Montezemolo: “E’ una Formula 1 troppo legata all’aerodinamica”
Non volendo mancare al Gran Premio di casa, questa mattina il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo è arrivato nel paddock di Monza, accolto dal calore dei tifosi. Dopo aver salutato i ragazzi della squadra ed i piloti Felipe Massa e Fernando Alonso, il Presidente si è incontrato con il team principal della Scuderia, Stefano Domenicali, e con alcuni dei più importanti partner tecnici e commerciali della squadra. Durante un breve incontro con la stampa italiana ed internazionale tenutosi presso il motorhome della Ferrari, Luca di Montezemolo ha dichiarato: “Sono contento di essere qui, non ero ancora stato ad un Gran Premio quest’anno e non potevo certamente mancare a Monza. In campionato non siamo dove avrei voluto ma per quanto riguarda la gara, come sempre, i conti li faremo domenica sera.” In risposta alle numerose domande, Montezemolo ha potuto toccare diversi temi legati alla Formula 1, a partire da un argomento a lui particolarmente caro come la terza macchina. “Resto convinto che sia una buona idea, lo è stato in passato e lo sarebbe oggi se i principali team potessero dare una vettura alle squadre più piccole.
Certamente avremmo più competizione e la possibilità di far correre dei giovani piloti oltre ad un evidente risparmio di costi”. “Questa Formula 1” – ha sottolineato Montezemolo – “è ancora troppo legata all’aerodinamica e togliendo i test durante l’anno hanno assunto troppo importanza le simulazioni. A metà degli anni 2000 erano sicuramente troppi ma ora siamo andati nella direzione completamente opposta”. A chi chiedeva se erano previsti cambiamenti nella squadra il Presidente ha risposto: “Come sapete sostengo da sempre la stabilità dinamica, il che significa che l’inserimento di qualche pedina è sempre possibile ma i ruoli della prima linea sono coperti e vanno benissimo così”. Al termine delle qualifiche, seguite tra box e muretto, Montezemolo dopo aver salutato i tifosi ferraristi che affollavano le tribune ha commentato: “Nelle condizioni in cui siamo va bene così, partiamo dalla seconda e terza fila, per la gara possiamo dire la nostra, siamo a meno di un decimo dalla terza posizione: vediamo cosa succede domani”.
Il prossimo martedì Montezemolo è atteso a Francoforte in occasione del Salone dove verrà presentata ufficialmente la nuova 458 Spider, la prima vettura 8 cilindri con motore posteriore centrale con un tetto rigido retrattile. Prima di salutare la stampa Montezemolo ha voluto concludere sottolineando l’importanza della Formula 1 come sfida basata su tecnologie avanzate trasferibili alle vetture stradali, portando come esempio l’impiego del KERS nel prossimo futuro. A riprova di quanto detto nel motorhome Ferrari un’intera parete è dedicata al transfer tecnologico dalla Formula 1 alle vetture da strada che hanno fatto la storia della Casa di Maranello.
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