GP di Abu Dhabi - Pioggia nel deserto?
In una stagione in cui non sono mancati eventi imprevisti, era forse inevitabile il verificarsi di altre sorprese prima dell’ultima bandiera a scacchi della stagione. E qui ad Abu Dhabi, teatro dell’ultimo appuntamento di uno dei campionati più combattuti degli ultimi anni, oggi la sorpresa è stata di natura meteorologica: la pioggia è scesa in modo piuttosto intenso prima che iniziasse la prima sessione di prove libere del fine settimana. Proprio quello che non ci si aspetterebbe nel deserto arabo!
Nonostante la Scuderia Ferrari Marlboro, come la maggior parte delle squadre, abbia tenuto ferme le proprie monoposto ai box per un po’ dopo aver completato un giro di installazione per controllare che le F10 fossero a posto in seguito al GP di domenica scorsa in Brasile, Fernando Alonso ha comunque portato avanti il programma stabilito, che prevedeva la valutazione delle due specifiche di gomme e lavoro sull’assetto della propria vettura e sulla configurazione aerodinamica. Il compagno di squadra Felipe Massa era invece al suo debutto su questa pista, avendo saltato la prima edizione del GP di Abu Dhabi dello scorso anno a causa dell’incidente di Budapest. Il tempo trascorso al simulatore in fabbrica, e l’essersi anche dilettato a casa con i videogiochi di corse, ha dato i suoi frutti considerando che il pilota brasiliano ha subito preso confidenza con questo tracciato inusuale, non riportando problemi in un testacoda di 180 gradi mentre spingeva per trovare il limite della sua F10. Prima del long run finale, però, la sua sessione è terminata anzitempo per un piccolo problema al sistema di alimentazione della benzina.
Ogni volta che un campionato è molto combattuto, è quasi sorprendente notare come i piloti di testa si ritrovino sempre in cima alla lista dei tempi. E così è stato quest’oggi, con i quattro piloti che ancora hanno la possibilità di vestire la corona di Campione del Mondo 2010 tutti nelle prime posizioni: Lewis Hamilton è stato il più veloce al volante della McLaren, davanti a Sebastian Vettel con la Red Bull e a Fernando. Ultimo dei contendenti al titolo Mark Webber, quarto con la seconda Red Bull, mentre Robert Kubica e Felipe hanno completato le prime sei posizioni. La sessione di questo pomeriggio è iniziata con la luce del giorno ed è terminata con il buio, sotto il chiarore dei proiettori: il regolamento infatti prevede che il turno si disputi in condizioni che replichino quelle di qualifica e gara. Gli ultimi sessanta minuti di prove libere di domani scatteranno alle 14:00 ora locale, con la più importante sessione di qualifica della stagione che prenderà il via tre ore dopo.
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