La sfida dell’ILMC riparte da Imola - Al Museo Ferrari la conferenza di presentazione della “6 Ore” in programma nel weekend
La sala delle vittorie del Museo Ferrari ha fatto da scenario alla conferenza stampa voluta dall’Intercontinental Le Mans Cup e dall’Automobile Club de L’Ouest per presentare la 6 Ore di Imola, quarta prova della serie in programma nel fine settimana. In questa particolare occasione il Museo ha esposto la 166 MM vincitrice della 24 Ore di Le Mans nel 1949, a testimonianza dello storico legame che unisce la celebre Casa Automobilistica alla leggendaria gara di durata. Accanto alla storica vettura la 458 Italia GT2 schierata dalla Scuderia AF Corse nel campionato intercontinentale. All’evento hanno preso parte Frédéric Henry-Biabaud, general manager di ILMC, Antonello Coletta, Responsabile di Ferrari Corse Clienti, Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni, due dei piloti titolari del team AF Corse insieme al team principal Amato Ferrari e Walter Sciacca, direttore e amministratore delegato del circuito di Imola.
Henry-Biabaud ha aperto la conferenza sottolineando l’importanza di avere la Ferrari tra i team iscritti alla serie: “Per noi è un grande privilegio accogliere la Ferrari nel nostro campionato, nato della volontà di promuovere lo spirito ereditato dalla 24 Ore di Le Mans nell’ambito di una competizione internazionale unica. La Ferrari è universalmente riconosciuta come una delle più prestigiose Case costruttrici nel panorama internazionale e vanta tra i suoi piloti veri professionisti dell’endurance”.
“Sicuramente è altrettanto importante per Ferrari essere parte di questa prestigiosa serie” – gli ha fatto eco Antonello Coletta - “Ci abbiamo creduto sin dall’inizio. Quando l’anno scorso è nata l’idea di questo campionato, abbiamo subito capito che per noi e per le nostre vetture GT sarebbe stata una sfida a cui non potevamo mancare. La storia delle Ferrari non è solo Formula 1 ed il nostro mito si è costruito anche grazie ai successi conquistati nelle competizioni Gran Turismo”. Coletta ha voluto inoltre commentare la nascita del nuovo Campionato del Mondo Endurance FIA che prenderà il via nel 2012, sostituendo l’attuale ILMC: “Ritornare ad avere un Campionato del Mondo rappresenta per noi un valore aggiunto che ci permetterà un confronto con nuovi avversari, anche se posso dire con una punta d’orgoglio che le nostre vetture sono tra le più performanti, così come e’ elevata la professionalità dei team clienti che rappresentano i nostri colori. Basta guardare i risultati ottenuti: l’anno scorso abbiamo vinto la prima edizione del campionato e siamo reduci dalla gara di Le Mans dove siamo stati in testa fino alla ventiduesima ora. Purtroppo la vittoria è sfumata quando ormai pensavamo fosse vicina, ma il nostro impegno è al massimo e cercheremo di dare tutto il supporto necessario ai nostri clienti, anche in una futura serie mondiale”. La sfida imminente che attende Ferrari è quella della 6 Ore di Imola a cui parteciperà con dieci vetture, sei 458 Italia GT2 e quattro F430 GTC suddivise nelle categorie Pro e AM. Tra gli iscritti all’appuntamento, la Scuderia AF Corse rappresenta il team che ha contribuito maggiormente alla conquista di titoli importanti per la Casa di Maranello che, con l’aiuto di piloti del calibro di Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni, cercherà di confermare la leadership di Ferrari nella classifica costruttori: “Siamo certamente fiduciosi” - ha commentato il team principal Amato Ferrari -“di poter eguagliare i risultati dell’anno scorso e di poter lottare per portare nuovamente questo titolo alla Ferrari”. La stessa fiducia traspare anche dalle parole di Giancarlo Fisichella alla sua seconda stagione al fianco della Scuderia piacentina: “Quest’anno sento di aver maturato maggiore esperienza e certamente il feeling con la squadra e con la vettura sono aumentati.
Con un passato in F1 alle spalle, ho dovuto adattarmi ad un nuovo stile di guida e ad un format di gare molto diverso, cercando di trovare il giusto compromesso per portare il mio contributo ad un successo che non si fonda solo sulle capacità del singolo pilota ma su quelle di un’intera squadra. Ho un rapporto eccezionale con Gimmi Bruni che considero un vero maestro e che mi ha dato preziosi consigli per interpretare al meglio sia la vettura che i circuiti. Insieme abbiamo vinto a Spa, potevamo vincere anche al Paul Ricard e a Le Mans, ma siamo comunque soddisfatti perché dietro a questi risultati ci sono grande impegno e professionalità. Sicuramente cercheremo di confermare quanto dimostrato nella prima parte della stagione anche nella gara di Imola”.
L’elevato livello di competizione che attende la gara di Imola non spaventa nemmeno Gimmi Bruni che conferma le proprie aspettative anche per questa tappa italiana del campionato intercontinentale: “Il duello sarà molto serrato ma abbiamo tutte le carte in regola per farcela. Per me è un vero onore indossare i colori di un marchio prestigioso come quello Ferrari e correre su un circuito tecnico come quello di Imola ”.
L’appuntamento delle 6 Ore di Imola prenderà ufficialmente il via venerdì con le prime sessioni di prove libere, cui seguiranno venti minuti di prove ufficiali in programma sabato alle 13.55 e determinanti per la griglia di partenza della prova di durata che scatterà domenica alle 12.00.
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