GP d’Italia – Fase di riscaldamento nel Parco Reale
Si è molto parlato del Gran Premio d’Italia nelle ultime due settimane, fin dalla domenica sera di Spa-Francorchamps. Oggi, finalmente, le parole hanno lasciato spazio all’azione in uno dei circuiti più carismatici in calendario, la pista di Monza, che ha visto disputare le prime tre ore di prove libere del tredicesimo appuntamento del Campionato del Mondo. Superstizione a parte, la speranza dei tifosi del Cavallino Rampante di tutto il mondo è che domenica pomeriggio questo si riveli un tredici fortunato.
La giornata di oggi, tuttavia, è servita per gettare le basi e per prepararsi nel miglior modo possibile. Attività che a Monza prevede un programma di lavoro leggermente diverso dal solito. Questo perché le caratteristiche della pista richiedono una configurazione capace di generare la minore resistenza possibile per raggiungere elevate velocità di punta nei lunghi rettilinei, scontrandosi però contro la necessità di avere un sufficiente carico aerodinamico per assicurarsi che l’impianto frenante possa rallentare la vettura nell’affrontare le lente chicane. Fernando e Felipe, quindi, hanno valutato quest’oggi differenti soluzioni di ali anteriori e posteriori, così come diverse regolazioni di assetto sulla Ferrari 150° Italia, al fine di produrre elevati volumi di dati che gli ingegneri valuteranno a lungo nel corso della notte. Dati raccolti da un totale di 108 giri effettuati: 51 Fernando, 57 Felipe.
Si è tanto scritto dopo il Gran Premio del Belgio, e la Scuderia ne è consapevole, su come la monoposto Ferrari non gradisca appieno le basse temperature, poiché incontra difficoltà nel far andare in temperatura gli pneumatici abbastanza rapidamente per essere subito veloci nei primi giri. Pirelli ha portato qui a Monza gomme di mescola Medium e Soft come quelle di Spa, e finalmente, dopo un’estate di pioggia e freddo nei weekend di gara, a Monza le condizioni meteo sembra vogliano far chiudere la stagione europea all’insegna del caldo: l’asfalto oggi ha raggiunto i 40 gradi centigradi di temperatura, quella ambientale nel Parco Reale di Monza ha invece superato la soglia dei trenta: già oggi, è apparso chiaro come le Ferrari abbiano beneficiato di una gomma più calda.
In cima alla lista dei tempi il Campione del Mondo in carica e leader in campionato Sebastian Vettel al volante della Red Bull, seguito dalla McLaren di Lewis Hamilton. Se la presenza di Michael Schumacher in terza posizione può essere sorprendente, di fatto non lo è realmente perché nel corso di tutta la stagione la Mercedes ha mostrato eccellenti velocità massime, e il tedesco ne ha dato prova anche quest’oggi. Alle spalle dei due piloti del Cavallino Rampante, sesta posizione per Mark Webber con l’altra Red Bull.
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