Maranello, 4 settembre

In una giornata ricca di azione sulle strade di Baltimora e di fronte ad una folla di oltre 150.000 spettatori, la 458 Italia GT2 di Risi Competizione ha superato la situazione di iniziale svantaggio dovuta ad una partenza dal fondo dello schieramento, chiudendo con un meritato sesto posto di classe la prova dell’American Le Mans Series. A seguito dell’incidente con una vettura avversaria nelle qualifiche di venerdì, la Ferrari n° 62 condotta dall’equipaggio composto da Melo e Vilander è stata costretta a partire dall’ultima piazzola in griglia e solo grazie all’esperienza del formidabile duo la situazione è stata nettamente migliorata. La gara sprint di due ore ha preso il via con Toni Vilander alla guida, abile nel tenersi fuori dai guai visti i numerosi incidenti che hanno caratterizzato questa prima edizione del Gran Premio di Baltimora. Vilander è riuscito a risalire fino alla quarta posizione ma un problema al cambio, a soli venticinque minuti dal via, ha rallentato la sua rimonta facendogli perdere due posizioni. Nel turno di guida di Melo, il malfunzionamento del cambio non ha permesso al brasiliano di migliorare ulteriormente il risultato, confermando il sesto posto di classe e punti importanti in ottica di campionato: "La seconda marcia, fondamentale su una pista che ha molte curve lente, non funzionava correttamente quando sono salito in macchina, ma ho comunque cercato di fare del mio meglio per minimizzare il problema” – ha commentato il brasiliano al termine della prova- “Il morale della squadra resta alto, anche se il risultato è inferiore alle aspettative. Il nostro prossimo obiettivo resta quello di vincere le ultime due gare a Laguna Seca e Petit Le Mans". Tra gli iscritti, la Ferrari 458 Italia GT2 di Extreme Speed Motorsport affidata a Sharp- Van Overbeek ha chiuso nona seguita dalla vettura gemella affidata a Brown-Cosmo che ha tagliato decima il traguardo.
Il prossimo appuntamento con l’American Le Mans Series è in programma il 25 settembre a Laguna Seca, per l’ottavo dei dieci round di campionato.