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27 February 2006

Che partenza in Qatar!


Straordinaria apertura del Mondiale SBK a Losail, in Qatar. La Honda ha trionfato in gara-1, la Suzuki campione del Mondo si è rifatta nella seconda uscita battendo la Ducati che partiva in pole. Anche la Yamaha è stata grande protagonista con Noriyuki Haga terzo nella frazione finale. Sorpassi, contatti, duelli finali e cadute senza problemi fisici: la SBK™ ha regalato un’altra giornata di fantastico show.

HONDA E SUZUKI ATTACCO La Ducati aveva dominato le prove ma ha subìto il grande ritorno delle giapponesi. James Toseland ha vinto un po’ a sorpresa la prima corsa approfittando del contatto che ha tolto di scena Haga (Yamaha) e Kagayama (Suzuki). Il campione del Mondo Troy Corser, quarto in avvio con la Suzuki, è tornato a ruggire battendo l’altro australiano Troy Bayliss (Ducati) al termine di un ultimo passaggio che ha offerto due straordinari sorpassi e altrettante repliche dell’iridato. C’è stato anche contatto tra le due moto ma senza alcun problema per i piloti. Il campionato continua domenica prossima a Phillip Island (Australia) con tutti i protagonisti racchiusi in pochissimi punti. Non è che l’inizio!

TOSELAND, BUONA LA PRIMA Emozionantissimo l’epilogo di una prima manche vissuta sul duello a sei piloti che ha coinvolto moto di quattro marche diverse (Yamaha, Suzuki, Ducati e Honda). All’ultimo passaggio Noriyuki Haga ha cercato di risuperare Yukio Kagayama ma è scivolato coinvolgendo anche il connazionale in una rovinosa carambola risoltasi senza conseguenze per entrambi. Ne ha approfittato uno straordinario James Toseland che era partito male (decimo al primo giro) ma in pochi passaggi si è rifatto sotto facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto. Toseland si è lasciato dietro la Ducati di Troy Bayliss, scattato in pole, e la Yamaha di Andrew Pitt. Abbastanza incolore la prima gara stagionale del campione in carica Troy Corser, quinto. Lorenzo Lanzi è uscito per caduta al quarto passaggio.

CORSER SI VENDICA Kagayama esce di nuovo di scena all’ottavo passaggio per un dritto e conseguente ritiro. Nel finale Corser attacca il primato di Haga e prende un leggero margine. Ma Bayliss non ci sta, recupera terreno e all’ultimo giro cerca disperatamente il varco. Ma Corser non si fa sorprendere e centra la 32° vittoria in carriera. Sul podio sale anche Haga che batte Toseland in volata per un solo millesimo di secondo. Lanzi salva la giornata con un sesto posto, onore anche per Michel Fabrizio che dopo il fantastico quinto posto di gara-1 si ripete nella successiva (ottavo). Buon esordio SBK anche per Alexandre Barros (Honda) ex della MotoGP che termina sesto e settimo. Pierfrancesco Chili cade senza conseguenze fisiche.

ANCORA CHARPENTIER Honda sempre protagonista nel Mondiale Supersport. La marca da quattro anni campione in carica prenota il pokerissimo festeggiando l’ottava vittoria in carriera di Sèbastien Charpentier e piazzando sul podio, al terzo posto, anche l’esordiente turco Kenan Sofuoglu, 22 anni. L’arrivo della Yamaha R6 non ha modificato più di tanto la situazione, è sempre la CBR-RR la moto da battere. L’australiano Kevin Curtain però ha avuto il merito di tenere viva la sfida finche Charpentier, a cinque giri dalla fine, non ha realizzato il record della pista iniziando la fuga vincente.

ROCCOLI SETTIMO Il 21enne riminese, debuttante nel Mondiale, ha portato a casa un buon settimo posto, migliore dei piloti italiani. Promettente anche il debutto di Gianluca Vizziello terminato nono. Sfortunatissimo Gianluca Nannelli tamponato al secondo passaggio dall’olandese Barry Veneman. Il toscano è riparto ultimo arrivando quindicesimo al termine di una forsennata rimonta

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