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06 November 2010

Gran Premio del Brasile – 6 novembre 2010


E’ stata una qualifica sicuramente inferiore alle aspettative per la Scuderia Ferrari Marlboro che vedrà le sue monoposto schierarsi in quinta e nona posizione sulla griglia di partenza del Gran Premio del Brasile, rispettivamente con Fernando Alonso e Felipe Massa. “Sapevamo che con condizioni meteorologiche come quelle previste per oggi sarebbe stata una qualifica particolarmente complicata e così è stato” – ha commentato Stefano Domenicali – “Peccato per un risultato che non rispecchia né le nostre speranze né il nostro potenziale. Rammarico a parte, dobbiamo ricordarci che i punti si assegnano la domenica: lo abbiamo detto dopo una buona qualifica, lo ripetiamo anche oggi. I nostri avversari diretti sono lì davanti a noi e sta a loro attaccare. Noi dovremo cercare di fare una gara giudiziosa e raccogliere il massimo dei punti possibili, puntando su un ritmo di gara che, per quanto si è visto ieri, è competitivo con i migliori. Tante volte quest’anno il verdetto delle qualifiche è stato ribaltato in gara, dove spesso la musica è molto diversa. Dobbiamo rimanere concentrati: affidabilità, strategia, lavoro ai box e in pista saranno come sempre decisivi. Infine voglio fare i complimenti ad un giovane pilota come Nico Hulkenberg, alla sua prima pole della carriera, e alla sua squadra, la Williams.”

Felipe Massa: “Sicuramente oggi le condizioni non erano facili e la pista cambiava continuamente. Sul bagnato, con le intermedie, riuscivo a fare dei tempi discreti ma quando abbiamo messo le morbide e l’asfalto era ancora umido allora ho avvertito subito la mancanza di aderenza che ha condizionato alla fine la mia prestazione. Del resto, è tutto l’anno che faccio fatica a mandare in temperatura le gomme e l’asfalto così umido non era certo d’aiuto. Un peccato, perché non sono riuscito a lottare per le prime posizioni come speravo e volevo per dare ai tifosi brasiliani un bel risultato. E’ sempre emozionante correre qui davanti a questo pubblico fantastico. La corsa dovrebbe essere sull’asciutto quindi con un asfalto ben diverso da quello di oggi pomeriggio. Ieri Fernando era molto veloce sulla distanza e credo che potremo avere l’opportunità di rimontare delle posizioni. Congratulazioni a Nico per la sua prima pole: sono sicuro che sarà al settimo cielo.”

Fernando Alonso: “Il quinto posto non è la fine del mondo. Tante volte quest’anno le due Red Bull ci sono state davanti e anche la McLaren di Hamilton è sempre stata in lotta con noi per il terzo posto. Oggi c’è stata la sorpresa Hulkenberg che è stato l’unico a fare un giro pulito in Q3: tutti gli altri, me compreso, non sono stati altrettanto bravi, anche perché la traiettoria asciutta era veramente stretta e bastava mettere le gomme dieci centimetri fuori per perdere tantissimo tempo. Con queste condizioni c’era molto da perdere e poco da guadagnare: sarebbe bastata una scelta sbagliata per finire fuori già prima di arrivare all’ultima parte della sessione. Domani in gara dovremo cercare di mettere a frutto i nostri punti di forza, in particolare il passo di gara: se sapremo gestire bene le gomme magari nel finale potremmo avere un vantaggio. Anche la partenza sarà importante: noi proveremo a guadagnare delle posizioni ma con un occhio a quello che faranno anche i nostri avversari visto che anche per loro sarà un momento cruciale. Da un punto di vista della strategia è chiaro che la presenza di Hulkenberg in pole introduce una variante inaspettata. L’obiettivo principale di questo fine settimana è di aumentare il vantaggio su Webber per arrivare ad Abu Dhabi con maggior tranquillità; se non fosse possibile, allora cercheremo di limitare i danni.”

Chris Dyer: “E’ un risultato che ci lascia un po’ di amaro in bocca perché avevamo il potenziale per fare meglio ma sappiamo che in condizioni come queste tutto può succedere. Lo avevo anticipato ieri: la pista bagnata era un’opportunità per recuperare il deficit sulla Red Bull che, sul giro secco e sull’asciutto, sembrava più veloce ma anche un rischio, perché si poteva finire molto indietro sulla griglia. All'ultimo tutti hanno montato le gomme da asciutto ed era difficilissimo mettere insieme un giro perfetto: soltanto Hulkenberg c’è riuscito. Domani la gara dovrebbe svolgersi sull’asciutto e ieri abbiamo visto che il nostro passo sulla distanza non è male. I nostri principali rivali sono tutti davanti a noi in griglia e cercheremo di recuperare delle posizioni, sia con Felipe che con Fernando, senza però prendere dei rischi eccessivi.”

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