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08 July 2012

GP di Gran Bretagna - A Silverstone il miglior risultato dell’anno

GP INGHILTERRA F1/2012

La Scuderia Ferrari ottiene a Silverstone il miglior risultato di squadra della stagione conquistando trenta punti grazie al secondo posto di Fernando Alonso e al quarto di Felipe Massa. Per il pilota spagnolo quello di oggi è il quinto piazzamento sul podio dell’anno mentre il suo compagno di squadra brasiliano ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale. Dopo la nona gara del campionato Fernando è ancora in testa alla classifica Piloti mentre Felipe risale in tredicesima posizione. La Scuderia recupera due posti nella classifica Costruttori e si trova adesso in seconda posizione. Sono ben 51 i piazzamenti sul podio della Ferrari in questo Gran Premio: 16 vittorie, 20 secondi e 15 terzi posti.

Stefano Domenicali: “Sono trenta punti molto pesanti questi di Silverstone. Fernando ha fatto ancora una volta un’ottima gara, l’ennesima della sua stagione, e ha guadagnato punti su quasi tutti i suoi avversari diretti ma lasciatemi dire che sono particolarmente contento per quanto ha fatto vedere Felipe, in grado di lottare ieri per la pole e oggi per il podio fino all’ultimo istante: per lui è arrivato anche un bel risultato, che per noi è particolarmente importante anche nell’ottica del campionato Costruttori, dove, grazie al miglior bottino dell’anno, siamo riusciti a risalire fino alla seconda posizione. Abbiamo fatto un bel lavoro anche a livello di squadra, sia come strategia che come operazioni in pista. Ovvio che quando perdi la leadership della corsa a pochi giri dalla fine c’è un pizzico di amarezza, almeno a botta calda, ma poi subentra la consapevolezza che questo è davvero un risultato molto importante per i due campionati. Sono contento che il pubblico abbia finalmente potuto trascorrere una giornata in pista all’asciutto e abbia potuto assistere ad un bello spettacolo: qui la passione per l’automobilismo sportivo si sente tantissimo ed è sempre un piacere per noi venire a correre davanti a spettatori tanto appassionati quanto competenti. Siamo stati all’altezza di quella che viene indicata da tutti come la squadra più forte del momento – e sicuramente lo è – e abbiamo tenuto testa ad altri avversari molto competitivi. Certo, c’è ancora molto da fare per migliorare la vettura, soprattutto sul fronte della velocità di punta, dove anche oggi abbiamo sofferto. Ci aspettano due gare consecutive – Hockenheim e Budapest – dove dovremo cercare di migliorare ancora il livello della nostra prestazione: sarà l’obiettivo primario del lavoro dei prossimi giorni.”


Fernando Alonso: “Quando fai quasi tutta la gara in testa e vieni sorpassato a pochi giri dalla fine hai un po’ di amaro in bocca ma poi rifletti un momento, guardi la classifica e pensi che il bilancio di questo Gran Premio sia molto positivo. Abbiamo proseguito sulla strada giusta: quattro podi nelle ultime cinque gare e il quinto mancato soltanto a pochi giri dalla fine sono una bella striscia di risultati che ci ha permesso di essere in testa al Mondiale. Siamo in una fase importante del campionato: non è qui che si vince il titolo ma qualcuno può iniziare a perderlo e siamo contenti di aver guadagnato terreno sulla maggioranza dei nostri avversari diretti. Dobbiamo continuare così nelle prossime due gare, cercando di salire sempre sul podio. Poi dobbiamo lavorare molto sulla velocità di punta, soprattutto pensando a circuiti come Spa e Monza. Abbiamo iniziato la corsa con le gomme che per noi erano migliori, con l’obiettivo di accumulare quanto più vantaggio possibile sugli inseguitori per cercare poi di gestirlo nell’ultima parte. Ci siamo riusciti per tutti tranne che per uno dei nostri avversari, il che era comunque piuttosto prevedibile. A Valencia abbiamo vinto in un weekend in cui la Red Bull sembrava irraggiungibile, qui abbiamo lottato con loro fino alla fine: se ci avessero detto giovedì pomeriggio che saremmo tornati a casa con 18 punti all’attivo ci avremmo subito messo la firma. Il campionato è comunque apertissimo: la Red Bull è molto forte ma non si può certo dire che la McLaren sia tagliata fuori perché qui ha avuto un brutto fine settimana e poi c’è sempre una Lotus velocissima. C’è tanto da fare ma, come abbiamo detto diverse volte, siamo sulla strada giusta.”

Felipe Massa: “E’ stata una bella gara e sono contento di aver finalmente ottenuto un bel risultato, per me e per la squadra. Corsa dopo corsa la situazione sta migliorando e adesso sono in grado di lottare per il podio: poteva accadere già qui ma era possibile anche a Montreal e a Valencia, il che significa che la prestazione di oggi non è stata certo un caso. Non era facile scegliere la gomma giusta con cui partire perché avevamo pochi dati a disposizione: Fernando ed io abbiamo preso strade differenti ma nessuno dei due penso abbia qualcosa da recriminare. Ho fatto una bella partenza e poi c’è stato un duello serrato e lungo con Michael dietro cui ho perso un po’ di tempo: ne ha approfittato Vettel, che è riuscito a superarmi nel gioco delle soste. Poi il mio passo era molto simile a quello del pilota della Red Bull quindi non riuscivo ad avvicinarmi abbastanza per poter pensare di attaccarlo. Nella parte finale ho pensato soprattutto a difendermi dal ritorno di Kimi, che era velocissimo: forse se ci fossero stati ancora più giri sarebbe riuscito a passarmi. Dobbiamo continuare a spingere come abbiamo fatto negli ultimi mesi e, ne sono sicuro, i risultati arriveranno. Abbastanza per meritarmi la conferma alla Ferrari? Non vedo ragioni perché non possa accadere se, come ho detto, arriveranno i risultati.”

Pat Fry: “Una corsa molto tirata, dalla partenza alla bandiera a scacchi. Abbiamo lottato per la vittoria con Fernando e per il podio con Felipe fino alla fine, una conferma della competitività del nostro pacchetto – squadra, piloti, vettura – su questo tracciato. Dopo due giorni caratterizzati dalla pioggia oggi il cielo è stato clemente ma questo non si poteva certo prevedere con assoluta certezza alla vigilia della gara. Non avevamo molti punti di riferimento sul comportamento degli pneumatici perché avevamo avuto solamente FP3 a disposizione per saggiarne la prestazione, soprattutto sulla lunga distanza. Anche per questo motivo abbiamo scelto di differenziare la strategia fra i due piloti e, tutto sommato, non abbiamo alcun rimpianto, alla luce di come sono andate le cose: è chiaro che, con le Soft, entrambe le Red Bull erano più veloci di Fernando e dobbiamo cercare di capire come possiamo migliorare il rendimento degli pneumatici in situazioni simili per il futuro. Sia Fernando che Felipe hanno guidato in maniera impeccabile in ogni momento della corsa così come sono stati bravi i ragazzi del pit-stop ad ogni chiamata in causa. E’ un campionato molto serrato, in cui è fondamentale portare sempre a casa il massimo possibile. Credo che oggi abbiamo centrato questo obiettivo ed è molto significativo il fatto che siamo riusciti a recuperare ben due posizioni nella classifica Costruttori. Dobbiamo continuare a spingere sullo sviluppo della vettura perché non siamo ancora i più veloci: c’è ancora molto da lavorare per raggiungere questo traguardo.”

Gara
Pilota
Pos.
Tempo
Gap
Giri
GV
G
Alonso

1:25.14.348
+ 3.060
52
1.35.385
49
Massa

1:25.20.807
+ 9.519
52
1.35.041
50

Meteo: aria 18/20 °C, asfalto 25/24°C. nuvoloso. Telai: Alonso 295, Massa 294.

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