Silverstone, 8 luglio

Il Gran Premio di Gran Bretagna è uno dei più tradizionali eventi del calendario della Formula 1, e la tradizione vuole che tutti coloro con passaporto non britannico presenti nel paddock debbano lamentarsi della tipica estate inglese. Oggi probabilmente le lamentele non devono essere state esagerate considerando che la pista non è mai stata asciutta durante le tre ore totali di attività in pista, con la sessione mattutina anche insolitamente fredda. Condizioni atmosferiche, comunque, che non hanno impedito ai tifosi di raggiungere Silverstone per vedere l’azione in pista. Ma di fatto non hanno potuto assistere a tanti giri perché, nonostante ogni pilota abbia a disposizione un set extra di gomme da pioggia intermedie Pirelli da usare solamente nella giornata odierna, tutte le squadre erano consapevoli della necessità di preservare le gomme per il resto del fine settimana di gara. Felipe Massa ha completato un totale di 22 giri, realizzando il miglior tempo nella sessione pomeridiana, mentre Fernando Alonso ha portato a termine due tornate in più, terminando la giornata al quindicesimo posto.


In entrambi i casi, i tempi sul giro hanno poco significato, anche se i piloti della Scuderia Ferrari si sono detti moderatamente contenti delle prestazioni delle rispettive Ferrari 150° Italia. Testare una serie di aggiornamenti aerodinamici era il compito principale presente sul programma di lavoro odierno, anche se non è il tipo di attività che si presta a essere effettuata su pista bagnata. Abbastanza dati sono stati comunque raccolti per avere un’idea approssimativa di cosa le modifiche dovrebbero garantire sull’asciutto, ma nessuna fotografia reale è emersa su quale possa essere l’effettivo guadagno in termini di prestazioni. Un altro abituale compito del venerdì è stato poi accantonato viste le condizioni: la comparazione tra gli pneumatici da asciutto di mescola Hard e Soft portati qui da Pirelli.

Nel pomeriggio, Nico Rosberg ha portato la sua Mercedes in seconda posizione alle spalle di Felipe, mentre Kamui Kobayashi ha siglato il terzo tempo al volante della Sauber dopo essere stato protagonista di un incidente al mattino. Quarta e quinta posizione per i due piloti McLaren, rispettivamente per Lewis Hamilton e Jenson Button, con Adrian Sutil che ha completato le prime sei posizioni con la Force India. Da registrare un cambio di pilota in questo fine settimana: Daniel Ricciardo, in questa stagione sceso in pista nella prime sessioni di prove libere per la Toro Rosso, è stato dato in prestito all’Hispania Racing prendendo il posto di Narain Karthikeyan.