Valencia, 21 giugno

Il Valencia Media Centre ha concesso un riparo dal grande caldo di oggi, quando Fernando Alonso ha partecipato alla conferenza stampa ufficiale della FIA di questo pomeriggio. Spinto dalle recenti dichiarazioni di Felipe Massa riguardo il set-up della sua monoposto nelle ultime gare, Fernando ha esordito elogiando il compagno di squadra. “Adesso Felipe ha una buona confidenza con la vettura, grazie alle modifiche introdotte dal team e agli accorgimenti adottati in termini di set-up”, ha esordito il pilota spagnolo. “Ciò significa che d'ora in poi dovremmo essere entrambi competitivi. All'interno del team, abbiamo sempre sostenuto Felipe e ora mi aspetto che entrambi possiamo essere vicini alle prime posizioni per la seconda metà della stagione”.

Riguardo allo sviluppo della F2012, Fernando si è detto “estremamente felice” del recente lavoro fatto in questo senso. “Non abbiamo avuto il miglior inizio possibile ma questo ha significato anche che è stato più facile migliorare una vettura non subito competitiva piuttosto che una che lo fosse perciò, in un certo senso, i nostri problemi sono stati più facili da risolvere. Ora abbiamo una buona corrispondenza tra i dati della galleria del vento e quelli della pista, per cui adesso possiamo fidarci di più della galleria del vento, non solo nel breve periodo, ma anche per il futuro”. Come sottolineato da uno dei giornalisti presenti alla conferenza stampa, la “stagione dell’assurdo”, ovvero il momento in cui iniziano le voci sulle future destinazioni dei piloti, sembra addirittura guardare oltre il 2013, con l’ipotesi di Vettel che potrebbe approdare alla Ferrari nei prossimi due anni. “Le indiscrezioni sono sempre le stesse quando si parla di Ferrari”, ha risposto Fernando con un sorriso. “Dopo aver vinto il titolo nel 2005 con la Renault, la gente già diceva che sarei andato alla Ferrari e, invece, mi ci sono voluti cinque anni per farlo, dato che sono arrivato nel 2010. Quindi, forse Sebastian arriverà tra cinque anni. Ma non mi preoccupa. Due piloti per rendere veloce una vettura: è questo il fattore chiave alla Ferrari. È sempre stato questo l’approccio e Luca di Montezemolo me lo ha chiarito al mio primo giorno con la squadra”.


Dato che il prossimo mese sarà uno dei più fitti del calendario di F1, Alonso ha sottolineato come l’elemento chiave per l’attuale situazione in campionato sarà la continuità. “Sarebbe bello vincere qui in Spagna, ma in un campionato così tirato come questo, anche il secondo posto sarebbe buono, anche se oggi, al giovedì, si punta sempre alla vittoria”. Alonso afferma che gli piace tutto di questo evento: “In pista mi piace particolarmente il settore finale mentre fuori dal circuito direi che qui l'atmosfera è una delle migliori, con un sacco di attività per il pubblico, con concerti e altro e, naturalmente, con la spiaggia che si trova a solo un centinaio di metri dal paddock!”.

Nella Formula 1 si vive spesso in una sorta di bolla, ma in Spagna è chiaramente difficile ignorare il fatto che questo Paese, come molti altri in tutto il mondo, sta attraversando difficoltà economiche. Come pilota, il ferrarista non ha una soluzione immediata al problema. “Questa non è una situazione ideale, naturalmente”, ha ammesso. “Tuttavia, da sportivi possiamo fare molto. Per come la vedo io, questo fine settimana è in programma un grande evento sportivo che si svolge in questa città, che domenica sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo, dato che la gara sarà seguita da milioni di telespettatori a livello mondiale e questa deve essere una buona cosa”.