Noida, 28 ottobre

Quando le squadre sono arrivate per la prima volta nel nuovissimo Buddh International Circuit, è giusto dire che i lavori non erano ancora completamente terminati e che c’era qualche preoccupazione su alcuni aspetti, per esempio eventuali interruzioni di corrente elettrica. Invece, a parte la sessione mattutina brevemente interrotta da una bandiera rossa per recuperare un cane in pista, tutto è andato bene nella prima giornata di prove libere dell’inaugurale Gran Premio d’India.

La pista in sé ha ricevuto il parere positivo di tutti i piloti, compiaciuti della sfida rappresentata dal layout del circuito, mentre la speranza è che le difficoltà tipiche di un nuovo impianto, dall’inevitabile sede stradale sporca, si attenuino nel corso del fine settimana di gara. E a parte un po’ di smog che incombeva sulla pista, anche le condizioni meteo sono state clementi, con umidità molto bassa e temperature poco sotto i trenta gradi. Se la prima uscita ufficiale della Formula 1 in India è stata positiva, alla fine lo stesso si può dire anche per la giornata della Scuderia Ferrari. Quattro giri in quello che doveva essere un programma di lavoro molto intenso nella sessione mattutina non sembravano però essere così promettenti, con Fernando Alonso che informava via radio il suo ingegnere che stava cercando di riportare ai box la sua Ferrari 150° Italia. Cosa che non riusciva a fare, parcheggiando la sua monoposto a bordo pista per un problema al motore, prima di sedersi ai piedi di un maxi schermo che mostrava il replay di quanto successo. Non il migliore degli inizi quando c’è così tanto da fare su una nuova pista, oltre l’abituale lavoro di preparazione per il fine settimana, e una serie di test per la monoposto della prossima stagione. La mattinata di Felipe, invece, procedeva senza intoppi e, nel pomeriggio, entrambi i piloti hanno girato senza problemi, portando così a termine il grosso del programma previsto.


Sul versante prestazioni, si può affermare che la Scuderia ha iniziato con il piede giusto, dato che Felipe ha concluso la prima giornata con il miglior tempo, con Fernando Alonso terzo. Al secondo posto la Red Bull di Vettel, a sandwich tra le due Ferrari. I tempi del venerdì, specialmente su una nuova pista, non hanno mai molto valore, ma il nostro pilota brasiliano ha ammesso che almeno è positivo essere in tale posizione, anche se potrebbe essere molto difficile rimanere davanti a tutti fino a domenica sera!
Quarto Lewis Hamilton con la McLaren, davanti alla Red Bull di Mark Webber e alla seconda McLaren di Jenson Button. In quest’ epoca in cui è la simulazione a farla da padrona, tutti conoscevano le caratteristiche base della pista. Oggi il pubblico sugli spalti e davanti alla tv ha avuto comunque la possibilità di osservare quanto sia spettacolare e veloce questo tracciato. Ci sono quindi tutte le premesse per assistere a un’emozionate e combattuta sessione di qualifica domani pomeriggio.