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18 March 2012

GP d’Australia - Alonso limita i danni, Massa costretto al ritiro

Melbourne, 18 marzo
GP AUSTRALIA F1/2012
Dopo i complicati test invernali e la difficile qualifica di ieri, non sorprende che la gara inaugurale del Campionato del Mondo di Formula 1 2012 non abbia riservato una cura miracolosa. Al termine dei 58 giri di gara, Fernando Alonso ha portato la sua F2012 al quinto posto finale, che valgono dieci punti nella Classifica Piloti, mentre Felipe Massa è stato costretto a parcheggiare la sua monoposto nei box con una sospensione rotta dopo una collisione con la Williams del connazionale Bruno Senna.

In questo periodo dell’anno in Australia è autunno, ma un Albert Park all’insegna dell’estate faceva da sfondo alla prima gara della stagione grazie al caldo, la leggera brezza e un bel cielo blu. Dodicesimo in griglia, Fernando Alonso riusciva a guadagnare quattro posizioni nel primo giro, installandosi all’ottavo posto, mentre Felipe Massa risaliva di ben sei posizioni, dalla 16esima alla decima. Alla quarta tornata erano rispettivamente sesto e nono, con Felipe ottavo al giro 5. Fernando, nel frattempo, era stretto tra Rosberg, quinto, e Webber, settimo. Il pilota spagnolo tentava più volte il sorpasso sul tedesco, e guadagnava una posizione con l’entrata ai box della Mercedes alla dodicesima tornata, prima che Fernando si fermasse a sua volta in pit-lane nel giro successivo, per poi rientrare in pista proprio davanti a Rosberg. Il primo cambio gomme effettuato all’undicesimo giro, invece, faceva retrocedere Felipe in dodicesima posizione. Fernando si ritrovava in quarta posizione dopo che Perez, con la Sauber, era l’ultimo pilota a cambiare le gomme, mentre Felipe si trovava in difficoltà e subiva il sorpasso di Raikkonen e Kobayashi. Il pilota brasiliano effettuava la seconda sosta al 28esimo giro, Fernando alla 35esima tornata, retrocedendo momentaneamente al settimo posto. La difficile giornata di Felipe terminava dopo una collisione con la Williams di Bruno Senna al giro 47. Nell’impatto danneggiava la sospensione ed era costretto a rientrare ai box e a ritirarsi. Fino alla bandiera a scacchi le posizioni di testa rimarranno praticamente invariate.


La gara, vinta da Jenson Button, è sembrata per gran parte destinata a concludersi con una doppietta McLaren. Ma nella serie di pit-stop susseguitisi dopo l’ingresso in pista della Safety Car in seguito allo stop della Caterham di Petrov sul rettilineo d’arrivo, il Campione del Mondo Sebastian Vettel al volante della Red Bull riusciva a strappare il secondo posto a Lewis Hamilton. Tra l’inglese e Fernando, quarto posto per l’idolo di casa Mark Webber. La più grande battaglia della gara si registrava alle spalle del pilota Ferrari, con Kobayashi che conquistava la sesta posizione con la Sauber precedendo il rientrante Kimi Raikkonen al volante della Lotus e la seconda Sauber di Perez. Ultime due posizioni a punti appannaggio di Ricciardo, nono con la Toro Rosso, e di Di Resta, decimo al volante della Force India. I dieci punti di Alonso valgono il quarto posto nella Classifica Costruttori per la Scuderia Ferrari. I team, intanto, hanno già fatto le valigie per dirigersi in Malesia, dove il circuito di Sepang ospiterà il secondo appuntamento della stagione fra appena sette giorni.

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