18/04/2011

gare mozzafiato, debutti sensazionali e un numero di team desiderosi di darsi battaglia sul tracciato, dopo il weekend di apertura a Monza, il 16 e 17 aprile, suggeriscono che la stagione 2011 del Lamborghini Blancpain Super Trofeo sarà estremamente competitiva.

Il Campione 2010 Pro-Am Eugenio Amos originario di Milano è in testa al campionato con 38 punti, dopo due vittorie conquistate in gara 1 e 2. La terza vittoria gli è stata impedita dalla prima vittoria del team Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, conquistata dal pilota Cédric Leimer a bordo della vettura #63. Il pilota italiano si trova solo 11 punti avanti alla vettura #22 del team Autocarrozzeria Imperiale S.R.L. del pilota debuttante Matteo Zucchi, che è salito due volte sul podio questo weekend con il suo compagno di squadra e Campione Pro 2009, Fabio Babini. Babini guida la classifica piloti Pro con 27 punti.

Il fratello di Cédric, nonchè concorrente abituale della serie, Hervé Leimer ha partecipato al weekend di Monza alla guida della vettura #24 del team Reiter con Dominique Lucas. Al suo ritorno nel campionato, Laurent Jenny è sceso in pista a bordo della vettura #19 del team Autovitesse Garage R. Affolter Suisse insieme al connazionale Remy Vauthier.

L’ex pilota di Formula 1 Hans Joachim Stuck è stato a Monza come ospite di Automobili Lamborghini. Michael Ruh, che ha terminato il weekend come miglior ‘rookie’, ha corso come suo compagno di squadra, nella #3 del team Bonaldi Motorsport.

Il due volte vincitore della 24 ore di Le Mans Hans Stuck e’ stato accompagnato da suo figlio maggiore Johannes, che si è aggiudicato tre podi in squadra con il redattore capo del periodico Autosprint Alberto Sabbatini, a bordo della vettura #1 del team Automobili Lamborghini. Il pilota VIP di Automobili Lamborghini Luigi Ferrara e il giornalista del periodico Autocar Giampaolo Tenchini hanno diviso la seconda macchina.

Quest’anno la serie dà il benvenuto agli ex-piloti del Ferrari Challenge Roberto Ragazzi e Gianluca Carboni, i quali correranno insieme sulla #80 del team Autocarrozzeria Imperiale S.R.L. Roberto Seveso fa il suo debutto nella vettura ‘sorella’ #20. Anche il team Gravity–Charouz Racing porta diversi debuttanti nella serie, quest’anno. Il pilota slovacco Filip Sladecka e il pilota ceco Stepan Vojtech hanno guidato la vettura #99, mentre l’austriaco Gerhard Tweraser ha fatto il suo debutto sulla #77, insieme a Petr Charouz, nuovamente in pista a Monza. Jan Stovicek e la new entry Jakub Knoll hanno completato la classifica, nella vettura #88.

Sono stati invitati degli ospiti a fare esperienza dei rettilinei del tracciato di Monza, alla guida delle proprie vetture Lamborghini, in un giro di ‘parata’, in programma prima dell’inizio della gara 3.

Qualifiche

Il pilota della #69 di Touringauto Eugenio Amos ha dominato le qualifiche, con il giro più veloce in 1:51.892, di soli 0.113 secondi più veloce del pilota VIP di Automobili Lamborghini Hans Stuck, arrivato secondo.

‘’Sono contentissimo della prima posizione nelle qualifiche’’, dice Amos, piazzato in pole. ‘’Spero di riuscire a dare il massimo nelle gare di oggi. E’un weekend impegnativo per me, poiché gareggerò anche nella serie Blancpain Endurance, ma spero di trascorrere un sacco di tempo alla guida della vettura da corsa Lamborghini.’’

L’attuale Campione Masters del ADAC GT Peter Kox ha segnato il terzo miglior giro, lasciando il compagno di squadra Nico Pronk in seconda fila sulla griglia di partenza, nella gara 1, a bordo della #76 del team Reiter. Cédric Leimer ha terminato la sessione in quarta posizione. Babini, invece, ha assicurato la quinta posizione sulla griglia al compagno di squadra Matteo Zucchi.

Gara 1
Amos ha trasformato la sua prima posizione in un distacco di tre macchine di lunghezza, prima della prima curva ed era oltre un secondo davanti agli inseguitori, quando è iniziato il count down per i pit-stop. Cédric Leimer ha fatto una buona partenza e si trovava in terza posizione, appena dietro Ruh, nella #3 del team Bonaldi Motorsport. Amos ha mantenuto la prima posizione dopo il pit–stop, tagliando il traguardo con facilità.

‘’Ho tentato di accumulare un certo vantaggio rispetto alle altre due vetture,’’ ha detto Amos. ‘’Ci sono riuscito ed eccomi qui! Grandissima gara.’’

Partito dall’ultima fila, Johannes Stuck è andato all’attacco del gruppo, riuscendo persino a condurre la gara per quattro giri, prima di consegnare il volante a Sabbatini, nell’undicesimo giro. Sabbatini ha messo a segno degli ottimi tempi, assicurando alla coppia il secondo posto.

‘’Prima di tutto vorrei ringraziare Automobili Lamborghini per avermi dato l’opportunità di pilotare qui a Monza,’’ dice Johannes. ‘’Mi sono divertito tantissimo. Quando tutte le macchine si sono fermate per il pit stop, ho potuto raggiungere Amos. Quindi, ho consegnato la macchina ad Alberto, il quale ha saputo mantenere un buon vantaggio. Quando gli ho passato il volante, sapevo che ci saremmo assicurati un posto sul podio. E’stato assolutamente perfetto!’’

Sul podio sono terminati pure Zucchi e Babini, i quali hanno attaccato e superato il pilota Pro–Am Roberto Seveso, a bordo della #20 del team Autocarrozzeria Imperiale S.R.L. Seveso ha stupito, col quarto posto al suo debutto, davanti a Nico Pronk e Peter Kox.

Gara 2
Amos, partito in pole, è stato battuto da Stuck, anch’egli in prima fila, il quale ha condotto in testa, senza troppe difficoltà, sino al pit–stop, nell’undicesimo giro.

Babini, nella #22, ha messo a segno una serie di giri veloci, ritrovandosi subito dietro Amos nel nono giro. Al pit-stop, sia Amos che la #22 hanno sorpassato la #1 di Stuck, portando Zucchi, compagno di squadra di Babini, in prima posizione.

Malgrado la pressione di Amos, Zucchi ha iniziato a tirare e ha condotto sino all’ultimo giro con un distacco di tre secondi. Ma a mezzo giro dalla fine, nel quinto giro, una foratura al pneumatico posteriore sinistro ha consentito ad Amos di mettere a segno la seconda vittoria del weekend. Babini e Zucchi sono stati classificati noni.

‘’E’ stato un inizio di stagione brillante,’’ha dichiarato Amos. ‘’Oggi ho spinto al limite e ho fatto una grande gara. In gara due sono stato fortunato, in quanto ero secondo quando Zucchi ha forato. Ma le corse sono fatte così!’’ commenta Amos.

Roberto Seveso, proseguendo nella sua serie positiva, è salito sino alla seconda posizione, aggiudicandosi per la prima volta il podio, nella sua seconda gara. Sabbatini dichiara la sua soddisfazione per la sua seconda presenza sul podio della giornata, classificandosi terzo.

‘’Ho preferito guidare il secondo turno,’’ ha detto Sabbatini. ‘’Johannes ha disputato una gara stupenda e il mio ruolo è stato di completare i giri senza fare errori. Sono contento perchè non ho commesso errori. Il mio piazzamento è stato buono. Il mio tempo si è sempre aggirato intorno ai 56 secondi’’.

Hans Stuck e Michael Ruh, hanno terminato la gara dietro il giovane Johannes Stuck in quarta posizione. Kox e Pronk, il cui miglior piazzamento durante la gara è stata la terza posizione, hanno messo a segno la quinta posizione, anticipando Jenny e Vauthier di soli sette decimi.

Gara 3
Le prime quattro machine si sono affiancate nel primo rettilineo dopo la partenza. Amos, partito in pole, è scivolato con la sua #69 sino alla quarta posizione, quando Johannes Stuck ha preso la leadership della gara, nella prima curva. Suo padre Hans, dopo un contatto con la #1 all’ingresso della Variante del Rettifilo, ha terminato il primo giro in terza posizione. Peter Kox ha fatto una grande partenza, portandosi dalla terza fila alla seconda posizione.

Hans Stuck ha dato filo da torcere a Kox, prima di ritirarsi a causa di una foratura nel giro 7, mentre Jakub Knoll, posizionatosi ottavo, si è difeso molto bene dagli attacchi del pilota VIP Luigi Ferrara.

Solo otto decimi separavano il duo in testa, con Babini adesso in terza posizione, quando si è aperta la finestra del pit–stop. Il quinto classificato Cédric Leimer ha mantenuto per molto tempo la sua posizione e, con una serie di giri veloci, ha conseguito la leadership, dopo il pit-stop, mantenendo la posizione sino alla vittoria, la prima sin dalla vittoria conseguita all’Hungaroring, lo scorso anno.

‘’E’ stata una bella gara, sono molto contento,’’ ha commentato Cédric Leimer. ‘’Come pilota Pro-Am, senti molta pressione nel correre contro piloti professionisti, specialmente nella partenza, ma è un’esperienza che ti insegna molto.’’

‘’Nel Super Trofeo ho guidato da solo, con piloti Pro e Pro-Am, collezionando esperienze differenti. Tuttavia, preferisco guidare da solo, in quanto mi consente di stare più tempo alla guida.’’

Gianluca Carboni, dopo l’attacco del compagno di squadra Riccardo Ragazzi, partito dall’ultima posizione sulla griglia, era in seconda posizione dopo il pit-stop. Tuttavia, ha iniziato a rallentare a due giri dalla conclusione. Inizialmente ha perso la seconda posizione in favore di Zucchi, nel ventesimo giro. In seguito, nell’ultimo giro, ha perso anche la terza posizione a vantaggio di Sabbatini, alla guida della #1 del team Automobili Lamborghini.

‘’E’ il mio primo weekend nel Super Trofeo, quindi, in generale, posso dirmi soddisfatto,’’ ha commentato Zucchi. ‘’Sono stato previdente a preservare i pneumatici e la vettura. Quando abbiamo raggiunto la #88, mi sono detto ‘proviamo!’ E ce l’ho fatta!’’

Carboni e Ragazzi hanno terminato con un eccellente quarto giro, davanti ad Amos, che pur dominando la classifica, ha subito precedentemente una penalità drive-through.

La seie del Lamborghini Blancpain Super Trofeo continua a Silverstone, Gran Bretagna, dal 3 al 5 giugno 2011.

Risultati delle qualifiche
1. Amos (#69), Touringauto, 1:51.892
2. Stuck H./Ruh (#3), Bonaldi Motorsport, + 0.113
3. Pronk/Kox (#76), Reiter, + 0.882
4. Leimer C. (#63), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 0.923
5. Babini/Zucchi (#22), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 0.928
6. Ragazzi/Carboni (#80), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 1.030
7. Ferrara/Tenchini (#2), Automobili Lamborghini, + 1.165
8. Sladecka/Vojtech (#99), Gravity-Charouz Racing, + 1.292
9. Seveso (#20), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 1.596
10. Stovicek/Knoll (#88), Gravity-Charouz Racing, + 2.225
11. Jenny/Vauthier (#19), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 2.407
12. Leimer H./Lucas (#24), Reiter, + 2.601
13. Stuck J./Sabbatini (#1), Automobili Lamborghini, + 2.721
14. Charouz/Tweraser (#77), Gravity-Charouz Racing, + 4.059

Risultati della gara 1
1. Amos (#69), Touringauto, 41:18.666
2. Stuck J./Sabbatini (#1), Automobili Lamborghini, + 24.345
3. Babini/Zucchi (#22), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 36.025
4. Seveso (#20), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 37.803
5. Pronk/Kox (#76), Reiter, + 56.515
6. Leimer C. (#63), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 58.535
7. Jenny/Vauthier (#19), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 1:09.097
8. Leimer H./Lucas (#24), Reiter, + 1:32.154
9. Stuck H./Ruh (#3), Bonaldi Motorsport, + 1:41.602
10. Sladecka/Vojtech (#99), Gravity-Charouz Racing, + 1 giro
11. Ragazzi/Carboni (#80), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 1 giro
12. Ferrara/Tenchini (#2), Automobili Lamborghini, + 1 giro
13. Charouz/Tweraser (#77), Gravity-Charouz Racing, + 15 giri
14. Stovicek/Knoll (#88), Gravity-Charouz Racing, + 20 giri

Risultati della gara 2
1. Amos (#69), Touringauto, 41:27.461
2. Seveso (#20), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 4.963
3. Stuck J./Sabbatini (#1), Automobili Lamborghini, + 14.767
4. Stuck H./Ruh (#3), Bonaldi Motorsport, + 35.228
5. Pronk/Kox (#76), Reiter, + 47.188
6. Jenny/Vauthier (#19), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse + 47.825
7. Leimer C. (#63), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 1:17.603
8. Stovicek/Knoll (#88), Gravity-Charouz Racing, + 1:27.840
9. Babini/Zucchi (#22), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 1 giro
10. Charouz/Tweraser (#77), Gravity-Charouz Racing, + 1 giro
11. Leimer H./Lucas (#24), Reiter, + 2 giri
12. Sladecka/Vojtech (#99), Gravity-Charouz Racing, + 4 giri
13. Ferrara/Tenchini (#2), Automobili Lamborghini, + 5 giri

Risultati della gara 3
1. Leimer C. (#63), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, 41:28.844
2. Babini/Zucchi (#22), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 6.725
3. Stuck J./Sabbatini (#1), Automobili Lamborghini, + 9.287
4. Ragazzi/Carboni (#80), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L, + 13.222
5. Amos (#69), Touringauto, + 24.244
6. Jenny/Vauthier (#19), Autovitesse Garage R. Affolter Suisse, + 36.424
7. Stovicek/Knoll (#88), Gravity-Charouz Racing, + 39.247
8. Charouz/Tweraser (#77), Gravity-Charouz Racing, + 56.508
9. Ferrara/Tenchini (#2), Automobili Lamborghini, + 1 giro
10. Pronk/Kox (#76), Reiter, + 7 giri
11. Sladecka/Vojtech (#99), Gravity-Charouz Racing, + 12 giri
12. Stuck M./Ruh (#3), Bonaldi Motorsport, + 14 giri
13. Leimer H./Lucas (#24), Reiter, + 15 giri
Non classificati
Seveso (#20), Autocarrozzeria Imperiale S.R.L