Melbourne, 17 marzo

La nebbia che avvolgeva l’attuale gerarchia dei valori in campo in questa stagione di Formula 1 si è forse un po’ diradata. Sfortunatamente, però, dopo un pomeriggio deludente, una nuvola nera ne ha preso il posto sopra il box della Scuderia Ferrari. Se la cosa non sorprende considerando le oneste valutazioni fatte dalla squadra nelle ultime settimane sull’andamento dei test invernali, lo è forse constatare che la competitività mostrata dalle due F2012 è inferiore alle aspettative. Bisogna anche dire, però, che l’accesso alla Q3, ovvero a un posto in griglia almeno nelle prime dieci posizioni, sembrava comodamente alla portata di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo, però, ha dimostrato che anche i due volte Campioni del Mondo non sono infallibili, andando in testacoda nella via di fuga prima di compiere un vero giro veloce a gomma nuova.


Per quanto riguarda il compagno di squadra Felipe Massa, il pilota brasiliano, insieme ai suoi ingegneri, è rimasto sconcertato nel non riuscire a trovare il giusto bilanciamento della propria monoposto, trovandosi a lottare con il volante a ogni singola curva. Senza voler accampare scuse, ecco spiegato perché i due piloti del Cavallino Rampante vedranno prendere il via della gara inaugurale della stagione qui a Melbourne in sesta e ottava fila: dodicesimo Fernando Alonso, sedicesimo Felipe Massa. Chiaramente, nei 58 giri di domani si dovrà cercare di stare lontani dai guai nel difficile centro gruppo, sperando magari di sfruttare quell’abilità mostrata dalla Ferrari nel corso degli anni di essere molto valida nello scattare al via allo spegnersi del semaforo rosso, guadagnando così qualche posizione. Ma non bisogna aspettarsi miracoli. I punti, e non il podio, sono l’obiettivo più plausibile qui in Australia. Bisogna dire che i risultati delle qualifiche non hanno prodotto forse una fotografia chiara sui valori in campo in questa stagione. La McLaren ha confermato le impressioni positive dell’inverno conquistando l’intera prima fila, con Lewis Hamilton in pole position affiancato da Jenson Button. In seconda fila una delle grandi sorprese del pomeriggio: la Lotus, in forma a Jerez e Barcellona, non ha messo in luce Kimi Raikkonen, ma il suo meno esperto compagno di squadra Romain Grosjean che ha conquistato il terzo posto in griglia. Il pilota francese è l’unico pilota nelle prime due file a non aver vinto un Campionato del Mondo: al suo fianco, infatti, al quarto posto Michael Schumacher con la Mercedes. La Red Bull era attesa come la squadra di riferimento anche in questa stagione, cosa non verificatasi almeno questo pomeriggio, con entrambe le sue vetture in terza fila, con Mark Webber in quinta posizione e Sebastian Vettel sesto.

Fernando prenderà il via accanto a Jean-Eric Vergne al volante della Toro Rosso con motore Ferrari, mentre Felipe sarà all’esterno della Force India di Paul di Resta.