Alonso: “I tempi valgono zero, quelli di oggi e quelli di ieri…”
A guardare da fuori questo test della Scuderia Ferrari a Jerez può essere sembrato un po’ schizofrenico: sempre nelle retrovie della classifica dei tempi per i primi tre giorni, con distacchi fra i due e i tre secondi, e poi, improvvisamente, primo tempo per Fernando Alonso nel quarto, con quasi un secondo di vantaggio sul pilota più vicino.
Nei fatti, non è cambiato nulla: la squadra ha continuato a svolgere il suo programma, mirato quasi esclusivamente alla raccolta di dati per comprendere il comportamento della F2012. L’ 1.18.877 fatto segnare da Fernando questa mattina lascia così il tempo che trova, come ha sottolineato lo stesso pilota spagnolo nell’incontro con la stampa svoltosi alla fine del test.
“Questo tempo vale zero così come valeva zero quello di ieri e quelli dei giorni precedenti” – ha detto Fernando – “Ieri abbiamo lavorato principalmente con le gomme dure e gli altri hanno usato le morbide ed eravamo settimi. Oggi noi abbiamo messo le Soft e forse gli altri no e siamo primi. Tutto qui.”
“Noi abbiamo fatto il nostro lavoro, anche se sia ieri che oggi abbiamo avuto qualche problema di affidabilità di troppo che ci hanno impedito di fare tutto quello che volevamo” – ha proseguito il ferrarista – “Per me è stato bello tornare in macchina dopo due mesi e mezzo e risentire tutte le emozioni che si provano guidando una monoposto di Formula 1. Credo che dall’inizio della sessione ad oggi abbiamo migliorato tantissimo, come dal bianco al nero, ma ancora c’è tanto da lavorare, soprattutto sull’aerodinamica e sull’affidabilità. Poi è da vedere se sia un segno di grande forza fare subito tanti chilometri: l’anno scorso il primo giorno abbiamo girato tantissimo e poi sappiamo com’è andata, magari allora c’era troppo margine ...”
Così come Felipe, anche Fernando ha ribadito che la monoposto ha un ampio margine di miglioramento: “E’ una vettura del tutto nuova, ci sono pochissimi pezzi di quella dell’anno scorso e ci sono tante cose innovative, frutto di una filosofia diversa rispetto al passato. Ad esempio, il servosterzo: è nuovo e abbiamo lavorato tanto in questi giorni per sistemarlo e oggi si sono cominciati a vedere i primi frutti. Come ho detto prima, c’è molto da lavorare ma non è quello che ci spaventa. In questi giorni abbiamo fatto tantissimi giri soltanto per raccogliere dati, senza poter intervenire approfonditamente sull’assetto, quindi penso che, quando potremo farlo, migliorerà anche la prestazione. Già qui a Jerez non appena abbiamo fatto delle modifiche abbiamo avuto le risposte che ci attendevamo anche se è vero che il fatto che sia una monoposto più complessa dal punto di vista meccanico ed aerodinamico rende certe operazioni più complicate. Oggi ne abbiamo visto una conferma: abbiamo completato solamente una quarantina di giri anche perché ci è voluto tanto tempo per fare i cambiamenti che dovevamo mettere in vettura per completare il nostro programma. Credo che a Barcellona, quando torneremo a provare in pista, la situazione sarà diversa e saremo preparati molto meglio rispetto a questo test, dove dovevamo soprattutto imparare a conoscere questa macchina. Anche per noi piloti c’è più da fare perché con tante cose nuove è ancora più importante dare le giuste risposte ai tecnici.”
Fernando non ha voluto ovviamente sbilanciarsi sulle prospettive per il campionato: “Vedremo, ci sono ancora diverse settimane di lavoro prima di Melbourne. Qui giorno dopo giorno siamo cresciuti e abbiamo acquisito sempre maggior fiducia nella vettura: dobbiamo continuare in questa direzione e migliorare ma è troppo presto per trarre qualsiasi conclusione. La Lotus in lotta per il titolo? Non lo so, anche per loro è presto piuttosto voglio dire che sono molto contento che Kimi sia tornato: è un grande pilota e una grande persona.”
Infine, Fernando ha voluto rispondere anche a chi è voluto tornare su certe storie di gossip circolare su media e Internet nelle ultime settimane. “Sono stato in vacanza a Roma e in Asia con degli amici poi è facile fare taglia e incolla con le foto” – ha detto Fernando – “Quello che è certo è che il giorno che una mia fidanzata, i miei amici veri e la mia famiglia foto su Internet non ne mettono….” A buon intenditor poche parole…
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