Silverstone, 9 luglio

E’ stata un’altra giornata fredda a Silverstone, ma almeno la pioggia è rimasta lontana il tempo necessario per permettere ai piloti di affrontare i 5,891 km del tracciato con gomme slick nell’ultima ora di prove libere di questa mattina. Nel pomeriggio, invece, un breve scroscio nelle battute finali della prima parte delle qualifiche è stato poi accompagnato da pioggia battente negli ultimi minuti della Q3. Ma Fernando Alonso e Felipe Massa avevano fatto già il necessario per assicurarsi una seconda fila tutta rossa, con il pilota spagnolo che ha issato la sua Ferrari 150° Italia al terzo posto ed il compagno della Scuderia Ferrari Felipe Massa in quarta posizione.

Come ha sottolineato Fernando, quello odierno non è stato il suo miglior risultato stagionale, dato che in Canada il pilota spagnolo è partito in prima fila in seconda posizione. E’ vero, però, che il distacco della pole position non è mai stato così minimo nella stagione fin qui disputata, a dimostrazione di come i mesi di duro lavoro stiano finalmente ripagando. Le caratteristiche di questo tracciato veloce, costruito su un ex aeroporto, sembravano non adattarsi al Cavallino Rampante, ma evidentemente gli aggiornamenti introdotti in questo fine settimana di gara, oltre alle novità viste nelle recenti settimane, hanno fatto la differenza. Per esempio, sia il pilota spagnolo che il compagno di squadra brasiliano, sono stati contenti nel riuscire, per la prima volta in questa stagione, a far lavorare gli pneumatici Pirelli di mescola Hard come preferiscono.



Le Red Bull, comunque, hanno ancora un vantaggio come dimostra la prima fila che hanno ottenuto, anche se per la prima volta in tre anni, Sebastian Vettel non è in pole position in questo Gran Premio. Il Campione del Mondo in carica si è dovuto accontentare del secondo posto, dietro il compagno di squadra Mark Webber. Il pubblico inglese deve scorrere fino alla terza fila per trovare il primo pilota di casa, dove si trovano ben due britannici, con Jenson Button quinto con la McLaren, mentre Paul di Resta, autore della sua migliore qualifica in Formula 1, sesto al volante della Force India.

La gara di domani è in un certo senso un passo verso l’ignoto per una serie di ragioni: innanzitutto le squadre hanno poche informazioni con condizioni di asciutto sulle quali basare le proprie strategie; poi, sebbene le previsioni diano condizioni meteo asciutte, è probabile che ci sarà quello che gli inglesi chiamano “tempo instabile”; ci sono inoltre le nuove regole sull’uso dei gas di scarico che generano carico aerodinamico che non sono ancora state adottate in gara. Incognite a parte, Fernando e Felipe sono certamente in una buona posizione per sfruttare ogni opportunità e il minimo passo falso dei leader in campionato. Si prospettano quindi 52 giri affascinanti che porteranno alla conclusione di questa prima metà dell’emozionante stagione 2011.