PITT IN PRIMA FILA IN QATAR
Il pilota della Yamaha Motor Italia Andrew Pitt partirà in prima fila nelle due manche da 18 giri ciascuna che domani in Qatar apriranno il Mondiale Superbike 2006. E’ andato fortissimo anche Noriyuki Haga che ha il sesto tempo e scatterà in seconda fila.
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GOMME DA GARA
Le regole sono cambiate quest’anno e la speciale copertura soffice non viene concessa per le due sessioni di qualifica ma solo per la superpole e il warm up precedente. Al mattino i due piloti erano stati molto veloci e consistenti con le loro gomme da gara navigando stabilmente nelle prime cinque posizioni. Questo ha portato ottimismo nella squadra in vista delle due manche. Pitt ha chiuso la qualifica terzo, Haga quinto: entrambi hanno sfruttato al meglio la nuova versione della R1 che ha migliorato la guidabilità. Nel giro unico Haga ha compiuto un piccolo errore che gli ha precluso la possibilità di piazzarsi in prima fila. Pitt invece ha fatto il suo miglior giro in Superpole in 2’00”110 preceduto soltanto dalle Ducati ufficiali di Bayliss e Lanzi. Le due gare di domani promettono grande battaglia: i primi tredici piloti sono racchiusi in appena un secondo e mezzo.
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HA DETTO ANDREW PITT
“E’ sempre bello partire in prima fila, specie su questo tracciato che è sporco fuori dalla linea ideale. La moto va molto bene. La squadra ha lavorato duramente per rendere la R1 più guidabile. Adesso conosciamo meglio la moto rispetto allo scorso anno e siamo convinti di poter fare bei risultati.”
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HA DETTO NORIYUKI HAGA
“La moto va bene e sono fiducioso per la gara. Ho fatto il mio giro veloce con una gomma da gara che mi piaceva di più della soffice. L’assetto è ottimo e i tempi sono molto ravvicinati. Penso che vedremo delle grandi gare domani.
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HA DETTO MASSIMO MEREGALLI (team coordinator)
“I dati che abbiamo raccolto nei test sono stati confermati. I tempi erano buoni ma eravamo soli in pista, ci mancava il confronto con i rivali e oggi l’abbiamo avuto. I progressi fatti in inverno ci stanno dando soddisfazione. Sono felice per Andrew mentre Nori ha perso qualche decimo nella Superpole. Penso che domani possiamo fare un bel risultato. Pitt ha fatto una bella serie di giri veloci, riguardo ad Haga è importante che abbia trovato un ottimo set up. Se la moto gli piace, può fare due ottimi risultati.”
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I TEMPI SUPERBIKE
1. Bayliss (Aus-Ducati) 1’59”696 media 161,810 km/h; 2. Lanzi (Ita-Ducati) 2’00”028; 3. Pitt (Aus-Yamaha R1) 2’00”110; 4. Toseland (GB-Honda) 2’00”112; 5. Corser (Aus-Suzuki) 2’00”206; 6. Haga (Gia-Yamaha R1) 2’00”613; 7. Kagayama (Gia-Suzuki) 2’00”895; 8. Muggeridge (Aus-Honda) senza tempo; 9. Martin (Aus-Petronas) 2’00”940; 10. Barros (Bra-Honda) 2’00”960.
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GIANLUCA NANNELLI SFIORA LA SECONDA FILA AL DEBUTTO
Il Qatar segna il debutto assoluto nel Mondiale della Yamaha YZF-R6. Le squadre satellite di Yamaha Motor Italia sono in leggero ritardo nella messa a punto mentre la Honda, campione del Mondo in carica, parte con il grosso vantaggio di aver girato su questo tracciato in dicembre. La pole è andata come previsto all’iridato Sèbastien Charpentier in 2’03”093.
Gianluca Nannelli (Yamaha Kopron Edo Racing/Valli Moto) ha ottenuto un nono posto che supera ampiamente le aspettative della vigilia. Venerdi, sul bagnato, il pilota toscano aveva realizzato il terzo crono. “Sapevo che sull’asciutto sarebbe stata più dura” ha detto Nannelli “siamo molto indietro rispetto alle altre squadre, oggi è la stata la nostra prima giornata di test veri. Però la Yamaha R6 ha un grandissimo potenziale, i miei tempi sono scesi ogni volta che andavo in pista. Nel giro finale ho trovato un pilota lento e ho perso almeno mezzo secondo, peccato perchè scattare in seconda fila sarebbe stato clamoroso. Ma anche il nono posto non è male, il mio obbiettivo in queste prime due gare è conquistare qualche punto che ci possa essere utile nella fase europea del campionato, quando saremo in grado di attaccare le Honda.”
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SANCHINI OK
In terza fila partirà anche Mauro Sanchini (Yamaha RG Team/Motoshop Parma) autore del dodicesimo crono. “Sto crescendo, forse tra qualche anno sarò competitivo” ha scherzato il 35enne pesarese. “Tra l’altro io questa pista la detesto ed era la prima volta che guidavo la Supersport dopo anni di Superbike. Mi accorgo di fare ancora molti errori, mi abituerò.”
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ESPERIENZA
I due portacolori del Yamaha Team Italia/Leoni Moto Gianluca Vizziello e Massimo Roccoli partiranno in quarta fila avendo realizzato il tredicesimo e sedicesimo tempo. “Ho trovato molto traffico all’ultimo giro” ha spiegato Vizziello, 26enne di Policoro (Matera). “Inoltre ho avuto qualche problema all’avantreno che non abbiamo risolto. Ho del margine e cercherò di sfruttarlo in gara.” Massimo Roccoli aveva risalito la china nelle libere del mattino ma in quelle del pomeriggio non sono mancati i problemi. “La moto non andava come avremmo voluto, stiamo controllando perchè” ha detto il 21enne riminese “la cosa positiva è che ho cominciato a capire la pista e mi piace anche molto. Proveremo a recuperare in gara.”
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STUPISCE FORES
Ottimo esordio per il team Yamaha Selmat/Valli Moto che ha piazzato 20enne spagnolo Javi Fores in una promettente sesta posizione. Andrea Berta, pilota e co-proprietario della squadra, non è riuscito ad interpretare bene il tracciato ritrovandosi in trentaduesima posizione. Ma la bella prestazione di Fores lo ha consolato alla grande.
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I TEMPI SUPERSPORT
1. Charpentier (Fra-Honda) 2’03”093 media 157,380 km/h; 2. Sofuoglu (Tur-Honda) 2’04”089; 3. Curtain (Aus-Yamaha R6) 2’04”741; 4. Fujiwara (Gia-Honda) 2’04”756; 5. Parkes (Aus-Yamaha R6) 2’05”082; 6. Fores (Spa-Yamaha R6) 2’05”415; 7. Andersen (Nor-Suzuki) 2’05”924; 8. Berger (Fra-Kawasaki) 2’05”994; 9. Nannelli (Ita-Yamaha R6) 2’06”183; 10. Veneman (Ola-Suzuki) 2’06”227; 12. Sanchini (Yamaha R6) 2’06”362; 13. Vizziello (Yamaha R6) 2’06”447; 16. Roccoli (Yamaha R6) 2’06”818; 28. Velini (Yamaha R6) 2’08”219; 32. Berta (Yamaha R6) 2’10”451.
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