Hungaroring, 29 luglio

A distanza di soli cinque giorni dal Gran Premio di Germania al Nurburgring, la Formula 1 è “sbarcata” in un altro “Ring”, questa volta all’Hungaroring. Non cambia molto nel nome, così come nelle posizioni di testa sul foglio dei tempi: alla bandiera a scacchi del Gran Premio di Germania, Lewis Hamilton aveva vinto al volante della McLaren, con Fernando Alonso secondo con la Ferrari. Nello stesso ordine i due piloti hanno concluso la prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Ungheria. La differenza più grande è che Fernando Alonso è un anno più grande rispetto alla scorsa settimana: il pilota spagnolo festeggia infatti oggi il suo 30esimo compleanno. Un compleanno speso, insieme al compagno di squadra Felipe Massa, autore del sesto miglior tempo, lavorando sodo, totalizzando tanti giri, ben 134 tra entrambi i piloti.


Come di consueto, il divieto di test durante la stagione fa sì che le tre ore di attività in pista del venerdì non siano dedicate solo alla preparazione della gara della domenica, ma anche nella valutazione delle nuove componenti portate. A questo punto della stagione, alcuni team hanno rallentato il programma di sviluppo della vettura 2011 per concentrarsi completamente sul progetto 2012. Cosa che non si possono invece permettere le squadre che stanno lottando per il titolo. Qui in Ungheria la Pirelli è ritornata a quella che potrebbe essere definita una combinazione di gomme favorevole alla Ferrari: Soft e Supersoft sono infatti le mescole di questo fine settimana di gara, e sarà interessante vedere come si comporteranno con le temperature più alte previste nei prossimi due giorni.

Il miglior terzo tempo quest’oggi è stato appannaggio di Jenson Button con la seconda McLaren, davanti a Mark Webber, che ha danneggiato la sua Red Bull nella sessione mattutina dopo una collisione con le barriere. Quinto il compagno di squadra, e leader in campionato, Sebastian Vettel.