Maranello, 13 maggio

Il Mazda Raceway di Laguna Seca, a Monterey, è stato teatro durante la notte italiana del terzo appuntamento stagionale dell’American Le Mans Series, ospitando la celebre sei ore californiana che ha offerto uno spettacolo avvincente soprattutto tra le GT, con numerosi duelli e le prime sette vetture tutte vicinissime sul traguardo. Delle due Ferrari iscritte all’appuntamento dal team Extreme Speed, il miglior risultato è stato il quinto posto firmato da Scott Sharp e Johannes Van Overbeek, a precedere le due Porsche di Bergmeister- Lietz e Henzler-Sellers, schierate rispettivamente da Flying Lizard e Falken Tire. La vittoria è andata invece alla Corvette di Oliver Gavin e Tommy Milner, anche grazie ad una penalità inflitta a Jorg Bergmeister sulla Porsche del team Flying Lizard, che si era trovata in testa grazie ad un più veloce rifornimento in regime di bandiere gialle. Sul secondo gradino del podio la vettura gemella di Antonio Garcia e Jan Magnussen, seguita dalle due BMW di Bill Auberlen -Jorg Mueller e Joey Hand - Dirk Mueller, quest’ultima protagonista di un contatto con la seconda Ferrari di Extreme Speed affidata Guy Cosmo nelle prime fasi di gara, a sua volta toccata poco più tardi dall’Aston Martin Vantage di Fernandez-Turner-Mucke, che ha impedito alla vettura della Casa di Maranello di andare oltre l’undicesima posizione e che è costato all’Aston Martin una penalità che l’ha definitivamente eliminata dalla gara. Il prossimo appuntamento con la prestigiosa serie americana è in programma il 7 luglio a Lime Rock, in Arkansas.