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21 April 2012

GP del Bahrain - Nessuna oasi nel deserto per la Ferrari

Sakhir, 21 aprile

Le prime quattro gare della stagione sono passate velocemente come uno di quei vortici d’aria che portano sabbia sul manto d’asfalto del circuito di Sakhir in Bahrain. La Scuderia, però, quest’oggi non si è imbattuta in nessuna oasi con un albero la cui ombra potesse in qualche modo mascherare le difficoltà della F2012, né un pozzo da cui poter attingere un po’ di prestazione. Fernando Alonso si aspettava di essere tra la settima e la dodicesima piazza, quindi il nono posto ottenuto in qualifica è più o meno a metà della previsione fatta.

E’ probabile che sia il pilota spagnolo sia Felipe Massa, quattordicesimo questo pomeriggio, avrebbero potuto conquistare una migliore posizione in griglia. Ma consapevole che i punti vengono assegnati la domenica, la squadra ha adottato differenti strategie di qualifica per i due piloti, con il risultato che entrambi hanno preservato un set di gomme nuove per i 57 giri del Gran Premio del Bahrain di domani. Dobbiamo aspettare e vedere se le scelte fatte ripagheranno, ma considerando l’attuale potenziale della vettura, prendere un rischio era la mossa migliore per i due piloti della Scuderia Ferrari.


Per la prima volta in questa stagione, il Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel è stato il miglior del gruppo, conquistando la pole position. Il pilota Red Bull condividerà la prima fila con la McLaren di Lewis Hamilton, mentre la seconda fila vedrà schierarsi i rispettivi compagni di squadra, con Mark Webber terzo e Jenson Button quarto. Quinta posizione per Nico Rosberg con la Mercedes, affiancato da Daniel Ricciardo con la Toro Rosso, la meglio piazzata delle tre vetture motorizzate Ferrari presenti nelle prime dieci posizioni. Fernando Alonso dividerà la quinta fila con la Force India di Paul di Resta, mentre Felipe Massa scatterà all’esterno del compagno di squadra del pilota scozzese, Nico Hulkenberg.

La gestione degli pneumatici sarà l’elemento chiave nella gara di domani, ma anche l’affidabilità in condizioni di caldo così estreme, che renderanno la vita difficile per tutti. Le prime quattro gare di queste stagione si sono rivelate fin qui difficili da prevedere, ma un arrivo in zona punti per entrambe le vetture deve essere l’obiettivo della Scuderia.

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