarli. La speranza è che Felipe possa vincere le ultime due gare, per me sarebbe la cosa migliore. Insieme cercheremo di fare del nostro meglio per la squadra, ma dobbiamo vedere come andranno le cose. Storicamente Felipe è sempre stato molto forte qui e quindi un suo successo sarebbe molto gradito”.

Dopo aver risposto con la sua consueta tranquillità a tutte le domande che gli sono state poste, un giornalista ha chiesto a Fernando l’ultima volta in cui ha perso la calma, arrabbiandosi veramente. Fernando, dopo averci pensato un attimo, ha risposto: “forse ieri sera, nei confronti dell’arbitro durante la partita Real Madrid – AC Milan”, concludendo così scherzosamente la conferenza stampa.

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